Di Francesco Pilerci
E’ mattina mi sveglio e la routine è ormai spezzata.
Vedo il sole entrare dalla finestra vedo le piante beneficiare del suo calore a pieno e ne vorrei far parte anche io. La natura si sta tutta risvegliando in questo tempo di primavera. Ma l’uomo rimane al suo posto, chiuso in gabbia, come un animale in cattività senza il permesso di muoversi ed uscire e senza poter vivere come al solito.
La routine è spezzata e l’unica cosa che ci rimane è stare dietro un vetro spettatori di questa vita a contemplare la natura che libera fa il suo corso senza più preoccuparsi della nostra violenza
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