…se ci riuscite, mi viene, purtroppo, da aggiungere!
Parlando ogni settimana con decine di manager interessati a partecipare a YOURgroup, ascolto tantissimi racconti di situazioni professionali veramente difficili, all’origine, a volte, di problemi psicologici o addirittura fisici a chi le deve affrontare.
Se il nostro lavoro dovrebbe essere un luogo di crescita, collaborazione e autorealizzazione, talvolta diventa un prigione, una gabbia, fisica e mentale, da cui non si riesce a uscire, quasi sempre per impossibilità di trovare una nuova occupazione.
Un inferno sulla terra, come può testimoniare chi lo ha provato o lo sta provando.
Ma come riconosciamo un ambiente “tossico”?
- Leadership Negativa – Capo autoritario o inaccessibile? La leadership influisce fortemente sulla cultura aziendale.
- Totale mancanza di equilibrio Vita-Lavoro – Orari eccessivi o aspettative irrealistiche possono portare a burnout e insoddisfazione.
- Mancanza di trasparenza – Quando le informazioni non sono trasparenti o sono inesistenti, si può creare confusione e sfiducia.
- Ambiente competitivo in modo distruttivo – La competizione può essere stimolante, ma quando diventa spietata, l’ambiente di lavoro ne soffre moltissimo.
- Mancanza di supporto e riconoscimento – Sentirsi non apprezzati o supportati può ridurre morale e produttività.
- Assenza di crescita professionale – La mancanza di opportunità per l’avanzamento o lo sviluppo personale può essere demotivante.
- Mobbing o discriminazione – Questi sono tra i segnali più gravi e necessitano di un intervento immediato.
Ricordate, se vi trovate in un ambiente di lavoro che presenta queste caratteristiche, valutate le vostre opzioni. La salute mentale e il benessere dovrebbero essere sempre una priorità.
Ne state vivendo o ne avete sperimentati altri? Che ne pensate?
Parliamone. Diffondiamo consapevolezza sulle pratiche di buon management, una goccia nel mare, ma se ci pensiamo il mare è fatto di tante gocce!
Andrea PietriniLaurea all‘Università Bocconi, MBA Executive alla LUISS Business School, ha svolto ruoli significativi nel settore dell’M&A, prima in KPMG, dove si è occupato, tra l’altro, di acquisition due diligence, poi in IBM South Europe, dove nell’ambito dell’Alliance department ha lavorato su operazioni transnazionali, per poi passare come investment manager in FinTech, joint venture tra i gruppi Telecom Italia ed MCC – Medio Credito Centrale (Gruppo Banca di Roma, poi Capitalia).
E’ stato Consigliere di Amministrazione di numerose aziende italiane ed estere. Per alcuni anni ha svolto il ruolo di Group CFO del Gruppo Terasystem, una della più importanti realtà tecnologiche italiane, partecipata della multinazionale EMC2 e dal fondo di Private Equity, Euroqube SA.
Nel 2012 ha fondato yourCFO Consulting Group, la prima società italiana di CFO Service e finanza operativa, e negli anni successivi i progetti paralleli di yourHR, per le professionalità delle risorse umane e yourDIGITAL, nel campo della digital trasformation, yourCEO, yourCPO, yourCMO, yourCLO e yourNEXT, che si sono consolidati nel 2019 nella creazione di YOURgroup, per portare in Italia il servizio di Fractional Executive.
È autore della pubblicazione “Fractional Manager - una nuova professione per imprese che evolvono".
A fianco a questa attività, svolge quella di Business Angel, sia come investitore indipendente, che, come socio di IAG, Italian Angels for Growth; è presidente dell’associazione nazionale Charta Nova che sostiene i temi della trasparenza e meritocrazia e fondatore e tesoriere della Fondazione Homo ex Machina, che promuove l’utilizzo della tecnologia a scopi filantropici e organizza ogni anno il premio Tecnopia destinato a giovani tra i 6 e i 18 anni.