Anteprima News

Accordo sul DPCM: 6 miliardi a fondo perduto per le PMI, 10 per la cassa integrazione e 4,5 per gli autonomi

Succede Oggi

Pioggia su gran parte del Nord. Sole e nuvole sul resto d’Italia • La ministra Azzolina alla Commissione cultura della Camera parla di scuola e virus • A Roma si insediano i nuovi vertici dell’Eni • Le Meraviglie di Alberto Angela su Rai Uno • Marco Giallini su Rai Movie • Il Vangelo di oggi: «Io sono la vite vera e il Padre mio è l’agricoltore».

C’è l’intesa sul DPCM: 6 miliardi a fondo perduto per le PMI, 10 per la cassa integrazione e 4,5 per gli autonomi

La regolarizzazione dei lavoratori migranti ha quasi fatto saltare la maggioranza ma al termine di una mediazione durata giorni, soprattutto a causa del veto imposto dai Cinquestelle, in tarda notte Palazzo Chigi ha fatto sapere che l’intesa c’è.

Il nuovo Dpcm, che il premier Conte aveva promesso per la scorsa Pasqua, dovrebbe essere quindi varato oggi in Cdm (probabilmente con il solito marchio “Salvo intese”) ed essere pubblicato venerdì. Già nel pomeriggio di ieri il Viminale aveva annunciato che il testo era pronto. Ma subito dopo il M5s aveva smentito l’accordo perché i punti contestati – lo scudo penale per chi regolarizza e i permessi di soggiorno per sei mesi per ricerca di lavoro – erano rimasti nel nuovo provvedimento. Cosa che non è andata giù a Vito Crimi.

«Alle 22.30 il reggente del Movimento e il ministro Provenzano iniziano l’ultima estenuante trattativa che porta a un testo “rivisto” della norma» [Ciriaco e Lopapa, Rep]. Alla fine «l’impianto, sottolineano fonti dem, resta sostanzialmente invariato, con i due binari definiti dal Viminale per l’emersione del lavoro in nero e i permessi di soggiorno temporaneo ai lavoratori stranieri. Arrivano però, a quanto emerge, le rassicurazioni attese dal M5S con alcune modifiche, a partire da una precisazione ulteriore delle norme per escludere dalla sanatoria i datori di lavoro condannati per caporalato o reati come lo sfruttamento di prostituzione e immigrazione clandestina». Tanto è bastato a Crimi per annunciare, intorno alla mezzanotte, un accordo «soddisfacente» che mette al centro «il lavoro regolare» [Voltattorini, CdS].

Ecco cosa dovrebbe contenere il nuovo DPCM:

  • stop all’acconto Irap da 4 miliardi,
  • circa 6 miliardi per i ristori a fondo perduto delle Pmi,
  • 2 miliardi per l’adeguamento delle attività produttive e dei negozi alle norme anti-covid,
  • 10 miliardi per ulteriori settimane di cassa integrazione (quelle in deroga verranno pagate direttamente dal governo bypassando le regioni per velocizzare i pagamenti),
  • 4,5 miliardi per i bonus agli autonomi,
  • 2 miliardi per le misure fiscali,
  • 2,5 miliardi per il turismo e la cultura,
  • 5 per Sanità e sicurezza [Ansa].

«L’ultima spina è anche la peggiore: la richiesta di ammortizzatori sociali assorbe più miliardi di quanti stanziati tra Cura Italia e nuovo decreto, aprendo un buco che per alcune fonti ufficiose va tra i 5 e i 7 miliardi, anche se alle 22 il Tesoro parla di nodi risolti» [Iasevoli, Avvenire].

Previste anche assunzioni di infermieri e insegnanti.
«Nel provvedimento potrebbe trovare posto anche una nuova consistente vendita straordinaria di immobili pubblici per contribuire al risanamento dei conti una volta superata l’emergenza» [Iasevoli, cit.].

Clamoroso

Nuovi dati raccolti ogni giorno nel mondo: 7.700.000.000.000.000.000.000, cioè 7.700 miliardi di miliardi (7,5 septilioni). Almeno il 90% non viene mai utilizzato (ricerca Lucidworks) [Hansen, ItaliaOggi].

