Attraverso il Nordest segni di recupero

Sfogliando il New York Times del 23/07/2020

–      Come azioni tempestive e dure hanno aiutato ad abbattere la diffusione del virus. Lungo la costa est del paese, dal Delaware fino al Maine, l’insorgere di nuovi casi e’ al minimo, una frazione della punta di aprile. 6 degli 11 stati con livelli di contagio in discesa sono in questo corridoio, gli altri 5 sempre al nord, spostandosi dalla costa verso Ovest. In tutti, i risultati sono stati ottenuti con una politica seria e dura, con controlli severi sulle quarantene, utilizzando bene i “tracers” (persone e soprattutto strumenti per localizzare dove e con chi e’ andato un infettato) ma soprattutto imponendo per legge, e/o con l’aiuto dei responsabili di posti aperti al pubblico, l’uso della mascherina. Fino a pochi giorni fa derisa dal nostro ineffabile presidente.

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–      Ricoveri ospedalieri per il virus sono risaliti alla punta massima di aprile, quando erano state ricoverate circa 60.000 persone, quasi tutte concentrate a New York, Chicago, Boston e New Orleans. Dopo un declino, il virus e’ risorto al sud e ha di nuovo raggiunto la cifra di 60.000 (ma vedi l’articolo in evidenza per la situazione delle predette citta’).

–      L’aumento del virus spinge gli ospedali americani al loro limite massimo. I posti-letto si riempiono, segnalando che la crisi si sta espandendo. Sono legati ai ventilatori, prendono medicine sperimentali, sono isolati dalle loro famiglie. Molti infettati sono sulla strada degli ospedali, piu’ numerosi che in qualunque altro momento del contagio.

–      Lotte interne fra i repubblicani mostrano le difficolta’ di un piano di recupero. Un trilione in aiuti per il virus. Il dibattito sul prossimo intervento ha esposto profonde divisioni fra i repubblicani, lasciando al fato un grande pacchetto di misure economiche e sussidi ai disoccupati. Il piano di Trump di intervenire abbassando le tasse (misura molto costosa e ovviamente inutile per chi non guadagna niente) e’ opposto anche all’interno del partito.

–      La Cina riceve l’ordine di chiudere il suo consolato a Houston, considerato un centro di spionaggio. La mossa, respinta dalla Cina come illegale, fa parte di una strategia della campagna elettorale di Trump per spostare l’attenzione degli elettori dalla politica interna, dove Trump e’ sempre piu’ distanziato da Biden, alla politica estera.

–      Gli Stati Uniti fanno una scommessa da 2 miliardi sulla gara internazionale per il vaccino. Il governo ha annunciato un contratto di 2 miliardi con la Pfizer e una compagnia tedesca se riescono a mettere sul mercato almeno 100.000 dosi di un vaccino prima della fine dell’anno. Anche l’Europa  fa un simile sforzo, ma senza delle scadenze cosi’ precise.

PAGINE INTERNE

–      Il dottore numero uno si fa avanti. Dottor Jerome Adam, ministro della sanita’, e’ a un’intersezione di razza e salute pubblica nel governo. E’ un afroamericano che lavora per un uomo spesso accusato di razzismo ed e’ uno scienziato in un governo che ha sempre dimostrato disprezzo per la scienza. Sta entrando in un ruolo di fondamentale importanza: sara’ la figura principale in una campagna diretta a convincere gli americani  di prendere l’epidemia sul serio. Citando testualmente da una sua intervista televisiva: “Vi prego di capire. Non stiamo tentando di portarvi via i vostri diritti civili quando vi chiediamo di portare una mascherina”.

–      Una ri-infezione e’ considerata improbabile. Anche se storie di ammalarsi una seconda volta spargono ansieta’, gli esperti del virus hanno molti dubbi che questo possa accadere.

–      Quanto caldo farà? Per piu’ di quarant’anni gli scienziati hanno previsto che la temperatura possa aumentare di 4,5 gradi centigradi. Adesso non prevedono piu’ di 4,1 gradi centigradi.

–      Il parlamento ha passato una legge per la conservazione delle terre pubbliche. Con i voti dei entrambi i partiti, la legge, che prevede un contributo di 900 milioni all’anno al Fondo per la Conservazione di Terre e Acqua, e’ adesso alla firma del presidente.

–      Il dominio di Tesla nelle automobili elettriche. Le tradizionali fabbriche di auto stanno lottando per produrre e vendere veicoli elettrici, mentre la Tesla vende centinaia di migliaia dei suoi modelli di lusso.

–      Servizi a domicilio per tutto. Ancora nervosi di andare in un luogo pubblico? Potete avere a casa una manicure, un toelettatore per cani e perfino un artista del tatuaggio.