Anteprima News

Trump tornerà oggi alla Casa Bianca?

Ascolta il podcast

Questa notte Donald Trump – che forse verrà dimesso oggi dal Walter Reed Military Medical Center di Bethesda nel Maryland, dov’è ricoverato da venerdì con un’infezione da coronavirus – è uscito per salutare i fan che s’erano radunati fuori dall’ospedale.

Il presidente, con il volto coperto da una mascherina, è salito su un Suv accompagnato da un medico e un solo uomo di scorta, per una piccola «visita a sorpresa» ai «patrioti con le bandiere che portano il mio nome», assiepati davanti al Walter Reed. L’uscita, anche se durata solo pochi minuti, è stata considerata dai più «spericolata».

Secondo Vanity Fair il presidente ha avuto un picco febbrile, fino a sfiorare i 39 gradi e mezzo e palpitazioni cardiache. «La concomitanza di tutti questi sintomi ha spinto i suoi più stretti collaboratori a metterlo con le spalle al muro: poteva recarsi all’ospedale mentre era ancora in grado di camminare o i dottori sarebbero stati costretti a portarlo su una sedia a rotelle o in barella nel caso di peggioramento. Il presidente ha accettato, chiedendo però di attendere la chiusura di Wall Street, nel timore che i mercati precipitassero» [Semprini, Sta].

Il team di medici che ha in cura Trump ha spiegato che il presidente ha subito due cali di livelli di ossigeno nel sangue per brevi lassi di tempo.
Stando a Sean Conley, il medico personale del presidente americano, Trump è sfebbrato da venerdì mattina, «non lamenta fiato corto» e passeggia senza problemi per l’area dell’ospedale a sua disposizione. Al Walter Reed «Trump alloggia al Ward 71, il settore destinato al presidente e agli alti funzionari dell’amministrazione e dell’esercito, che occupa un intero piano dell’ospedale. C’è una suite presidenziale, cinque camere per gli ospiti fra cui una per la first lady, una stanza privata per gli esami medici, un salotto, una sala da pranzo con un lampadario di cristallo e poi uffici e sale conferenze» [Sarcina, Cds]

«È stato un viaggio interessante, ho imparato molto sul covid, è stato come una scuola, questa è la vera scuola, un manuale. Ho letto il libro e l’ho capito» (Trump in un video su Twitter).

A Trump è stato somministrato il dexamethasone, un potente antinfiammatorio steroideo. Le linee guida dell’Oms dicono che il farmaco deve essere utilizzato solo «in pazienti con il Covid-19 a uno stato grave e critico» e raccomandano di «non utilizzare la terapia con corticosteroidi nei pazienti con il Covid-19 non grave». A domanda specifica sul perché del dexamethasone, il medico personale di Trump, Sean Conley, non ha risposto. Nessuna risposta nemmeno alla domanda se il presidente abbia avuto la polmonite.

Il dexamethasone costa sei euro. In uno studio svolto in Gran Bretagna è stato dimostrato che il farmaco ha ridotto i decessi del 35% nei pazienti intubati e del 20% in quelli che ricevono solo ossigeno [C. Mar., Cds].

«Per Melania anche Ivanka è responsabile della malattia sua e del marito, visto che lei più di altri ha appoggiato il padre sulla linea dello sprezzo del pericolo e per un ritorno alla Casa Bianca di Hope Hicks, la prima del cerchio magico presidenziale positiva al tampone» [Semprini, cit].

Ieri la Casa Bianca ha pubblicato due foto in cui Trump appare in camicia, un po’ spettinato, al lavoro tra fogli e fascicoli.

Il 65% degli americani ritiene che il presidente Usa, Donald Trump, avrebbe potuto evitare il contagio da Covid-19 se avesse preso il virus più seriamente. Lo rivela un sondaggio Reuters/Ipsos secondo cui il democratico Joe Biden è in vantaggio di dieci punti su Trump, 51% a 41%.

Stando alle rilevazioni New York Times-Siena College, Joe Biden sarebbe avanti su Trump di 5 punti in Florida e di 7 in Pennsylvania, due Stati decisivi. Il sondaggio è stato effettuato dopo il dibattito di martedì ma prima del ricovero di Trump. Il sondaggio Nbc/Wsj parla di un vantaggio di 14 punti a livello nazionale in favore del candidato democratico [Semprini, cit.].

In prima pagina

• A Napoli una tentata rapina con una pistola giocattolo è finita con il diciassettenne rapinatore ucciso dalla polizia. Il complice arrestato è il figlio di Genny ‘a Carogna
• Maltempo al Nord: tre morti in Valle d’Aosta e in Piemonte, cinque cadaveri restituiti dal mare in Liguria, ponti crollati e danni per milioni di euro. Richiesto lo stato d’emergenza
• Juventus-Napoli non s’è giocata. Per la Lega Seria A il rinvio non è giustificato e va data la vittoria a tavolino ai bianconeri. Il Napoli si difende: la trasferta è stata vietata dalla Asl dopo il caso di positività di Zieliński. Il governo non prende posizione
• La terza enciclica di Francesco s’intitola “Fratelli tutti” ed è dedicata alla fratellanza al tempo della pandemia.

Clamoroso

«I migliori studenti d’America sono tutti cinesi» [Paolo Fresco, MF].

Condividi
Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

Pubblicato da

Ultimi articoli

Il potere di adesso

Eckhart Tolle una notte nel mezzo di una depressione e di un periodo difficile comprende…

23 Aprile 2024

Viva la giornata mondiale del libro!

Oggi 23 APRILE si celebra la 𝙂𝙄𝙊𝙍𝙉𝘼𝙏𝘼 𝙈𝙊𝙉𝘿𝙄𝘼𝙇𝙀 𝘿𝙀𝙇 𝙇𝙄𝘽𝙍𝙊 𝙀 𝘿𝙀𝙇 𝘿𝙄𝙍𝙄𝙏𝙏𝙊 𝘿❜𝘼𝙐𝙏𝙊𝙍𝙀 che…

23 Aprile 2024

Brand: l’importanza di essere coerenti e congruenti con i valori dichiarati

I brand devono prendere posizione sulle questioni importanti? La domanda è vecchia quasi quanto quella…

23 Aprile 2024

L’intelligenza artificiale sta uccidendo la fotografia?

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Francesco Castiglione che si domanda se l'Intelligenza…

23 Aprile 2024

La via del guerriero di pace

Nel mezzo del campus universitario di Barclay in California scorre la vita di Dan Millman,…

12 Aprile 2024

22 Aprile: incontro con Zanolli e La Barbera – Invia la tua domanda!

Lunedì 22 aprile ore 18.30 avrò il piacere e l'onere/onore di intervistare Sebastiano Zanolli e…

12 Aprile 2024