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Il coronavirus in Italia: rassegna stampa

Succede Oggi

Pioggia su gran parte d’Italia, tranne che sulle coste ioniche. Neve sull’arco alpino • Israele al voto • Si aprono gli archivi di Pio XII • Il libro di Marcello Sorgi su Craxi al Teatro Parenti • Gli U2 tra rock e Bibbia • Gli evergreen di tutti i tempi al Parco della musica di Roma • Memorial dedicato a Luca Goldoni al Teatro Argentina, conversazioni su Tullio Gregory nella sede capitolina della Treccani • In sala il film testamento di Agnès Varda • Samp-Verona posticipo • il Vangelo di oggi:  «Tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me».

Coronavirus in Italia: rassegna stampa

L’Italia si accinge a chiedere all’Unione europea tolleranza per i denari che dovranno essere spesi a causa dell’emergenza coronavirus. Si tratta di sfondare il deficit del 2,2% previsto prima dell’epidemia, ben al di sotto comunque del 3% di Maastricht (a noi tocca una regola più stretta per via del nostro debito). I quotidiani tutti scrivono stamattina che «non ci sarà problema». La Stampa, riferendo di una fonte Ue: «Due decimali di Pil non sono certo la fine del mondo. Se davvero il piano del governo italiano per rispondere all’emergenza coronavirus prevedesse una spesa extra pari allo 0,2% del Pil – i 3,6 miliardi annunciati dal ministro Roberto Gualtieri -, difficilmente l’Europa storcerà il naso».

«L’emergenza sanitaria non può diventare l’alibi per finanziare tutto ciò che andrà fatto – e che, sia chiaro, deve essere fatto – solamente col ricorso al deficit. Far tesoro della lezione del coronavirus significa cogliere l’occasione per rideterminare le priorità della spesa pubblica e recuperare risorse dal taglio degli sprechi. È evidente, per esempio, che bisognerà ragionare di programmazione del sistema sanitario pubblico in termini diversi dal passato. Rimediando ai gravi errori compiuti. È appena il caso di ricordare, infatti, che già prima del coronavirus l’Italia aveva scoperto, dopo che per anni si era detto il contrario, di avere una grave carenza di personale medico e paramedico (aggravata, va sottolineato, dall’improvvida Quota 100), tanto che con il decreto legge Milleproroghe il governo ha previsto la possibilità per i camici bianchi di restare al lavoro fino a 70 anni anche dopo aver superato i 40 anni di servizio» [Marro, CdS].

Virus al microscopio. Photo credit: Pixabay

• Il decreto firmato ieri dal presidente del consiglio prevede che «non possono essere adottati e sono inefficaci» le ordinanze dei Comuni dirette a fronteggiare l’emergenza che siano «in contrasto con le misure statali». Divide l’Italia in tre zone, a seconda della gravità del contagio. La zona rossa comprende undici comuni: Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, Terranova dei Passerini (tutti in Lombardia) e Vo’ (in Veneto). Confermato lo stop alle lezioni in asili, scuole e università per le tre Regioni interessate fino all’8 marzo. A queste, si aggiungono il Friuli-Venezia Giulia e le province di Pesaro-Urbino e di Savona. In Liguria, Savona a parte, si riprende mercoledì. I musei restino aperto ma evitando assembramenti e operando perché tra un visitatore e l’altro sia mantenuta la distanza di un metro. Idem per i negozi. Stazioni sciistiche funzionanti, ma a un terzo della capienza. Stop a tutte le manifestazioni non ordinarie. Nei bar e nei ristoranti delle tre zone a rischio il servizio di bar e ristoranti va «espletato per i soli posti a sedere». In Lombardia e nella provincia di Piacenza sono sospese tutte le attività di palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali. Disinfettanti negli uffici pubblici, smart working, sanificazione dei mezzi trasporto. il decreto termina elencando sette misure igieniche, che si suppone solo raccomandate: «lavarsi spesso le mani»; evitare il contatto ravvicinato con chi soffre di infezioni respiratorie acute; «non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani»; coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce; non prendere farmaci antivirali o antibiotici se non prescritti; pulire le superfici con disinfettanti; usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o si assistono persone malate.

