L’Inps ha confermato che a giugno taglierà le pensioni d’oro, quelle superiori ai 100 mila euro lordi annui. I tagli per le pensioni superiori ai 100mila euro partono dal 15% per la quota tra 100 e 130mila euro, del 25% per la quota fino a 200mila euro, del 30% per quella fino a 350mila, del 35% fino a 500mila euro, fino al 40% per la quota che va oltre i 500mila euro.
L’Inps ha anche confermato che a giugno 5.6 milioni italiani, che percepivano pensioni tre volte superiori alla minima (1.522 euro), dovranno restituire i soldi in più ricevuti mensilmente da gennaio a marzo, in base al ricalcolo scattato ad aprile. Il taglio è stato previsto dall’ultima legge di Bilancio, approvata alla fine del 2018 dall’attuale maggioranza di governo.
CLICCA QUI e ricevi gratuitamente anteprima completa via mail per un mese
Eckhart Tolle una notte nel mezzo di una depressione e di un periodo difficile comprende…
Oggi 23 APRILE si celebra la 𝙂𝙄𝙊𝙍𝙉𝘼𝙏𝘼 𝙈𝙊𝙉𝘿𝙄𝘼𝙇𝙀 𝘿𝙀𝙇 𝙇𝙄𝘽𝙍𝙊 𝙀 𝘿𝙀𝙇 𝘿𝙄𝙍𝙄𝙏𝙏𝙊 𝘿❜𝘼𝙐𝙏𝙊𝙍𝙀 che…
I brand devono prendere posizione sulle questioni importanti? La domanda è vecchia quasi quanto quella…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Francesco Castiglione che si domanda se l'Intelligenza…
Nel mezzo del campus universitario di Barclay in California scorre la vita di Dan Millman,…
Lunedì 22 aprile ore 18.30 avrò il piacere e l'onere/onore di intervistare Sebastiano Zanolli e…