Anteprima News

Conte manda a quel paese l’Europa

Succede Oggi

Pioggia su gran parte d’Italia, con possibilità di locali nevicate da Nord a Sud. Temperature in aumento • Alle 18 il Papa, solo, nella piazza San Pietro vuota • Giornata mondiale del teatro • Il Vangelo di oggi: cercano di arrestare Gesù.

Conte punta i piedi con l’UE

Per poco non è completamente fallita la video conferenza dei 27 leader Ue che s’è tenuta ieri. Fortissime le divisioni tra Europa del Nord ed Europa del Sud. Al centro della questione i coronabond, i titoli europei richiesti mercoledì, tra gli altri, da Italia, Francia, Spagna, Belgio e di cui Germania, Olanda e Finlandia non vogliono sentir parlare. Olanda, Finlandia e Slovacchia insistono perché il Paese che accede ai soldi del Mes sia commissariato, sia cioè messo nelle mani della Troika, come a suo tempo la Grecia, affinché si mantenessero le dure condizioni previste dal trattato Mes per la concessione dei prestiti. Italia, Spagna, Francia, Portogallo replicano che questa è una crisi che riguarda tutti, e dovuta a fattori esterni, quindi non paragonabile a quelle precedenti. Fatto nuovo, regole nuove, cioè prestiti liberi da qualunque condizione.

Conte ha provato a rassicurare i Paesi del Nord con questa affermazione: «Nessuno pensa a una mutualizzazione dei debiti pubblici. Ciascun Paese risponde per il proprio debito pubblico e continuerà a risponderne». Poi però ha respinto, insieme con Francia, Spagna, Grecia e Malta, il documento finale con una dichiarazione durissima «Se qualcuno dovesse pensare a meccanismi di protezione personalizzati elaborati in passato, allora voglio dirlo chiaro: non disturbatevi, ve li potete tenere, perché l’Italia non ne ha bisogno».

Giuseppe Conte

«Angela Merkel, capito il pericolo, chiama la pausa e poi si presenta per il secondo tempo della riunione con toni molto ammorbiditi verso le richieste italiane, portando sullo schema del dialogo anche l’olandese Mark Rutte. Dal veto, quindi, Conte incassa un supplemento di negoziato» [Iasevoli, Avvenire].

I 27 si sono concessi due settimane di tempo per trovare una soluzione (Italia, Francia e Spagna volevano tornare al tavolo entro dieci giorni). L’incarico, su suggerimento di Conte, è stato dato ai 5 presidenti Ue (Commissione, Consiglio, Eurogruppo, Bce e Parlamento). «Si deve reagire con strumenti finanziari innovativi e adeguati a una guerra che dobbiamo combattere insieme, c’è uno choc imprevedibile e simmetrico di portata epocale», ha concluso Conte.

«Si è litigato per sei ore, e si continuerà a litigare per i prossimi quindici giorni. Nel frattempo, ognuno fa da sé. La Germania spende i suoi 156 miliardi, mobilitandone 550 con le garanzie pubbliche sui prestiti della Kwf, portando il deficit al 2% del Pil. La Francia ne spende 45, con garanzie sui prestiti fino a 300 miliardi, alzando il deficit al 3,9%. La Spagna arriva a 17 miliardi più 100 miliardi di garanzie, con un deficit che supera il 5 per cento. Certo c’è la rediviva Christine Lagarde, che da ieri ha azionato il bazooka Bce da 750 miliardi. Ma è poca cosa rispetto all’America di Trump, che mette in campo 3.200 miliardi di dollari tra risorse dirette e fondi Fed» [Giannini, Rep]

• «Va ricordato che in Germania, se anche i casi hanno superato ormai quota 43 mila, i morti sono ancora 222. In Olanda, a fronte di 7 mila contagi, sono decedute 434 persone. L’allarme è minore che da noi» [Mastrobuoni, Rep].

Secondo Filippo Facci i tedeschi non barano sui dati ma muoiono di meno perché gli anziani non hanno contratto il virus come da noi, per il semplice fatto che vivono lontano dai figli e dai nipoti. Lo prova il fatto che l’età media dei malati in Germania è di 47 anni contro i nostri 64 [Libero].

Clamoroso

A Bari, la banca ha rifiutato un prestito di 50 euro a una commerciante rimasta senza soldi per via del negozio chiuso e alla cui madre non era ancora stata accreditata la pensione. Poiché la donna dava in escandescenze, è arrivato suo figlio, poi la polizia, infine s’è avvicinato un imprenditore della zona e le ha regalato delle banconote. L’imprenditore poi ha detto: «Negli occhi di quella donna ho visto una reale disperazione e non ho potuto far altro che donarle ciò che avevo con me in quel momento. Me ne sono scappato in pochi secondi perché non volevo essere riconosciuto. Non avrei mai immaginato di essere ripreso con un cellulare» [Loconte, Bari.ilquotidianoitaliano, ripreso da Dagospia].

