Sole e qualche nuvola su tutta Italia. Temperature in diminuzione • Giornata internazionale della tolleranza zero verso la mutilazione genitale femminile • Parmitano torna sulla Terra • Vertice di maggioranza a Palazzo Chigi sulla riforma fiscale • I dieci anni del Maxxi • L’Italia nella Guerra fredda di Elena Aga Rossi • Il primo romanzo di Gianni Ferrari • Neruda è stato ammazzato • La storia fotografica del Festival di Sanremo • Il Vangelo di oggi: nemo propheta in patria.
«Le leggi elettorali non interessano agli italiani. Sono cose complicate e difficili da spiegare. Ma visto che giace in Parlamento una proposta presentata dai partiti della maggioranza che punta al ritorno al proporzionale abbiamo provato a sondare cosa ne pensano gli elettori. Chiedere se preferissero un sistema proporzionale o un sistema maggioritario è inutile. La stragrande maggioranza non conosce la differenza. È un po’ più comprensibile la scelta tra un sistema in cui sono i cittadini a votare una coalizione pre-elettorale con un candidato-presidente e un sistema in cui si votano i partiti che poi decidono il governo. Anche con questa formulazione il 35% degli intervistati non ha risposto. Ma tra quelli che invece lo hanno fatto il 76% si è dichiarato a favore della prima opzione e solo il 24% ha scelto la seconda. Ammettiamo pure che una diversa formulazione della domanda avrebbe potuto dare un risultato diverso, ma non lo avrebbe cambiato radicalmente. Agli italiani piace l’idea di avere direttamente una voce in capitolo nella scelta del governo, come avviene a livello comunale e regionale. In ogni caso è un ragionamento inutile. Su questa materia l’opinione del pubblico non conta, né conta l’interesse di lungo periodo del paese. Il referendum Segni del 1993 è stato un accidente della storia. Quello che conta sono le convenienze contingenti dei partiti e in particolare dei partiti al governo. E il proporzionale oggi va bene a tutti. Gli elettori se ne faranno una ragione» [D’Alimonte, Sole].
La classe d’età che produce di più è quella dei 40-44enni. Italiani di 40-44 anni nel 2019: 4,4 milioni. Italiani che avranno 40-44 anni tra dieci anni: 3,4 milioni (rapporto Un buco nero nella forza lavoro italiana pubblicato dall’Istituto Toniolo).
«Il tasso di occupazione dei 40-44enni risulta attorno al 74%, quasi dieci punti sotto la media europea. Quello che però è più preoccupante constatare è che tale coorte dieci anni fa (quando aveva 30-34 anni), presentava un tasso di occupazione solo leggermente più basso (attorno al 73%), mentre chi ha oggi 30-34 anni parte già da cinque punti percentuali in meno (attorno al 68%). Questi dati ci dicono che l’Italia sta entrando in una nuova fase della sua storia che corrisponde a un inedito impoverimento della forza lavoro» [Rosina, Sole].
• I cinesi dicono di aver trovato i farmaci contro il virus. L’Oms frena: non ci sono terapie efficaci, serve tempo. Ieri c’è stato il più alto numero di contagi in un giorno da quando è scoppiata l’epidemia. I morti sono saliti a 490
• Il Senato statunitense ha assolto Donald Trump dalle accuse di abuso di potere e intralcio al Congresso. Si chiude così il terzo processo per impeachment contro un presidente nella storia degli Stati Uniti
• Al discorso sullo Stato dell’Unione Trump non stringe la mano alla speaker Nancy Pelosi, che poi strappa platealmente la copia del discorso
• Buttigieg vince le primarie dei Democratici in Iowa. Prende quasi il doppio dei voti di Biden
• Secondo la stampa tedesca Francesco ha congedato padre Georg, il segretario di Ratzinger. Il Vaticano precisa: «Ordinaria ridistribuzione delle funzioni»
• Ascolti boom per la prima serata di Sanremo: oltre dieci milioni di spettatori e il 52,2% di share. Il caso del videomessaggio di Roger Waters non mandato in onda
• Di Maio lancia una manifestazione per difendere il taglio dei vitalizi e la riforma della prescrizione, cavalli di battaglia del M5s
• Il 76% degli italiani preferisce il sistema elettorale maggioritario. Ma la maggior parta non sa di cosa si sta parlando
• Più soldi per i migranti. Lamorgese prevede un aumento del rimborso giornaliero per ogni migrante ospitato di circa 2-4 euro.
• Mattarella firma il dl sul cuneo. Da luglio un bonus di 600 per i redditi sotto ai 28mila euro (nel 2021 sara di 1.200)
• È stato il gennaio più caldo di sempre. A Mosca per la prima volta media sopra lo zero. A Londra sono fiorite le rose
• In Germania per la prima volta un presidente di un Land è stato eletto con i voti dell’estrema destra. Si tratta del liberale Thomas Kemmerich in Turingia
• La Commissione Ue dà il via libera al dibattito sul patto di stabilità. Governi divisi
• In Romania è caduto il governo di centrodestra di Ludovic Orban
• L’ex presidente boliviano Evo Morales parteciperà alle prossime elezioni politiche candidandosi al Senato
• Fatture a 28 giorni, le gradi delle Tlc devono rimborsare i clienti
• Approvata la norma anti Amazon. Le grandi catene e i negozi online non potranno fare sconti superiori al 5%.
• Smog, niente più ricreazione all’aperto. Lo ha deciso un preside di Treviso
• Assolti gli imputati per il crac di Mercatone Uno: «Il fatto non susiste»
• A Roma un ragazzo è stato colpito da proiettile mentre attraversava sulle strisce pedonali
• Oliviero Toscani chiede scusa la frase infelice sul ponte Morandi
• Caos nel Barcellona, Messi attacca il direttore sportivo Abidal. A giugno il fantasista argentino potrebbe svincolarsi e lasciare il club
• La Lazio pareggia 0-0 con il Verona e fallisce il sorpasso sull’Inter.
• Il Brescia esonera di nuovo Corini. Al suo posto Diego López
• Un Boeing 737 è uscito di pista atterrando all’aeroporto di Istanbul e si è spezzato in tre. Tre morti e 157 feriti.
• Una valanga in Turchia ha causato almeno 33 morti
• Addio a Kirk Douglas e a Giovanni Cattaneo, il primo Capitan Findus.
Il Maxxi compie dieci anni. La presidente Giovanna Melandri celebra offrendo un caffè alle 11.30 e poi, a mezzogiorno, riferendo alla stampa su risultati, progetti futuri e programma 2020. Partecipano, con la Melandri, il ministro Franceschini, Hou Harnu, direttore artistico; Margherita Guccione, direttrice Maxxi Architettura; Bartolomeo Pietromarchi, direttore Maxxi Arte, Pietro Barrera, segretario generale Fondazione Maxxi; Carlo Tamburi, direttore generale Enel e membro del cda del Maxxi. Da oggi in libreria “Noi siamo la rivoluzione. Perché la piazza può salvare la democrazia” di Joshua Wong con Jason Y. Ng (Feltrinelli). Da oggi nelle sale
“Il ladro di giorni” di Guido Lombardi, con Riccardo Scamarcio, Massimo Popolizio, Augusto Zazzaro, Giorgio Careccia e Vanessa Scalera.
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…