Fine. The End. Il 75enne “boia dei Balcani”, l’anziano Ratko Mladic, finirà i suoi giorni in una cella. Ha comunque già vissuto molto di piú, e meglio, della maggior parte delle sue vittime. Migliaia, 8372 per la precisione, uomini ed adolescenti maschi massacrati a Srebrenica, oltre ai civili macellati dalle cannonate a Sarajevo, e chissà quante altre vittime ancora nelle varie stragi a motivazione etnica in Bosnia.
“Imputato Ratko Mladic, il Tribunale internazionale delle Nazioni Unite la condanna all’ergastolo per genocidio, crimini contro l’umanità, crimini di guerra”, questa la lettura della sentenza che pone la parola fine ad una delle pagine più nere della storia recente.
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…