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È un tedesco il primo contagiato in Europa

Succede Oggi

Pioggia su gran parte d’Italia. Possibili nevicate sull’arco alpino e sulla dorsale appenninica anche a bassa quota • Giornata europea dei Giusti • Autopsia del rapinatore quindicenne ammazzato a Napoli da un carabiniere • A Bruxelles vertice europeo sul coronavirus • Il futuro delle città al Maxxi • Il libro su Modigliani di Angelo Longoni • Il sax di James Senese al Monk Club di Roma • Il Vangelo di oggi: la giustizia di Gesù e quella dei farisei.

È stato un tedesco il primo contagiato in Europa

Un tedesco di 33 anni potrebbe essere il primo europeo ad aver contratto l’infezione del nuovo coronavirus e ad averla trasmessa. È quanto sostengono alcuni medici tedeschi in una lettera pubblicata sul New England Journal of Medicine.

Covid19, sembra essere tedesco il paziente zero.

L’uomo ha manifestato problemi respiratori e febbre alta il 24 gennaio. I sintomi sono migliorati e il 27 gennaio è tornato al lavoro. Il 20 e il 21 gennaio aveva partecipato a un meeting in cui era presente una collega di Shanghai, che è rimasta in Germania dal 19 al 22 gennaio senza accusare alcun disturbo. La donna ha però cominciato a stare male durante il volo di ritorno in Cina, dove è stata trovata positiva al virus Covit-19 il 26 gennaio. Il 27 ha informato i partner tedeschi della propria positività e in Germania sono iniziati i test sui colleghi che l’avevano incontrata, fra cui l’uomo di 33 anni, che è stato trovato positivo al virus sebbene ormai asintomatico. Il 28 gennaio sono stati trovati positivi altri tre impiegati della stessa compagnia, che avevano avuto contatti con l’uomo quando era asintomatico.

«È da notare – scrivono i medici tedeschi – che l’infezione sembra essere stata trasmessa durante il periodo di incubazione, quando i sintomi erano lievi e non specifici». Secondo una mappa genetica pubblicata sul sito Netxstrain, che ricostruisce una sorta di albero genealogico del virus, il focolaio tedesco potrebbe avere alimentato silenziosamente la catena di contagi ed essere collegato a molti casi in Europa e in Italia.

Clamoroso

Altezze di celebri sapiens: Napoleone 169 cm (nella norma maschile dell’epoca, alla fine), Churchill 167, Mussolini 169, Stalin 165, Lenin idem, Franco 163 (e con un solo testicolo), Hitler 175, De Gaulle 196, Osama 195, Pietro il Grande 203, Sancho VII di Navarra (1154-1234) 224, Benito Juarez 137. Nelle elezioni presidenziali Usa tra candidati democratici e repubblicani, il più alto ha vinto il 58% delle volte.
«Emmanuel Macron in punta di piedi per salutare il primo ministro inglese Boris Johnson. Trump, che con la presidenza avrebbe guadagnato un pollice (2,54 cm), arrivando improvvisamente all’altezza di sei piedi e tre pollici quando la patente di guida di prima dell’elezione gli dava invece sei piedi e due pollici, un paio di centimetri in meno…» [Hansen, cit].

In prima pagina

• Con i due positivi in Valle D’Aosta ora ci sono contagiati in tutte le regioni d’Italia. Il numero totale di casi è di 3.858, 769 solo ieri. Il governo annuncia un nuovo decreto per portare a 7,5 miliardi le misure anti crisi, sforando il deficit. Per aiutare le famiglie con le scuole chiuse si pensa a voucher per baby sitter e congedo parentale extra. Il videomessaggio di Mattarella: «Nessuna ansia, supereremo insieme questo momento»
• La California ha dichiarato lo stato d’emergenza. Trump dice che non è vero il dato fornito dall’Oms sulla mortalità. La Corea del Sud invia sms per indicare ogni nuovo infetto
• Il primo caso di coronavirus in Europa è stato rilevato in un uomo tedesco il 24 gennaio. Contagiò i colleghi di lavoro senza avere sintomi. Da lui l’infezione è arrivata fino in Italia
• Il referendum sul taglio dei parlamentari è stato rinviato a data da definirsi
• La Turchia manda mille soldati delle forze speciali al confine greco per evitare i respingimenti dei migranti
• Alitalia si potrà comprare per intero o a pezzi. È stato pubblicato il bando per la vendita della compagnia. Per farsi avanti c’è tempo fino al 18 marzo.
• L’Italia, dopo il Lussemburgo, è il paese europeo con meno omicidi . Lo dicono i dati Istat
• Elizabeth Warren si è ritirata dalla corsa per le primarie democratiche ma non ha ancora deciso se appoggiare Biden o Sanders
• Putin ed Erdoğan si sono incontrati a Mosca e hanno trovato un accordo per un cessate il fuoco a Idlib, in Siria
• Patrick George Zaky è stato trasferito dal carcere di Misurata a quello del Cairo
• L’Alta Corte di giustizia del Regno Unito ha accusato l’emiro di Dubai di aver rapito due figlie
• È fallita la compagnia aerea britannica Flybe
• La Corte europea dei diritti dell’uomo ha respinto il ricorso di Michel Platini che ora dovrà restituire all’Uefa i due milioni di franchi svizzeri che nel 2011 ricevette indebitamente da Blatter
• Ronaldinho è stato arrestato ad Asunción, in Paraguay, perché trovato in possesso di un passaporto falso
• La Lega Serie A ha stabilito le date definitive per i recuperi di campionato. Juventus-Inter si gioca domenica sera
• Agnelli rilancia la super Champions: «È giusto che una squadra senza storia come l’Atalanta sia entrata in Champions e la Roma invece sia fuori?»
• Anche Italia-Inghilterra del Sei Nazioni di rugby è stata rinviata a data da destinarsi a causa del coronavirus
• Un Tgv è deragliato in Francia per uno smottamento del terreno. Ventidue feriti, grave il macchinista
• Sono morti l’architetto Henry N. Cobb e l’ex segretario generale dell’Onu Javier Pérez de Cuéllar.

Cultura e Spettacolo

Al Maxxi di Roma presentazione di Il futuro delle città di Livio Sacchi (La nave di Teseo) (ore 18.30). Presso il Caffè Letterario di Euroma2, a Roma, presentazione di Modigliani. Il principe di Angelo Longoni (Giunti) (ore 18). Al Monk Club di Roma concerto di James Senese & Napoli Centrale (ore 22).

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Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

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