Il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi, s’è risentita per la norma che toglie autonomia decisionale ai sindaci, a suo parere «una grave violazione del potere attribuito ai sindaci che mai come in questo caso dovrebbe essere rispettato» [CdS]. È stato il sindaco di Bari e presidente dell’Anci – l’Associazione dei comuni italiani – a premere perché si vietasse ai comuni di legiferare in materia di coronavirus. ««Non c’è l’intenzione di privare i sindaci di un potere. C’è però l’esigenza di avere una guida unica e protocolli condivisi in maniera omogenea sul territorio nazionale. Questo per non creare situazioni di difficoltà per i cittadini, in un contesto generale dove la psicosi ha generato grande confusione e allarmismo »» [Foschini, Rep].

• Stando ai numeri forniti ieri sera da Angelo Borrelli, capo della protezione civile, il totale delle persone contagiate in Italia è di 1.577 (che il Corriere arrotonda a 1.700). I ricoverati sono 639 (il 41% del totale), i morti 34, i guariti 83.
• Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, i primi casi risalgono all’inizio di febbraio ma l’infezione probabilmente già circolava nella seconda metà di gennaio.
• In Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia-Giulia e nella provincia di Pesaro-Urbino le scuole rimarranno chiuse tutta la settimana. In Liguria riapriranno da mercoledì, a esclusione della provincia di Savona, dove fino a domenica le attività didattiche sono sospese.
• La chiesa di San Luigi dei francesi a Roma è chiusa da ieri «per misure precauzionali» e «fino a nuovo ordine» per decisione dell’ambasciata di Francia. Motivo: un sacerdote della diocesi di Parigi, che era stato a Roma, ora è in ospedale in Francia affetto da coronavirus. È la prima chiusura di una chiesa a Roma.
• La Scala di Milano resterà chiusa almeno fino a domenica.
• American Airlines ha sospeso i voli da e per Milano fino al 24 aprile, Delta Airlines fino al 1° maggio.
• Gli ottanta tifosi dell’Atalanta che ieri si sono presentati allo stadio Via del Mare di Lecce per la partita di Serie A (vedi sotto) sono stati controllati dal personale sanitario dotato di mascherina e termoscanner.

Clamoroso

A Hong Kong è stato messo in quarantena un cane risultato «lievemente positivo» al coronavirus a causa di una «contaminazione ambientale della bocca e del naso» [Grazioli, Giornale].

In prima pagina

• Superati in Italia i 1.500 contagi, 34 i morti, 83 i guariti. Chiusa a Roma la chiesa di San Luigi dei francesi, a Parigi il Louvre. Luis Sepúlveda e la moglie positivi (lui è grave). Negli Stati Uniti hanno fatto finora solo 500 tamponi, «la situazione a Seattle è da epidemia»
• La Turchia ha aperto i confini ai migranti siriani che vogliono andare in Europa. Migliaia di profughi sono bloccati al confine con la Grecia, che non vuole farli passare. Erdoğan ha anche lanciato un’operazione militare in Siria contro le forze di Assad per vendicarsi dei soldati turchi uccisi. Per fargli tenere i profughi bisognerà dargli altri miliardi
• Dopo l’ampia vittoria di Joe Biden in South Carolina, Buttigieg rinuncia alla candidatura.
• Gli Usa hanno firmato una storica intesa con i talebani: gli americani e gli alleati si ritireranno dal paese, gli islamisti tratteranno con il governo afghano
• A Napoli un quindicenne armato ha tentato di rapinare un carabiniere ed è stato ucciso. I parenti devastano il pronto soccorso
• Vittorio Cecchi Gori, 77 anni, è piantonato in ospedale in attesa di essere portato in carcere. Dovrà scontare cinque anni e mezzo per bancarotta fraudolenta
• In Slovacchia ha vinto le elezioni il partito conservatore e anticorruzione Olano
• A New York i sacchetti di plastica sono illegali
• Polemiche per le cinque partite di Serie A rimandate, tra le quali Juve-Inter. Intanto la Lazio è salita in testa alla classifica, l’Atalanta ha asfaltato il Lecce e la Roma ha battuto 4 a 3 il Cagliari a Cagliari
• Federica Brignone ha vinto la Coppa del Mondo di combinata e ha allungato sulle rivali nella classifica generale
• La prima volta delle donne alla Saudi Cup dell’Arabia, la corsa di cavalli con il montepremi più alto del mondo
• Il pronipote diciottenne di Romano Prodi è stato travolto e ucciso mentre andava in bici sui colli bolognesi.

Cultura e spettacolo

All’Auditorium Parco della Musica di Roma concerto «The most beautiful songs ever» (ore 21).

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Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

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