Il consiglio di lettura di oggi è “Frontiera” di Francesco Costa,《un libro frastagliato e non lineare》 come frastagliata e non lineare è la realtà degli Stati Uniti, un paese a lungo definito sull’orlo del declino e che invece ha innescato una nuova rinascita industriale e che sta cambiando sotto i nostri occhi.
Quello che ci racconta l’autore è 《un paese profondo.. non nel senso di bigotto: profondo proprio in quanto sotterraneo, nascosto agli sguardi dei turisti e tuttavia in bella vista, lontano dalle attenzioni dei media internazionali, dalla litigiosità della politica e dalla polemica perpetua dei social media, costruito sulle relazioni dirette tra le persone e sui loro valori comuni, su tutti il culto della libertà, dell’identità, dell’efficienza, del denaro.》
Francesco Costa ci fornisce un reportage molto grafico, molto accurato della complessità degli Stati Uniti, lo fa per immagini della vita di tutti i giorni che ci trasmettono 《l’atteggiamento culturale che non conosce la modestia》e come gli statunitensi siano animali sociali e inprenditoriali che eccellono al gioco del capitalismo.
L’autore descrive trend e tendenze, contraddizioni di questo grande paese ed il momento affascinante e contraddittorio che stanno vivendo. Cercando di rispondere a domande come mai accadano insieme, nello stesso posto, cose completamente opposte, cosa abbiano in testa gli americani, come 《guardano a sé stesso e al mondo? cosa vogliono dal presente e dal futuro》 Francesco Costa ci consegna un quadro accurato di quello che sono gli Stati Uniti oggi e come ci sono arrivati.
《L’aria è sempre elettrica, e tutti hanno la sensazione di ballare sul famoso orlo del precipizio. Il benessere economico senza precedenti di questi anni ha raggiunto anche e soprattutto i gruppi sociali più marginalizzati, ma non ha attenuato le tensioni. La radicalizzazione non si è arrestata e coinvolge ormai specularmente sia la destra sia la sinistra. Le differenze culturali fra conservatori e progressisti si sono allargate, così come quelle tra le città e la provincia. La paralisi della politica sui temi dal maggior valore simbolico ha congegnato dei generatori perpetui di sofferenza.》
È un libro che vi consiglio di leggere e di farlo accogliendo l’invito dell’autore 《di armarsi di curiosità, di desiderio di scoperta, di disponibilità ad accettare sorprese e incongruenze; sospendere il giudizio e poi guardare in ogni direzione, tenendo nel nostro sguardo ogni singola cosa e poi tutto quanto, esplorando una strada e poi tornando indietro, procedendo a zog-zag, soffermandosi su un dettaglio per poi correre da un’altra parte.》
Buona lettura‼️
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…