Flux, cambiamento, algoritmo e curiosità

Il cambiamento fa da sempre parte delle nostre vite, che ci piaccia o meno, ma è soprattutto in questi ultimi anni che il ritmo del cambiamento sta diventando sempre più rapido. 𝐅𝐋𝐔𝐗: 8 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐫𝐞 𝐫𝐢𝐦𝐚𝐧𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐬𝐞 𝐬𝐭𝐞𝐬𝐬𝐢 di April Rinne arriva anche per me al momento giusto e come ha scritto Seth Godin è un dono.

Il cambiamento di cui parla questo libro non è quello frutto di una scelta individuale o di un’organizzazione, bensì è quello per lo più inaspettato ed in un “mondo in continuo flusso, dobbiamo imparare a sentirci a nostro agio”con questa realtà di cambiamenti inaspettati sempre più frequenti e “che vanno al di là del nostro potere di scelta. Il cambiamento sta dunque nel passare dall’opporsi a tali cambiamenti all’imparare a gestirli desiderando usarli a proprio vantaggio”.

Il cambiamento, come detto, è sempre stato “una costante universale”e con il tempo “la nostra capacità di comprenderlo e il modo in cui ci è stato insegnato ad affrontarlo” si sono evoluti “di pari passo con l’evolvere di norme culturali, aspettative e tecnologie disponibili.”

Ognuno di noi ha seguito nel corso della propria vita un copione, che varia da persona a persona, a seconda di determinati fattori come la famiglia in cui si nasce o dove si nasce.

Ogni copione prevedeva però per lo piu un percorso lineare di crescita del tipo prendere buoni voti, andare ad una buona università, farsi assumere da un’azienda prestigiosa, oppure seguire le orme dei genitori.

Quasi tutti i nostri copioni sin qui sono stati accomunati dall’idea che “di più è meglio” e ci invitavano a seguire gli obiettivi fissati dalla società.

In un mondo sempre più in flusso e cambiamento, abbiamo bisogno di scrivere 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐜𝐨𝐩𝐢𝐨𝐧𝐢 che siano veramente nostri. Per poterlo fare è necessario adottare una mentalità flux ed urilizzarla per attivare gli 8 poteri flux per scrivere i nuovi copioni.

𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 8 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐢 sono raggiungibili per tutti, ma 𝐫𝐢𝐜𝐡𝐢𝐞𝐝𝐨𝐧𝐨 𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐢𝐳𝐢𝐨: il libro in ogni capitolo ci accompagna in questo percorso con domande da farci a cui rispondere nel modo più diretto possibile, senza troppo pensarci.

𝐌𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 8 𝐩𝐨𝐭𝐞𝐫𝐢? Eccoli:

👉 correre più lentamente

👉 vedere l’invisibile

👉 sapersi perdere

👉 iniziare con fiducia

👉 conoscere il proprio “abbastanza”

👉 creare il proprio portfolio di carriera

👉 essere più umani (al servizio di altri esseri umani)

👉 lasciarsi il futuro alle spalle.

Alcuni vi sembreranno non immediati da comprendere o controintuitivi, ma il discorso presentato fila ed è molto convincente.

𝐒𝐞 𝐭𝐞𝐦𝐞𝐭𝐞 𝐢 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐫𝐨 𝐟𝐚 𝐝𝐞𝐜𝐢𝐬𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐯𝐨𝐢, se no, vi potrà comunque esserci utile.

La curiosità ci salverà dall’algoritmo

Quando stavo scrivendo alcune settimane fe il mio contributo sulla curiosità per il libro di Moondo a cura di Alessandro Angelelli non facevo che pensare a questo libro. Alla fine non l’ho inserito fra le fonti del mio contributo non perché le due cose non fossero collegate, anzi, è che la curiosità, a mio avviso, una caratteristica trasversale agli 8 poteri della mentalità flux così come identificati da April Rinne, quasi un 9 potere. Con questo non voglio paragonare il nostro umile contributo al libro di April quando piuttosto sottolineare come la curiosità sia davvero una caratteristica da coltivare, perché sarà sempre più utile in un mondo che cambia sempre più velocemente.

Questa settimana vi do quindi due consigli di lettura, “Flux” di April Rinne e “La curiosità ci salverà dall’algoritmo”, il libro edito da Moondo e che esplora attraverso l’esperienza diretta di 25 professionisti e manager in diversi ambiti, dalla scienza alla comunicazione e al marketing, dal digitale alla formazione, dalla creatività all’impresa e al lavoro, come la curiosità può influenzare la nostra vita.

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