Sfogliando il New York Times

Il collegio elettorale conferma la vittoria di Biden

SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 15/12/2020

Il collegio elettorale conferma la vittoria di Biden. Voto senza problemi. “E’ il momento di voltar pagina” ha detto il vincitore. Il collegio elettorale e’ l’organo voluto dalla costituzione per confermare formalmente i risultati delle elezioni. Ieri 14 dicembre (data stabilita anch’essa dalla costituzione) e’ avvenuto il voto, stato per stato cominciando dal Maine e finendo con la California. Biden ha vinto con 306 voti contro i 232 di Trump. Adesso e’ in tutti i sensi il futuro presidente e sara’ presidente dal 20 gennaio. Molti senatori repubblicani l’hanno accettato, pochi ultra-servili a Trump sostengono che azioni legali contro le elezioni sono ancora possibili.

PRIMA PAGINA

–      “La guarigione è vicina”: cominciano le vaccinazioni. Ma la paura continua mentre il numero dei morti supera i 300.000. Alcuni degli ospedali che hanno sopportato il peggio del coronavirus, ieri hanno visto i loro corridoi pieni di gioia invece che della solita tristezza, mentre venivano iniettati i primi vaccini al personale medico e non. Centinaia di lavoratori in prima linea negli ultimi mesi (dottori, infermiere, segretarie, addetti alle pulizie) hanno ricevuto il vaccino, con riprese tv in tutto il paese. Ma la vaccinazione e’ arrivata mentre il numero dei morti ha sorpassato i 300.000, il totale piu’ alto del mondo, con le unita’ di cura intensiva degli ospedali al limite o quasi della capacita’.

–      Finalmente speranza per quelli nelle trincee mediche. Ottenendo il vaccino, ma non sollievo dallo stress e dalla sofferenza. Un dottore del Nord Dakota, uno degli stati piu’ colpiti dal virus, ha detto: “E’ questo il motivo per cui e’ cosi’ emozionante. Stai ancora combattendo la battaglia, ma cominci a vedere l’orizzonte”. Anche se dottori e altro personale, in coda per il vaccino, scherzavano fra di loro, riflettevano anche sui terribili mesi passati in trincea, lottando per indumenti protettivi, provando trattamento dopo trattamento, coordinando le telefonate finali, tenendo la mano ai pazienti quando le famiglie non potevano fare visite.

–      Le agenzie lottano per verificare il danno dopo essere state “hackerate” dalla Russia. La portata dell’attacco perpetrato dalla Russia e’ diventata chiara quando il governo ha ammesso che altre agenzie – il dipartimento della sicurezza nazionale e parte del pentagono – erano state compromesse. Gli investigatori stanno indagando  per determinare quanto i militari, i servizi di sicurezza e i laboratori nucleari possano essere stati colpiti dall’attacco.

–      La stagione delle feste “made in China” per gli americani bloccati in casa. Le importazioni dalla Cina sono cresciute, alimentate dai compratori chiusi in casa che cercano mobili, elettrodomestici, giocattoli e biciclette per le feste. E’ un sottoprodotto della pandemia, con gli americani che spendono in quel tipo di oggetti soldi che avrebbero invece speso in viaggi, ristoranti, cinema.

PAGINE INTERNE

–      Eredita’ dei votanti per Trump. Una crescente e diffusa sfiducia nel nostro sistema elettorale ha importanti implicazioni per la nostra democrazia.

–      Favorita per la nomina a capo della Environmental Protection Agency, l’agenzia responsabile della protezione dell’ambiente, in difficolta’. La prescelta Mary Nichols, californiana, riconosciuta tra i massimi esperti del clima, puo’ avere problemi di razzismo per un posto al governo.

–      CNN e MSNBC, dopo Trump. I dati d’ascolto sono cresciuti nei due networks, ma i responsabili sono a disagio perche’ non sanno che cosa portera’ l’anno prossimo.

–      Quando gli assegni finiscono. Milioni di Americani affrontano un ripido e immediato calo della possibilita’ di spesa appena finiscono i sussidi federali alla fine del mese.

–      Un regalo agli studi sulla demenza. I ricercatori sull’Alzheimer sperano di capire meglio la malattia studiando una donna colombiana che ha una rara mutazione genetica e ha regalato il suo cervello alla scienza.

–      Che cosa sapere sui test. Lunghe code, risultati lenti e consigli contradditori hanno lasciato molti confusi su quando e come essere testati. Due intere pagine all’interno con i pareri degli esperti.

–      Perdendo la caffeina e le amicizie. Clienti abituali dei caffe’ in Turchia temono di perdere le loro risate e battute a causa delle restrizioni della pandemia.

–      Un’indagine lega le spie a Alekis Navalny. Un gruppo investigativo ha fornito l’evidenza del ruolo di Mosca nell’avvelenamento del leader dell’opposizione.

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Umberto Bonetti

Umberto Bonetti, nato a Torino nel 1938, laureato in legge e scienze politiche Carriera: RAI di Milano (1962/1967), RAI di Montevideo (Uruguay) (1968/1974), RAI CORPORATION (1974/2000) a New York e Los Angeles. . Dal 2000 in pensione, con vari incarichi di consulenze. Volontariato: Peace Corps in El Salvador, United Nations in Sudan, Unesco in Afghanistan, Unione Europea in Bangladesh. A New York: Metropolitan Museum, Meals on Wheels (distribuzione pasti).

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Tag: Biden

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