Categorie: Anteprima News

Come Trump scampò la guerra in Vietnam

CNel 1968, quando aveva 22 anni, a Donald Trump fu diagnosticata una spina calcaneare (un’escrescenza ossea sul tallone) che gli permise di essere esentato dal servizio militare. Così il futuro presidente evitò di partire per il Vietnam. Ora il New York Times ha scoperto che a firmare il documento fu il podologo Larry Braunstein, le cui figlie Elysa e Sharon hanno raccontato che quella certificazione fu un falso, un favore. Lo studio del padre, infatti, era in uno dei locali di proprietà di Fred C. Trump, padre di Donald e costruttore edile a New York [Mazza, Cds].


Vangard, la nuova arma nucleare russa

Dal Cremlino Vladimir Putin ha assistito ieri al test di Vangard, la nuova arma nucleare in grado di trasportare una testata atomica e di planare come un aliante a grande altitudine, slittando sugli strati più densi dell’atmosfera a Mach 20 (20 volte la velocità del suono). Il lancio è avvenuto dalla base di Dombarovsk, nella regione degli Urali: Vangard ha attraversato ad alta quota tutta la Siberia per colpire il poligono in Kamchatka, distante 6.000 chilometri. «Vangard è invulnerabile a qualsiasi mezzo di difesa antimissile esistente o futuribile», ha assicurato il presidente russo.

Secondo le cifre fornite dal Pentagono, oggi l’Occidente dispone di 2.207 testate nucleari (sommando quelle di Usa, Gran Bretagna e Francia) contro le 3.587 della Russia.

Niente più pane e acqua sulle navi della Marina Usa

Dal primo gennaio a bordo delle navi della Marina Militare Usa non sarà più possibile punire un membro dell’equipaggio di basso grado costringendolo a «pane e acqua». Con il nuovo anno, infatti, entrerà in vigore il codice approvato nel 2016 dal Congresso che prevede l’introduzione di una serie di cambiamenti volti a rendere più equo ed efficiente il sistema della giustizia a bordo. 

CLICCA QUI e ricevi gratuitamente anteprima completa via mail per un mese

Condividi
Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

Ultimi articoli

Valore, impatto e fiducia: a Torino il marketing (con AISM) incontra il Terzo Settore

Il 27 novembre, nell’Aula Magna della Fondazione Educatorio della Provvidenza ETS a Torino, professionisti del…

1 Dicembre 2025

4000 settimane

“4.000 settimane” di Oliver Burkeman è un libro che ci costringe a riflettere sul tempo…

13 Ottobre 2025

AI generativa per Manager

Il libro che vi consiglio questa settimana è "AI generativa per Manager". Non è né…

13 Ottobre 2025

Corporate heroes: Brand Manager – Catwoman

Non c’è nessun superpotere che si possa cogliere a colpo d’occhio, nessuna forza sovrumana da…

13 Ottobre 2025

Le 10 Leggi Universali che ti cambiano la vita

Il LinkedIn Top Post di questa settimana è di Andrea Longhi, che ci propone le…

13 Ottobre 2025

Innovazione e informazione: le nuove frontiere dei media online

La tecnologia e l’innovazione stanno ridefinendo i tempi, i modi e i linguaggi della comunicazione.…

6 Ottobre 2025