Era un principe, ma la sua vera grande nobiltà era nel cuore che batteva in quel corpo di marionetta: che lo aveva reso sì famosissimo come “Totò”, ma che aveva soffocato per tutta la vita l’uomo – Antonio de Curis.
Nelle sue poesie non ci sono le battute e le movenze che lo hanno reso celebre, ma c’è il mondo visto da dietro quella maschera; c’è la vita difficile degli esordi (e non solo), il successo, gli amori, le delusioni, la nostalgia. C’è Napoli, con la sua “lingua-madre”, che non è però l’abusato “paese del sole”, ma in un certo senso è il mondo. Perchè quella di Antonio de Curtis è sopratutto una “poesia morale” – non moralistica – che nasce e parla al cuore degli uomini.
Per la prima volta in un unico volume tutta la produzione letteraria di Antonio de Curtsi. Presentazione del Libro “Antonio De Curtis, il Principe poeta” giovedì 18 aprile, ore 17.00, Palazzo ANM, Amici di piazza G.B. Vico, Via Bernardo Tanucci, 33 Napoli.
All’incontro interverranno:
“MA STIAMO IMPAZZENDO? Una mamma mi ha detto: «Mio figlio ha chiesto a ChatGPT di…
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…