Il Pensiero Libero

Conservazione e Progressismo

L’usura dei termini, come quella dei mezzi meccanici, può giocare brutti scherzi: per esempio “lasciare a terra” chi li usa, impedendo, non il movimento, ma la comprensione dei fatti.

Conservazione ha sempre richiamato l’idea della staticità, ma oggi i Conservatori Donald Trump e Boris Johnson stanno esprimendo egregiamente il dinamismo di due Paesi che intendono sottrarsi al dominio asfittico del “Capitalismo Monetario” e ritornare a quello “Industriale” con radicali modifiche del liberalismo d’antan in materia di scambio di merci e di traffico umano.

Per converso, Progressismo ha sempre indicato il cambiamento (che peraltro può essere anche in peggio) ma oggi i Progressisti Statunitensi, Britannici e soprattutto Euro-continentali lottano per il mantenimento “statico” dell’egemonia bancaria contro i tentativi dei Neo Conservatori di debellarla.

E’ chiaro, quindi, che la spaccatura verticale dell’Occidente, non è più quella dei tempi del pieno sviluppo del capitalismo industriale, con le forze conservatrici a difesa dei privilegi dei datori di lavoro e le forze progressiste a sostegno dei diritti degli operai ma è diventata ben altra.

I Neo-Progressisti, dai Democratici statunitensi, ai Laburisti inglesi, ai Socialdemocratici e ai Cristiano-sociali eurocontinentali, sono a difesa della “staticità” che privilegia, in buona sostanza, i super-ricchi dell’Alta Finanza occidentale; i Neo-Conservatori, dai Repubblicani nordamericani ai Liberali britannici (“conservatori” dichiarati anche nel nome) si battono per il dinamismo dell’idea di libertà e per la revisione radicale del liberalismo ottocentesco con il ripristino dei dazi doganali (contro la concorrenza degli Stati autoritari che impediscono la libera iniziativa d’intrapresa degli operatori economici dei Paesi che hanno concesso benefici vitali ai lavoratori) e con il rafforzamento delle frontiere (per evitare l’importazione di “schiavi” che nel terzo millennio ripropongono immagini di un passato, con sfruttamento a basso costo del lavoro umano, che si riteneva non dovesse più ricomparire, almeno in Occidente).

Trump e Johnson

Dalla spaccatura verticale del mondo occidentale, a termini ribaltati e in mutate spoglie, tra Conservatori-Neo Progressisti e Progressisti-Neo Conservatori, discende la sterilità dei conati che si stanno compiendo in Italia per la rinascita e la ricostituzione di un nuovo Centro che, essendo statico per definizione intrinseca, sarebbe soltanto una versione “falsamente edulcorata e scolorita” del Progressismo-Neo Conservatore sostenuto dalle Banche e dall’intero sistema mediatico in loro possesso.

Gli Italiani, quindi, si trovano dinnanzi a una scelta ben precisa:

  • o danno la sveglia agli addormentati Eurocontinentali inducendoli a ritornare alle origini dell’Europa, voluta unita dai Padri Fondatori a condizioni ben diverse da quelle realizzatesi e, quindi, a rivedere le norme di Trattati che si sono dimostrati un capestro per la libera iniziativa degli operatori economici nei nostri Paesi (sottoposti a pareggi di bilancio e a vincoli di austerity per poter far fronte, con il denaro dei contribuenti, a eventuali default delle banche al sostegno, certo, del traffico umano di nuovi schiavi);
  • o accettano supinamente lo status quo, assistendo al declino della propria economia e alla fuga dei cervelli delle nuove generazioni.
  • Tertium non datur.

Se scelgono la prima strada devono rendersi conto, però, (con urgenza e immediatezza) dell’inutilità di ricreare un nuovo centro ma dell’assoluta necessità di dar vita a una forza Conservatrice-Neo Progressista che per la prima volta nella storia politica del Bel Paese si ponga sulla scia del liberalismo anglosassone, empiristico e pragmatico (peraltro, oggi rappresentato al meglio da Trump e da Johnson) e abbandoni quello malamente generato dal liberalismo tedesco dell’Ottocento che se ha prodotto, nel secolo breve, i due mostri politici del fascismo e del social-comunismo, non può certamente porsi alla base di un movimento per la libertà degli individui.

