SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 14/10/2020
La Barrett non dice se stara’ fuori dalla seduta nel caso le elezioni siano portate in corte. Insiste che non sara’ “il burattino” di Trump. Durante tutta la sessione di domande e risposte, la Barrett ha evaso i tentativi dei senatori democratici di chiarire le sue idee sulla legge della sanita’ conosciuta come Affordable Care Act, sull’aborto, sul matrimonio fra individui dello stesso sesso e su un possibile caso legato alle elezioni. Ha detto: “Non ho preso nessun impegno ne’ fatto nessuna trattativa. Non sono qui con lo scopo di distruggere l’Affordable Care Act. Sono qui per applicare la legge e aderire al ruolo della legge”. Non prendere impegni su casi specifici, come lei ha fatto e fara’ nei prossimi due giorni, risponde a una regola non scritta seguita da tutti i suoi predecessori nella posizione di candidati alla suprema corte.
PRIMA PAGINA
PAGINE INTERNE
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…