In prima pagina

• Il premier Conte ha litigato con mezza Europa. I Paesi del Nord hanno bocciato sia i coronabond, sia l’ipotesi che il fondo Salva-Stati conceda prestiti senza condizioni e lui non ha firmato. Formata, per uscire dall’impasse, una commissione che in due settimane dovrà formalizzare una proposta
• La Banca centrale europea ha dato il via al nuovo programma di acquisto di titoli da 750 miliardi di euro. Il G20 inietta 5 miliardi nell’economia mondiale
• Conte al Senato parla del nuovo decreto da 25-30 miliardi.
• Salvini vorrebbe Draghi alla guida di un governissimo. Lui non ci pensa.
• È tornata a crescere la curva dei contagi in Italia: ieri sono stati registrati 4.492 nuovi casi, 712 morti e 999 guariti. Male soprattutto la Lombardia. Fontana: «Sono preoccupato». Il Comune di Milano ha fermato le cremazioni per i non residenti
• Borrelli è risultato negativo al coronavirus. L’Agenzia italiana del farmaco permetterà ai medici di famiglia di prescrivere farmaci anti-Hiv per combattere il Covid-19. Spariscono le mascherine destinate ai sanitari. La conta dei medici morti sale a 41. La ministra Lamorgese ha denunciato il sindaco di Messina per vilipendio. Il Papa non ha il coronavirus. Lo conferma il tampone fatto dopo che un prelato a Santa Marta è risultato positivo. Confcommercio stima consumi in calo per 52 miliardi. Luce e gas costeranno il 20% in meno. 
• I centomila italiani già denunciati per aver violato i divieti se la caveranno con una multa di 200 euro, senza conseguenze penali
• Gli Stati Uniti sono il primo Paese per contagi. I malati di coronavirus hanno raggiunto quota 81.488, più di Cina e Italia. I morti sono 1.178. New York, in lockdown da giorni, ha il record di decessi: 385, di cui cento solo ieri. In tutto il mondo le vittime sono più di 23mila.  In Europa abbiamo superato i 250 mila contagi. In Spagna diecimila nuovi casi in un giorno. La Cina chiude le frontiere agli stranieri. La Gran Bretagna si prepara a «uno tsunami» sanitario. In Iran le morti reali per coronavirus sono fino a cinque volte  quelle dichiarate. In Bolivia i cittadini potranno uscire di casa solo una volta a settimana, in Israele non ci si può allontanare per più di cento metri da casa. Solo la Svezia si sente invincibile. Bar, ristoranti e uffici sono aperti, i mezzi pubblici pieni di gente in giro senza mascherina
• A marzo i reati sono diminuiti del 75%, effetto delle limitazioni degli spostamenti. Nel mirino dei rapinatori restano però le farmacie. Diminuiscono, ma a un ritmo più lento, anche i maltrattamenti in famiglia, ma è probabile che molte donne non abbiano denunciato
• Nei primi tre mesi del 2020 in Italia ci dovrebbe essere una riduzione delle emissioni di gas serra compresa tra il 5 e il 7%. L’ha calcolato l’Ispra
• La Corte Costituzionale ha stabilito che è illegittimo l’obbligo per gli autonoleggi con autista di rientrare in sede dopo ogni corsa. Una vittoria per Uber
• Gli Stati Uniti hanno messo una taglia di 15 milioni di euro sul presidente venezuelano Nicolás Maduro e l’hanno incriminato per traffico internazionale di droga
• In Libia è di nuovo guerra aperta. Dopo che Haftar ha bombardato Tripoli, al Serraj ha lanciato un’offensiva e annunciato di aver ripreso l’importante base di Al Watiya
• Gantz e Netanyahu saranno premier di Israele a rotazione
• Dalla Norvegia è stato estradato in Italia il mullah Krekar, che aveva costituito un’organizzazione islamica terroristica
• In Kosovo dopo soli due mesi è caduto il governo di coalizione, mentre il paese appare del tutto impreparato ad affrontare la pandemia
• Ancora non si sa quando si tornerà a scuola. Il ministro Azzolina dice che l’esame di maturità sarà serio ma più leggero e che l’anno scolastico sarà valido anche se non verranno raggiunti i 200 giorni di lezione
• Moody’s ha bocciato 15 banche italiane
• Rcs chiude il 2019 con un utile di 68,5 milioni grazie al digitale cresciuto del 18 per cento
• Previste perdite del 20% per Google e Facebook a causa del crollo della pubblicità
• Il gran premio di Spagna di MotoGp è stato rimandato a data da destinarsi. Sono a rischio anche le gare di Le Mans e del Mugello
• Primo caso di coronavirus nel Barcellona: il medico della squadra. Messi e compagni si sono rifiutati di dimezzarsi lo stipendio
• Un ultras dell’Inter è stato punito con il «Daspo fuori contesto», cioè per il solo fatto di essere violento e con precedenti.

Cultura e Spettacolo

In uscita oggi Gigaton dei Pearl Jam. Diretta Instagram di Giuseppe Anastasi, paroliere (soprattutto per Arisa, ma anche per Michele Bravi, Emma, Anna Tatangelo e i Tazenda) e cantautore (ore 17).

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Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

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