Il presidente spara a zero sulle trattative per i sussidi

Sfogliando il New York Times di oggi martedì 4 agosto

Il presidente spara a zero sulle trattative per i sussidi. Insulta i democratici mentre insieme ai suoi collaboratori trattano per un aiuto ai disoccupati. Nel primo giorno delle trattative, il presidente non stava blandendo i parlamentari indecisi, ma era alla Casa Bianca mandando insulti ai leaders democratici di cui necessita il supporto per arrivare a un risultato che stabilizzi anche l’economia. Ha chiamato Nancy Pelosi, presidente dei deputati, “la pazza Nancy” e ha detto che Chuck Schumer, capo dei democratici al Senato, voleva solo aiutare i governatori “della sinistra radicale”. Anche se dice di essere molto interessato alla cosa, Trump non sta certamente usando la sua influenza per arrivare a un accordo. Anche i suoi collaboratori e parlamentari repubblicani hanno imparato a guardare con cautela il loro presidente in caso di situazioni delicate. Le trattative continuano.

PRIMA PAGINA

–      Ricerca sui documenti bancari di Trump suggerisce una frode. Il pubblico ministero di New York sta investigando Trump e le sue compagnie per possibili frodi bancarie e assicurative, considerando di emettere un mandato di comparizione ed esigere la presentazione delle tasse.

–      Tik Tok  risveglia l’impulso ad agire come un capitano d’industria. Trump desideroso di dettare alle compagnie come agire. Si e’ visto fin dall’inizio che Trump usa o cerca di usare il potere del presidente per inserirsi  negli affari delle corporations. L’ultimo obbiettivo e’ Tik Tok, il gigantesco “app” cinese che userebbe il suo potere per rubare segreti americani anche politici. Trump lo vuole espellere dagli Stati Uniti, a meno di riuscire a convincere la Microsoft di comprarlo. Trattative in corso.

–      Lezioni da Israele su una frettolosa riapertura delle scuole. La super-diffusione del contagio a Gerusalemme invita alla cautela. Mentre gli Stati Uniti ed altri paesi continuano a studiare il quando e il come, Israele, convinto di aver ormai battuto il virus e desideroso di rilanciare l’economia, ha fatto ritornare a scuola l’intero corpo studentesco fin da maggio. Ma nel giro di pochi giorni, il contagio in una scuola di Gerusalemme e’ salito di cosi’ tanto da diventare il piu’ esteso, in una singola scuola, al mondo.

–      Il salvataggio di una compagnia del Kansas legata alla Casa Bianca porta a un’inchiesta da parte del comitato parlamentare incaricato specificatamente di controllare i sussidi pubblici a compagnie in pericolo. La YRC, che produce e spedisce attrezzature  alle basi militari, ha ricevuto un sussidio di 600 milioni senza una ricerca approfondita se meritava davvero un salvataggio. I suoi massimi dirigenti hanno stretti legami personali con i piu’ importanti collaboratori di Trump.

PAGINE INTERNE

–      Un’importante decisione della corte suprema e’ una vittoria per le tribù nell’Oklaoma. I pubblici ministeri locali, seguendo le regole stabilite dalla corte suprema, hanno cominciato a passare casi criminali ai tribunali tribali, che adesso sono soverchiati di lavoro.

–      Le bizzarrie di un alleato di Trump in Arizona. L’ex-capo della polizia cerca di riottenere il suo posto in una stato dove sia lui che il presidente hanno perso credibilita’.

–      Schermando le vostre fotografie. Ricercatori dell’Universita’ di Chicago hanno costruito uno strumento che puo’ impedire il sistema di riconoscimento facciale alterando le foto usate.

–      Ritorno della tubercolosi. Tubercolosi, HIV e malaria stanno riapparendo in tutto il mondo, a causa dell’epidemia del COVID che ha alterato gli sforzi di trattamento e di diagnosi.