Sfogliando il New York Times

Cadono i timori di inflazione

SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES (TITOLO+COMMENTO)

Cadono i timori di inflazione nell’era di Biden. Una preoccupazione dagli anni 70. Presidenti che si trovano a dover uscire da una recessione hanno sempre sentito gli ammonimenti degli esperti preoccupati che agire aggressivamente per stimolare l’economia possa portare a mostruosi rialzi dei prezzi, come successo negli anni 70.
Adesso, mentre Biden spinge per il suo piano da 1,9 trilioni, lui, i suoi collaboratori e persino il capo della banca centrale Powell hanno messo da parte questi timori. Gli incaricati della politica monetaria a Washington hanno deciso che il rischio di “surriscaldare” l’economia è molto più basso che il rischio di non riuscire a scaldarla abbastanza.

PRIMA PAGINA

Uno sforzo solitario di ripudiare la copertura di Trump. Mentre il partito repubblicano condanna i parlamentari che non sono in sintonia con Trump, Adam Kinzinger, deputato dell’Illinois rieletto 6 volte, è diventato il nemico numero 1, sgradito non solo al partito, ma anche alla famiglia. Il giorno dopo il suo voto per condannare Trump, 11 famigliari gli hanno scritto una lettera di due pagine accusandolo di essere complice “dell’armata del diavolo” . Quarantaduenne ex-pilota di guerra, Kinzinger sta mettendo in gioco la sua carriera politica e le sue relazioni personali sostenendo che il futuro del partito stia nel rinnegare Trump e le sue teorie cospirative. Diventato popolare in televisione, ha detto: “Abbiamo molto lavoro da fare per restaurare il Partito Repubblicano”. 

La morsa del ghiaccio provoca disastri attraverso gli Stati Uniti. Gli stati del sud colpiti duramente da strade scivolose e perdite di corrente. Una tempesta invernale si è scatenata nel sud e al centro degli Stati Uniti, lasciando milioni di cittadini senza luce e al freddo, provocando giganteschi incidenti stradali a causa delle autostrade ghiacciate e portando la neve in stati dove di solito la neve è una notizia che viene da fuori.

Gli Stati Uniti onorano un soldato nero, con 56 anni di ritardo. I veterani si domandano perchè la pratica fosse sparita. Era il 18 giugno del 1965 e il capitano Paris Davis, dopo un attacco alla sua squadra fatta da 90 volontari sudvietnamiti, si trovò da solo e ferito, ma continuò a combattere per salvare i suoi compagni, anche dopo essere stato altre volte ferito. Se la cavò, e venne immediatamente nominato per la Medaglia D’Onore, il più alto riconoscimento militare. Ma l’esercito perse la pratica. Lui e i suoi compagni tentarono più volte di riaprire il caso ma inutilmente e si convinsero che la ragione della scomparsa non aveva a che vedere con la sua azione, ma solo con il fatto che lui era nero. Adesso, dopo 55 anni, il ministero della difesa ha ordinato un ricerca che dovrebbe essere finita in marzo, quando Davis, ottantenne, otterrà finalmente l’ambito riconoscimento.

La sindrome del covid nei bambini si aggrava. Si tratta di un’infiammazione che, per ragioni sconosciute, colpisce i bambini e i giovani di solito alcune settimane dopo il coronavirus, ed è in forte crescita. Anche più preoccupante – dicono i dottori – è il fatto che la maggior parte dei pazienti stanno peggio che durante la prima ondata. “Riceviamo più bambini di prima – ha detto un dottore di un ospedale di Washington – ma quelli seriamente ammalati in percentuale più alta di prima”. Nella prima ondata, circa la metà dei pazienti necessitavano terapia intensiva, adesso l’80 o 90%. Le ragioni non sono chiare, ma non sembrano legate alle nuove varianti.

PAGINE INTERNE

Cuomo ammette un ritardo nei dati. Il Governatore ha detto che la sua amministrazione ha mancato di trasparenza nel riferire le morti nelle case di cura.

Salvando parte del martedì grasso. La cancellazione delle parate era stata un brutto colpo finanziario e spirituale per New Orleans. Poi hanno avuto un’idea: trasformare le case in “carri cittadini”, con molte foto di case arredate all’esterno come fossero carri da parata.

Aiutando i piccoli. I casi giudiziari contro il monopolio, hanno creato opportunità per numerose cause private contro Google e Apple. 

Un virus che cambia, e il mondo. Il fascicolo settimanale dedicato alla scienza contiene vari articoli sulle nuove ricerche sul vaccino, l’aumento del coronavirus e gli sforzi per bloccare la prossima pandemia prima che cominci.

Il processo per l’impeachment mette in luce nuove personalità. Gli incaricati democratici del processo sono emersi come facce di alto profilo nel sempre più giovanile e diversificato partito democratico.

Myanmar va in sciopero. Due settimane dopo il colpo, crescenti scioperi stanno mettendo in difficoltà il tentativo dei generali di affermare la loro autorità.  

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Umberto Bonetti

Umberto Bonetti, nato a Torino nel 1938, laureato in legge e scienze politiche Carriera: RAI di Milano (1962/1967), RAI di Montevideo (Uruguay) (1968/1974), RAI CORPORATION (1974/2000) a New York e Los Angeles. . Dal 2000 in pensione, con vari incarichi di consulenze. Volontariato: Peace Corps in El Salvador, United Nations in Sudan, Unesco in Afghanistan, Unione Europea in Bangladesh. A New York: Metropolitan Museum, Meals on Wheels (distribuzione pasti).

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