Il giovane Picasso, il documentario di Phil Grabskyò che racconta come Pablo è diventato Picasso: dal primo quadro dipinto a 8 anni fino agli anni parigini, città che lui stesso chiamò «casa». Le cinematographe: «Per fortuna, assai meritoriamente, nel documentario non trovano spazio illazioni sulla vita sentimentale del pittore, notoriamente travagliata e spesso oggetto di sterili controversie. Vi è solo un riferimento, debito e circoscritto, a Fernande Olivier, una delle sue prime muse e amate, con la quale Picasso ebbe una relazione segnata da reciproche e tormentose gelosie. La prospettiva nuova – raccontare il genio prima che diventasse icona – e la qualità realizzativa rendono, così, Il giovane Picasso un film riuscito e stimolante che ci insegna e ci spinge a rinnovare la gratitudine per l’opera inestimabile di un uomo che, negli anni dell’apprendistato, volle soprattutto dimenticare sempre più ciò che aveva imparato, “sfigurare” la figura appresa, superarne il concetto imposto e codificato. La sua rivoluzione fu una stregoneria e un enigma ed è impossibile a noi tutti afferrarne il segreto: quel che resta allo sguardo è un senso quasi di miracolo»
Elisa è al Teatro degli Arcimboldi di Milano; Giorgia al MediolanumForum di Assago (Milano); Loredana Berté al Teatro Nazionale di Milano; Alessandra Amoroso al Teatro Palapartenope di Napoli; Ultimo al Mandela Forum di Firenze.
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