Conclusione: Solo sottraendo all’ipoteca della Destra Estrema il monopolio del riscatto degli Europei dalla dittatura finanziaria delle centrali di Wall Street e della City, il Vecchio Continente potrà riprendersi e nuovamente progredire.

Gli amanti della libertà italiani, come diceva Woytila, “si diano una mossa”!

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Luigi Mazzella

- Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale - Ex Ministro per la Funzione Pubblica - Avvocato Generale dello Stato emerito - Scrittore e giornalista ATTIVITA’ SVOLTE: 1 – Direzione di pubbliche istituzioni nazionali e regionali svolta in modo autonomo: a) Commissario Straordinario alla Gestione Autonoma dei Concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 1974 al 1978 (nominato dal Ministro dello Spettacolo On. Adolfo SARTI). b) Commissario Governativo dell’Accademia Nazionale d’Arte drammatica “Silvio d’Amico” dal 1979 al 1986 (nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione Sen. Giovanni SPADOLINI). c) Commissario Straordinario dell’IDISU (poi ADISU) Università di Tor Vergata di Roma, dal 1993 al 1997, nominato dalla Regione Lazio. d) Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale del Lavoro – Sezione Autonoma di Credito Cinematografico (SACC) dal 1984 al 1990. e) Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Accademia Filarmonica Romana, plurisecolare istituzione musicale di rilevanza nazionale. f) Membro del Consiglio Direttivo dell’Ente Autonomo “La Biennale di Venezia” per due mandati consecutivi. 2 – Incarichi direttivi in Gabinetti Ministeriali: a) Vice Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1970 al 1973 (Vice Capo di Gabinetto). b) Ministero dei lavori pubblici dal 1973 al 1975 (Capo dell’Ufficio Legislativo). c) Ministero della difesa dal 1979 al 1983 (Consigliere Giuridico del Ministro). d) Ministero per il turismo e lo spettacolo dal 1983 al 1985 (Capo di Gabinetto). e) Ministero dell’ambiente dal 1986 al 1987 (Capo di Gabinetto) f) Ministero delle aree urbane dal 1987 al 1993 (Capo di Gabinetto). 3 – Attività svolte in organismi internazionali e altri organismi interni: a) Membro del Comitato per i Pubblici Appalti della allora CEE a Bruxelles dal 1973 al 1975. b) Membro del Comitato Giuridico dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO-OACI) a Montreal dal 1983 al 1985. c) Membro del Comitato per gli Affari Urbani dell’OCSE a Parigi dal 1987 al 1993. d) Membro della delegazione della Cassa per il Mezzogiorno dal 1973 al 1975. e) Membro del Consiglio Superiore delle Forze Armate dal 1981 al 2002. f) Membro del Consiglio di Amministrazione dei Monopoli di Stato. g) Giudice della Commissione Tributaria Centrale dal 1992 al 2002. 4 – Attività ulteriori: a) Presidente o Membro di Commissioni di studio istituite dalla Pubblica Amministrazione (Commissione Giannini per il riordino delle forze armate, Commissione per la rilocalizzazione dei Ministeri in Roma Capitale ed altre). b) Presidente o Membro di commissioni di esame (Avvocatura dello Stato, INPS ed altre). c) Autore di saggi ed articoli su riviste giuridiche (Rassegna dell’Avvocatura dello Stato e numerose altre) e su riviste di studi politici e di cultura (“Specchio Economico”, “Politica e Mezzogiorno” “Minerva” ed altre). d) E’ iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti (Ordine interregionale del Lazio e del Molise) dal 1992. 