Sfogliando il New York Times

Facendo un tuffo

Grande fotografia in prima pagina dell’arrivo del veicolo spaziale pochi metri prima di ammarare con tre enormi paracaduti aperti. Didascalia: Gli astronauti della NASA sono ritornati domenica paracadutati nel golfo del Messico alla fine del volo  sullo Space X di Elon Musk. E’ il primo volo spaziale americano dal 1975 e il primo in assoluto su un veicolo prodotta da privati e “imprestato” alla NASA. L’idea e la fabbricazione sono entrambe del genio Elon Musk, conosciuto soprattutto per la TESLA, la prima auto elettrica “di massa”venduta in tutto il mondo con grande successo (e qualche iniziale problema finanziario), battendo di gran lunga tutti i giganti automobilistici sia americani che stranieri. “Stiamo entrando in una nuova era di voli  spaziali umani – ha detto il direttore della NASA – dove la NASA sara’ solo uno dei clienti”.

Prima pagina

  • Ritardi nei conteggi della schede elettorali inviate per posta suscita allarme. New York City sta ancora decidendo sulle elezioni di giugno. Per le elezioni locali a fine giugno, la citta’ aveva inviato grande quantita’ di schede per posta (si poteva votare anche di persona) ma non si aspettava una risposta cosi’ massiccia: dieci volte di piu’ del previsto, al punto che ancor oggi due gare sono indecise. Scambi di accuse fra le autorita’ statale e quelle cittadine, ma la cosa piu’ preoccupante e’ che la situazione sta dando ragione a Trump, che insiste che le elezioni per posta si prestano a gravi errori e manipolazioni, e propone di spostarne la data (cosa vietata dalla costituzione) o addirittura cancellarle. Ma col Covid ancora imperante, elezioni normali potrebbero essere pericolose.
  • Il cammino di Elizabeth Warren verso il risveglio sul razzismo. Nata in una famiglia di bianchi molto benestanti, ancora al tempo dell’universita’ , stava solo con amiche bianche in quelle confraternite tipiche delle universita’ americane dove le donne nere non erano ammesse. Ma piu’ di mezzo secolo dopo, adesso senatrice, ha sostenuto molte cause contro il razzismo, partendo dalla battaglia per cambiare i nomi delle basi militari dedicate ad eroi sudisti.
  • Le universita’ di fronte a una scelta: “Possiamo aprire in sicurezza?” Anche solo tenere gli studenti a distanza e’ una sfida. Molte universita’ vorrebbero riaprire sperando in una vita nel campus normale. Ma contenere il coronavirus fra giovani impulsivi, che non solo studiano insieme ma vivono e si divertono insieme, e’ un grosso problema, che porterebbe alla ricostruzione dei dormitori e un notevole aumento delle aule e dei luoghi di riunione. Oltre all’imposizione delle mascherine e della distanza fra persone, entrambe le cose quasi impossibili, anche perche’ certamente non gradite dagli studenti. Fra poche settimane vedremo le risposte e i risultati.
  • Gli scienziati preoccupati mentre la Casa Bianca spinge per accelerare il vaccino. Soppesando la sicurezza contro il bisogno. Timori di pressioni per offrire una “sorpresa d’ottobre” al presidente. In un rapporto sul vaccino  di aprile a Trump, il dipartimento della salute diceva: “Consentire ampio accesso al pubblico per ottobre”. Gli scienziati sono unanimamente contrari a questa pericolosa fretta. E anche qui, non possiamo fare altro che aspettare qualche settimana.

Pagine interne

  • Di nuovo a scuola, cautamente. Una guida illustrata a tutta pagina con grandi disegni e consigli per la riapertura delle scuole. In testa alla pagina: mantenere la distanza sara’ difficile e le aule sembreranno strane.Stavolta, le incertezze del primo giorno potranno durare tutto l’anno.
  • Florida: l’estate del terrore. Crescita del virus. Disoccupazione. Mancati sussidi pubblici. E adesso la stagione degli uragani.
  • Portland ritorna al suo nemico originale. Partite le truppe federali, i dimostranti si rivolgono di nuovo alla polizia locale ed al loro sistema di giustizia criminale.

Guardando all’Italia

Un nuovo ponte per Genova.  Il ponte che attraversa l’intera citta’, crollato due anni fa, ricostruito a regola d’arte, su disegni di uno dei piu’ grandi architetti viventi, Renzo Piano (genovese), e’ stato ufficialmente inaugurato ieri. Nell’articolo, con grande foto dall’alto che ne mostra tutta la bellezza, lodi all’Italia per la modernita’ della costruzione stessa e per averla finita nei tempi e nel budget previsti. Ma molti genovesi pensano che non sia sufficiente per far rivivere questa ex-grande citta’ portuale, oggi invecchiata.

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Umberto Bonetti

Umberto Bonetti, nato a Torino nel 1938, laureato in legge e scienze politiche Carriera: RAI di Milano (1962/1967), RAI di Montevideo (Uruguay) (1968/1974), RAI CORPORATION (1974/2000) a New York e Los Angeles. . Dal 2000 in pensione, con vari incarichi di consulenze. Volontariato: Peace Corps in El Salvador, United Nations in Sudan, Unesco in Afghanistan, Unione Europea in Bangladesh. A New York: Metropolitan Museum, Meals on Wheels (distribuzione pasti).

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