Dovete provarci! Se vi racconto la mia esperienza personale, posso dirvi che da ragazzo volevo l’indipendenza, volevo i soldi per uscire con gli amici, quindi dovevo lavorare, ero costretto a farlo, ma è stata una motivazione forte per studiare e lavorare contemporanemante.
“Ma se mi metto a lavorare studiero di meno?”
Non è vero! Perchè se sei uno che studia e morde lo studio, il lavorare non ti farà essere meno produttivo nello studio nè procedere più lentamente.
“Faccio questo o quello!”
Nella vita si possono fare più cose contemporaneamente, bisogna soltanto provarci.
Il lavorare mentre si studia ti permette almeno di affrontare quei venti, trenta colloqui, chiacchierate che servono nella vita.
Le mani bisogna sporcarsele. Sporvatevele se potete, secondo me è un’esperienza interessante.
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…