Oggi abbiamo fatto quattro chiacchiere con Pierpaolo Lazzarini, ringraziamo la nostra collaboratrice Veronica Ruggiero per l’intervista.
Pierpaolo è un talentuoso designer con la passione per il disegno e la dote di poter portare su carta in 3D ogni sua idea. Come ci racconta nell’intervista, qualsiasi sia l’invenzione, tutto nasce da un sogno o da un’idea. Tra le sue invenzioni ne troviamo alcune anche nel campo navale come ad esempio la Jet Capsule che inizialmente, nel 2009 doveva essere una capsula che andava su rotaia ma durante lo sviluppo del progetto Pierpaolo ha voluto tramutare in una barca dall’aspetto particolare.
Il lockdown sembra ormai alle spalle e torniamo tutti ad essere ottimisti nel poter riprendere la propria quotidianità. La quarantena ha tolto molto, ma ad alcune persone che hanno saputo coglierne il lato positivo ha permesso di portare avanti progetti che erano stati accantonati da tempo. Ed è proprio questo il caso di Pierpaolo che si ritiene fortunato “perché la mia felicità vera è stare a casa ed avere il tempo libero per poter sviluppare cose arretrate. Quindi mi sono ritrovato a dover stare due mesi a casa e poter perfezionare quello che era perfezionabile e sviluppare quello che mi veniva in mente. Questa quarantena mi ha permesso di terminare un progetto sempre riguardante il settore nautico che stavo cercando di fare da almeno dieci anni e presto verrà presentato”.
Con il motto “Think at the future but don’t forghet the past” Pierpaolo ha dato vita ad un’altra geniale invenzione: la Song Ball, un modo del tutto originale per regalare una canzone, proprio come si usava fare anni fa. La Song Ball è un mini speaker di 3 cm con un anello circostante su cui è inciso l’anno e il nome dell’artista, può essere inserita qualsiasi canzone, ma volendo si può anche personalizzare incidendo una dedica. Per la prima volta nella storia della musica è possibile donare fisicamente una canzone, rendendo il gesto più o meno prezioso, in base all’occorrenza. Infatti la Song Ball, totalmente personalizzabile, può essere realizzata in plastica, in legno di olivo, in argento o in oro. Può contenere una canzone ma anche una dedica vocale prima della canzone. Un gesto che può essere divertente ma anche romantico.
Attualmente il progetto su cui sta lavorando Pierpaolo si chiama Waya, si tratta di case a forma di piramide galleggianti, ancorate al fondale marino ma che possono essere spostate a secondo delle condizioni meteo e costiere. Stanno sviluppando un primo prototipo a Singapore che sarà pronto nel 2021.
Pierpaolo, concludendo, sostiene che “è un peccato che questo paese non aiuti chi ha idee nuove ed è un peccato andare altrove per poter produrre, proporre ed investire. Ognuno di noi dovrebbe fare quello che gli piace fare ma purtroppo questo paese non permette di farlo. All’estero è più semplice presentare i progetti prima di tutto perché le menti sono più aperte”.
E’ stato un vero piacere conoscere Pierpaolo, il talentuoso e visionario designer che attraverso i suoi progetti materializza sogni! Grazie per aver scambiato quattro chiacchiere con i lettori di Moondo e grazie a Veronica Ruggiero per la bellissima intervista.
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