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Gli anticorpi super potenti contro il coronavirus

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«Non tutti gli anticorpi sono uguali. Alcuni sono più muscolosi di altri, e questo con un nemico come il coronavirus può fare la differenza. Per questo oggi uno dei fronti della ricerca si occupa di identificare gli anticorpi più forzuti nel sangue delle persone che dal Covid sono guarite. Il passo successivo è quello di ricrearli in laboratorio e usarli come terapia sotto forma di anticorpi monoclonali. Ieri un gruppo guidato dall’università di Washington, di cui fa parte anche l’ospedale Sacco con l’infettivologo Massimo Galli, ha pubblicato su Science la scoperta di due anticorpi particolarmente muscolosi. Testati sui criceti, hanno messo k.o. Sars-Cov-2, bloccando la famosa spike (la punta della corona) che il coronavirus usa per legarsi alle cellule umane e il recettore Ace2 che funge da chiavistello di ingresso» [Dusi, Rep].

In prima pagina

• A Napoli un ragazzino di undici anni si è lanciato dalla finestra di casa ed è morto dopo un volo di undici piani. Ha lasciato un biglietto ai genitori: «Devo seguire l’uomo nero». Forse è rimasto vittima di un gioco web chiamato Jonathan Galindo
• Battaglia navale al largo di Lampedusa tra un peschereccio tunisino e unità della Marina
• Trump è convinto di avere vinto il caotico dibattito con Biden di martedì notte. Tra le 73 interruzioni e i  molti insulti, resta soprattutto la risposta in cui il presidente non s’è dissociato dai gruppi armati di estrema destra
• Francesco non riceve Pompeo perché «Trump ha cercato di strumentalizzare il Papa»
• Due senatori del M5s hanno il Covid. Tampone per tutti i membri del gruppo grillino. Panico al Senato, dove ieri si è smesso di lavorare
• Per il ministro Spadafora il campionato di calcio non si fermerà nonostante i 14 casi del Genoa. Tutti negativi i tamponi del Napoli
• Ecco la prima ripartizione dei 209 miliardi di Recovery Plan destinati all’Italia: 75 miliardi ai progetti green, 40 al digitale (vedi banda larga), solo 20 alle infrastrutture
• Pompeo in visita a Roma ha raccomandato a Conte di stare attento alla Cina sul 5G: «Non sono sinceri»
• In Italia ieri 1.851 nuovi contagi con oltre centomila tamponi processati. Nove ricoveri in più in terapia intensiva. È ancora la Campania la regione più colpita
• Lo Stato di New York ha più vittime di Spagna e Francia. Record di contagi in Ucraina, picco in Giordania
• La Bce si adegua alla Federal Reserve: l’inflazione non è più un problema
• Disney taglia 28 mila posti di lavoro a causa della pandemia
• Antonio Ciontoli è stato condannato a 14 anni per omicidio volontario nel processo bis per la morte di Marco Vannini. Nove anni e quattro mesi a testa per la moglie e per i due figli
• La famiglia del cardinale Becciu ha licenziato l’avvocato Ivano Iai per alcune foto su Instagram che lo ritraggono al mare con un costume succinto
• A 16 mesi dalle elezioni il Belgio avrà finalmente un nuovo governo. La coalizione si chiama Vivaldi
• L’uomo che una settimana fa ha accoltellato due persone vicino alla vecchia redazione di Charlie Hebdo è stato accusato di terrorismo
• Si è suicidato lo chef giapponese Taku Sekine che era stato accusato sui social network di abusi sessuali
• È morto a 88 anni Quino, il disegnatore argentino creatore di Mafalda
• A Parigi un aereo ha superato la velocità del suono e il boato è stato scambiato per un’esplosione
• Lzio travolta in casa dall’Atalanta (4 a 1). L’Inter passeggia a Benevento (5-2). Prima vittoria in Serie A dello Spezia, che ha battuto l’Udinese 2-0
• Al Roland Garros passano al terzo turno Lorenzo Sonego e Stefano Travaglia (che incontrerà Nadal). Berrettini gioca oggi. Eliminati Lorenzo Giustino e Sara Errani. Si ritira Serena Williams.

Clamoroso

In Mesolcina la percentuale di cinghiali radioattivi è dieci volte superiore a quella del Ticino [Mauro della Porta Raffo].

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Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

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