Il 2018 si è chiuso per MOONDO con risultati importanti: abbiamo superato i 3 milioni di lettori, con 16 mln di visualizzazioni di pagine.
Eppure la scelta di produrre contenuti “generalisti” non ci convinceva, così come l’essere troppo legati al traffico proveniente da social e referral. Altra criticità era la scelta dell’identità da dare al giornale e la conseguente rivisitazione della homepage e dei magazine.
A partire da gennaio 2019 abbiamo iniziato a virare verso un NUOVO PROGETTO EDITORIALE. Alla fine del mese, dopo 30 giorni di “test”, abbiamo organizzato una giornata di brainstorming coinvolgendo la redazione, i collaboratori, professionisti ed amici di Moondo, per definire i caratteri di una piattaforma aperta ai nostri lettori, favorendo la pluralità di idee, anche attraverso la collaborazione di autorevoli firme del giornalismo, del mondo professionale, accademico ed imprenditoriale.
Il Nuovo Progetto Editoriale che abbiamo condiviso prevede:
Oggi siamo online con la NUOVA HOMEPAGE, che racchiude visivamente i concetti e le idee che vogliamo proporre.
Vogliamo iniziare a pubblicare contenuti con finale “personalizzato”, una novità nel panorama editoriale, e puntare sull’”expertelling“, privilegiare cioè il racconto di esperienze personali ed uniche, al posto del più classico e conosciuto “storytelling”.
Intendiamo rinnovare i servizi di editoria digitale e siglare partnership con agenzie di comunicazione e centri media.
Vogliamo infine che i nostri LETTORI POSSANO PARTECIPARE al progetto di sviluppo di Moondo, che realizzeremo attraverso accordi con aziende del settore finanziario, della distribuzione, delle banche e con alcune associazioni di categoria, per questo stiamo lavorando per il LANCIO DI UNA CAMPAGNA DI CROWDFUNDING: prima fase per la creazione di un AZIONARIATO DIFFUSO.
L’obbiettivo strategico è creare una holding che garantisca agli investitori ed agli azionisti la massima libertà imprenditoriale, anche attraverso la possibilità di realizzare “spin-off”, a seconda delle opportunità del mercato.
Nella pianificazione di medio termine prevediamo la possibilità di aprire la compagine societaria a Venture Capital.
GRAZIE a tutti coloro che stanno contribuendo ed a quanti vorranno unirsi nella realizzazione di questo ambizioso progetto.
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
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