Pietro Braga è un ragazzo di origine etiope, adottato da una famiglia di Adria e dunque italiano, ha diciotto anni, è uno studente, oltre ad essere stato un calciatore con alle spalle un’esperienza alla Spal di Ferrara e l’ultimo anno trascorso a studiare e a giocare in California.
Pietro torna in Italia dopo la fine dell’anno scolastico e decide di uscire con gli amici, scelgono di passare la serata al Cayo Blanco ma i buttafuori fanno entrare solo i suoi amici, “blancos” appunto.
“Escluso e umiliato, così mi sono sentito. Non ci volevo credere quando il buttafuori mi ha risposto che aveva avuto ordini dall’alto di non fare entrare gli africani. Ho provato più volte a fargli vedere il documento, a dirgli che sono italiano, che la mia famiglia è di Adria. Ma niente. E quando ho telefonato a mia mamma pure lei era incredula e mi ha quasi rimproverato: “Avrai capito male, vai a riparlargli”, così ho fatto, Ma non è servito.”
Italia, anno domini 2019.
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