5 – Onorificenze: a) Cavaliere di Gran Croce – Ordine al Merito della Repubblica Italiana – data di conferimento 28 gennaio 2002 b) Cavaliere di Gran Croce al Merito dell’Ordine Sovrano Militare di Malta c) Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana. d) Salernitano illustre – Camera di Commercio di Salerno e) Cittadino Onorario di Eboli - Amministrazione Comunale f) Insignito del Premio Capalbio “per lo stile nel Governo” 6 – Autore di libri: A) SAGGI SOCIO-POLITICI 1. "Cinquanta proposte di buon governo” - Marsilio Editore - 1992; 2. “L’irresistibile vento dell’ovest” - Menzione speciale al Premio Internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti”; Minerva Editrice - 2001; 3. “Recondite armonie di riforme diverse” - Premio Presidente Provincia Salerno al premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” - Maggioli Editore - 2004; 4. “Le utopie possibili. Bel Paese e Buon Governo” - Premio alla carriera al Premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” 2005 - Maggioli Editore - 2005; 5. “Le probabilità ragionevoli” - 2006; 6. “La passione della ragione” - Avagliano Editore - 2008; 7. “Dall’impegno al distacco” - Avagliano Editore - 2007; 8. “Casta Italia” - Avagliano Editore - 2009; 9. “Nessun dorma” - Avagliano Editore - 2010; 10. “Le luci spente dell’illuminismo” - Avagliano Editore - 2010; 11. “La forza e la frode” –Avagliano Editore 2012 12. “Il dispotismo indulgente” – Avagliano Editore - 2013 13. “EUROCRASH – Cinquanta ipotesi d’incerto futuro” – Curcio Editore 2014 14. “Debole di costituzione” – Editore Mondadori 2014 15. “Europa mia, benché il parlar sia indarno” Avagliano Editore, 2017 16. " Il decennio nero degli Italiani – Dal Porcellum al Rosatellum – Avagliano 2018 17. "Elogio del pensiero libero – Genesi Editrice 2019 B) SAGGI CINEMATOGRAFICI 18. “Il bello nel cinema” - Saggi di estetica cinematografica - Seam Editrice - 2000; 19. “Il Leone e gli Oscar” - Saggi di estetica cinematografica - Eagle Pictures editrice - 2001; 20, “Fermo immagine” - Saggi di estetica cinematografica- Premio al Festival Cinematografico di Salerno - Minerva editrice - 2001; 21. “Il cinema tra irrisione e riflessione” – critiche cinematografiche -Avagliano Editore, 2011. 22. “Voce fuori campo” – critiche cinematografiche – Avagliano Editore 2014. 23. “L’Orso e la Palma” – Istituto culturale del Mezzogiorno. 217 24. “50 film da rivedere” – Istituto Culturale del Mezzogiorno - 2018 25. "Federico Fellini- realista e visionario – Ist.Cult.Mezzogiorno 2019 C) NARRATIVA E POESIA 26. “Un gioco malandrino di finestre e balconi” - Romanzo - Premio Speciale Grinzane Cavour Cesare Pavese - Avagliano Editore - 2006; 27. “Il Chiodo nella sabbia” - Romanzo – Menzione speciale al Premio Roma - Avagliano Editore - 2008; 28. “La baia del dubbio” - Romanzo – Premio per la narrativa del Centro di psicologia Salvatore Valitutti di Salerno - Avagliano Editore - 2009; 29. “La verità dietro l’angolo – Romanzo – Premio speciale Capri 2011 - Avagliano Editore - 2011 30. “I pazzi e le smorfie” – Versi e Aforismi – 3 Edizione - Genesi Editrice 2011 31. “La Grimpeuse – Confessioni di una rampante” – Genesi editrice - 2013 32. “Grigio senza sfumature” – Romanzo – Avagliano Editore 2014 33. “ In fuga dall’intimità” – Romanzo – Avagliano Editore 2015. 34. “Canzoniere satirico” – Versi e Aforismi – Genesi Editrice 2015. 35. “Vissi d’arte” – Romanzo – Avagliano Editore 2018 36. “Fake-off” – Romanzo – Avagliano Editore 2919 37. “Tutti promossi a fine-anno” 38. “L’albero dell’ignoranza” Romanzo (in prep.)

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