Lettera da Barcellona

Barcellona: l’Epifania tutte le feste si porta via

In tutta la spagna nel tardo pomeriggio del 5 gennaio, c’era la tradizionale  “cavalcata de los reyes”, le citta’ traversate da una trentina di carri pieni di luci, musica e ragazzi che interpretavano vai personaggi legati al natale e tiravano tonnellate di caramelle ai bambini che,  felici,  cercavano di prendere al volo.

Ovviamente niente reyes, troppi assembramenti, i carri, a barcellona,  sono stati esposti in una zona al  nord della citta’ dove i bambini hanno potuto vederli da vicino, si, ma fermi!

Dal 7 si spegneranno le luci natalizie e con la chiusura dei bar alle 15,30 che continuera’ chissa’ fino a quando, la citta’ sara’ sicuramente piu’ buia, piu’ triste, inoltre e’ arrivato un freddo polare a cui i barcellonesi non sono certamente abituati….

Inoltre, purtroppo, da qualche anno e’ diventato normale vedere agli angoli delle strade parecchi senza tetto, questo grazie alla sindaca colau, la quale si era impegnata a risolvere il problema, in realta’ l’ha risolto lasciandoli liberamente per strada, ovunque e dei rifugi non se ne e’ piu’ parlato, ma questa e’ un’altra storia, e’ la solita politica becera fatta di promesse mai mantenute, ovunque nel mondo.

Una cosa pero’ mi colpisce sempre: le persone, in particolare le donne e i giovani, si accucciano vicino a loro e parlano con loro, si fanno raccontare le loro storie, li ascoltano e li fanno sentire quasi  amici, perche’ a queste  persone,  finite per strada per rovesci economici o per scelta,   la cosa che manca di piu’ e’ il rapporto umano.

Il 31 dicembre, rientrando a casa verso le 20, ho visto un gruppetto di giovani portare ai senza tetto che vivono davanti a una chiesa del barrio gotico, pacchi pieni di generi  alimentari, in maniera del tutto autonomo, come portassero regali a parenti e amici.

Anche questo mi piace di Barcellona.

Buon anno e speriamo bene…………………….

Condividi
Paola Lucidi

Paola Lucidi, romana di nascita, barcellonese per scelta. Negli anni ha lavorato nella moda, televisione e come organizzatrice di eventi. Attualmente nel Consiglio di Amministrazione della Casa degli Italiani a Barcellona, nella commissione comunicazione ed eventi e consulente di alcune ONG per le raccolte fondi televisive. Moglie felicemente e doppiamente divorziata e nonna follemente innamorata della nipote.

Pubblicato da
Tag: Barcellona

Ultimi articoli

Frontiera, un libro di Francesco Costa

Il consiglio di lettura di oggi è “Frontiera” di Francesco Costa,《un libro frastagliato e non…

4 Novembre 2024

L’arte della sicurezza in auto Sistemi di protezione passiva e attiva

Le auto moderne sono dotate di una serie di sistemi volti a proteggere il conducente…

25 Ottobre 2024

L’almanacco di Naval Ravikant

L’almanacco di Naval Ravikant è una raccolta dei pensieri, dei twits, delle interviste dell’autore incastonate…

9 Ottobre 2024

Intervista a Greg Hoffman

Greg Hoffman è un brand leader a livello globale, ex Chief Marketing Officer di NIKE,…

9 Ottobre 2024

AI ultima frontiera: ChatGPT 4o with canvas

Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…

9 Ottobre 2024

La strategia LinkedIn più sottovalutata dalle aziende è formare i dipendenti

Si, hai letto bene, la strategia LinkedIn più sottovalutata dalle aziende è formare i dipendenti.…

9 Ottobre 2024