In prima pagina

• Dopo un’altra notte di trattative l’accordo per la regolarizzazione dei migranti è stato raggiunto.
• Cene fuori con gli amici e seconde case da lunedì, viaggi nell’Ue dal 14 giugno. Le ultime sugli allentamenti del lockdown
• Con 430 voti favorevoli la Camera ha dato il via libera all’emendamento che abbassa da 3.000 a 1.000 euro la multa per chi viola le restrizioni
• Tornano a salire i contagi in Italia. Su 1.400 nuovi casi oltre mille sono in Lombardia (che ha conteggiato però anche casi delle scorse settimane). Da oggi l’esercito bonificherà le chiese di Roma. Sale a 162 il bilancio dei medici vittime del Covid-19. Anche Beppe Bergomi è stato contagiato ma ora sta bene
• Il commissario all’emergenza Arcuri attacca ancora farmacie e regioni sul caso delle mascherine di stato introvabili: «Non è il commissario a dover rifornire le farmacie, nei magazzini delle Regioni ce ne sono 55 milioni». Replica di Federfarma: «Infanga i farmacisti, vergognoso»
• La Russia ora è il secondo paese più colpito al mondo. Positivo anche il portavoce di Putin. Stando ai dati ufficiali gli Stati Uniti hanno superato gli 80 mila morti ma secondo il virologo Fauci il numero reale «è molto più elevato». Wuhan si prepara a effettuare 11 milioni di test in dieci giorni per prevenire una seconda ondata
• Il tasso di contagio R0 in Germania rimane sopra 1. In Danimarca dopo l’apertura sono diminuiti i contagi. Il Libano interrompe la fase due per l’impennata dei nuovi casi. In Iran riaprono le moschee. In India riprende la circolazione dei treni
• Dal 1° luglio Ryan riaprirà il 40% dei voli. I passeggeri avranno l’obbligo della mascherina e dovranno fornire informazioni dettagliate sul viaggio. A bordo non ci sarà alcun distanziamento
• La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per le minacce sui social a Silvia Romano. La madre: «Chiunque dopo due anni di prigionia tornerebbe convertito»
• Raffaele Cutolo, fondatore della nuova camorra organizzata, resta in carcere. Respinta la richiesta dei domiciliari
• Novantuno persone sono state arrestate in un’operazione antimafia in diverse regioni italiane. Fermati membri delle famiglie palermitane dei Ferrante e dei Fontana e un ex concorrente del Grande Fratello
• La procura di Roma ha avviato un’indagine per falso in bilancio nei confronti di quattro ex dirigenti di Ama, l’azienda dei rifiuti di Roma
• «Emanuele Scieri fu lasciato morire». La procura militare generale di Roma chiede il rinvio a giudizio per tre commilitoni
• Un gruppo armato ha assaltato un ospedale di Kabul, in Afghanistan, in cui opera anche Medici Senza Frontiere. Nell’attacco sono morte almeno 14 persone, tra cui due neonati. L’Isis ha rivendicato la strage
• In Egitto l’Isis torna a mozzare teste. Ha decapitato tre giovani della tribù dei Terabin
• È sparito il principe ereditario saudita Mohammed Bin Nayef, rivale di Mohammed bin Salam. Era stato arrestato a marzo, ora un tweet fa dubitare che sia ancora in vita
• Exor non fa sconti e Covéa fa marcia indietro e annulla l’acquisizione da 9 miliardi di PartnerRe, la compagnia assicurativa della holding della famiglia Agnelli
• Trenitalia sbarca in Spagna. Dal gennaio del 2022 i Frecciarossa 1000 collegheranno Madrid a Barcellona, a Valencia/Alicante e a Malaga/Siviglia
• Cambio al vertice di Valentino. Dopo 14 anni lascia l’ad Stefano Sassi, al suo posto Jacopo Venturini (ex Gucci)
• Un piccolo-medio editore su dieci chiuderà i battenti già quest’anno. La metà stima fatturati in calo del 50%
• A fine stagione Sebastian Vettel lascerà la Ferrari. Non c’entrano i soldi ma «non c’è più sintonia» ha spiegato il pilota tedesco. Al suo posto dovrebbe arrivare Carlos Sainz

Condividi
Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

Ultimi articoli

A proposito di violenza sulle donne

Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…

27 Novembre 2024

Ai e search engine, quale futuro per i contenuti?

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…

25 Novembre 2024

I principi del successo

L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…

25 Novembre 2024

Slow Productivity, produttività lenta. Un ossimoro, almeno a prima vista

Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…

25 Novembre 2024

Di bellezza si vive

Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…

25 Novembre 2024

AI ultima frontiera: ChatGPT 4o with canvas

Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…

9 Novembre 2024