Sfogliando il New York Times

Democratici in lite fra di loro ritardano il voto sulla legge delle infrastrutture

Democratici in lite fra di loro ritardano il voto sulla legge delle infrastrutture. Passa indietro per l’agenda di Biden mentre i liberali frenano ma il Parlamento evita la chiusura del governo. 

Il piano bipartitico sulle infrastrutture ha subito una significativa battuta d’arresto quando i leader democratici della Camera, a cui mancavano i voti dei loro colleghi liberali, hanno rimandato ad oggi il voto già programmato per ieri.

Ma la distanza fra le fazioni all’interno del partito, fa dubitare che ciò possa succedere. La Camera e il Senato hanno però passato una legge che dá fondi sufficienti al governo per operare fino al 3 dicembre. 

SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 01/10/2021 (TITOLO+COMMENTO)

PRIMA PAGINA

– L’obbligatorietà funziona, mentre le vaccinazioni aumentano. Storie di successo a New York, California e nelle grandi compagnie. In California l’obbligo del vaccino per tutti i lavoratori della Sanità ha avuto successo, come hanno riferito i maggiori sistemi sanitari dello stato che hanno raggiunto percentuali di vaccinati di oltre il 90%. Anche nello stato di New York, nuovi ordini hanno obbligato a vaccinarsi i lavoratori degli ospedali e delle case di cura, provocando forti aumenti nelle percentuali generali. E in molte grandi compagnie, i dirigenti hanno fatto sapere che i loro ordini interni hanno avuto successo.

– Nazioni asiatiche più avanti degli Stati Uniti nelle inoculazioni. Corea del Sud, Giappone e Malesia hanno sorpassato gli Stati Uniti nel numero di dosi somministrate ogni 100 abitanti, un fatto che sembrava impossibile ancora in primavera. In Corea la percentuale degli infetti ricoverati in ospedali è scesa allo 0,6%in Giappone i casi di malattia grave si sono dimezzati e le ospedalizzazioni sono scese da 230.000 in agosto a 31.000 adesso. Altre nazioni più povere come le Filippine e l’Indonesia sono molto più indietro a causa soprattutto delle scarsità del vaccino che non viene prodotto “in casa”, ma si conta sulla generosità di paesi ricchi e con abbondanti scorte di dosi, come gli USA, per aiutare i paesi poveri.

– Brutta scoperta di un’indagine: più di metàdelle uccisioni della polizia non sono riportate. Le uccisioni  da parte della polizia in America negli ultimi 40 anni sono state sottostimate per più della metà secondo un nuovo studio che mette in risalto la mancanza di dati affidabili a livello nazionale sulle operazioni di polizia, anche per quanto riguarda l’etnia degli uccisi. 

– A Yale, un acclamato programma sul potere prende una lezione dalla politica. Il programma Brady-Johnson “Grande Strategia” è fra i più famosi  e ricercati di Yale, che consente ai pochi studenti ammessi di incontrare personalmente grandi personalità della politica, del governo, dei media e delle forze militari. ma adesso ha subito uno scacco. Beverly Gage, che ne è stato il capo dal 2017, si è dimesso dicendo che l’Università non è stata in grado di difendere la sua libertà di fronte alle interferenze dei grandi donatori intenzionati a influenzare il curriculum e le assunzioni. I grandi donatori venuti allo scoperto sono Nicholas Brady, ex ministro del tesoro sotto Reagan e Bush, e Charles Johnson, multimiliardario che nel 2013 fece a Yale la più grande donazione della storia, 250 milioni di dollari.

– Paghe basse e stanchezza dei lavoratori mettono in difficoltà la catena dei Dollar Stores. L’immensa catena di grandi supermercati diffusa in tutta l’America, dove ogni tipo di mercanzia è venduta a un dollaro, è in gravi difficoltà, al punto che i responsabili pensano di portare il prezzo a 2 dollari.  

PAGINE INTERNE

– L’investigazione giuridica su Cuomo accoglierà probabilmente le accuse fattegli. Il Parlamento statale rilascerà il suo rapporto  alla fine del mese. Una seconda indagine che potrebbe far rivivere le richieste di impeachment. 

– Ricerca solitaria per gli scomparsi. I media si sono scatenati quando Gabrielle Petito è scomparsa. Ma le famiglie dei molti che scompaiono, specialmente donne di colore, lottano per ottenere un minimo di attenzione. 

– Dopo l’uragano Ida, un disastro nel mare. Petrolio si è riversato in mare per giorni nel Golfo del Messico dopo che Ida ha colpito la Louisiana con venti a 200 chilometri l’ora.

– Mentre la crisi in Afghanistan peggiora, gruppi di  assistenza volontaria chiedono aiuto.  L’assistenza dall’estero rappresentava una volta il 75% delle entrate del paese. ma dopo l’arrivo dei Talebani, gli USA e altri paesi hanno congelato i conti in banca e i pagamenti.    

Condividi
Umberto Bonetti

Umberto Bonetti, nato a Torino nel 1938, laureato in legge e scienze politiche Carriera: RAI di Milano (1962/1967), RAI di Montevideo (Uruguay) (1968/1974), RAI CORPORATION (1974/2000) a New York e Los Angeles. . Dal 2000 in pensione, con vari incarichi di consulenze. Volontariato: Peace Corps in El Salvador, United Nations in Sudan, Unesco in Afghanistan, Unione Europea in Bangladesh. A New York: Metropolitan Museum, Meals on Wheels (distribuzione pasti).

Pubblicato da

Ultimi articoli

A proposito di violenza sulle donne

Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…

27 Novembre 2024

Ai e search engine, quale futuro per i contenuti?

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…

25 Novembre 2024

I principi del successo

L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…

25 Novembre 2024

Slow Productivity, produttività lenta. Un ossimoro, almeno a prima vista

Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…

25 Novembre 2024

Di bellezza si vive

Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…

25 Novembre 2024

AI ultima frontiera: ChatGPT 4o with canvas

Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…

9 Novembre 2024