Il freddo mette a dura prova le reti elettriche

SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 17/02/2021

Il freddo mette a dura prova le reti elettriche. Il cambiamento del clima renderà più frequenti catastrofiche interruzioni della corrente. Gigantesche bufere hanno messo questa settimana il centro e il sud del paese in una crisi energetica senza precedenti, con un freddo artico che ha paralizzato le reti elettriche lasciando milioni di Americani senza luce con temperature pericolosamente basse. Secondo gli analisti, il freddo record ha spinto i residenti ad aumentare al massimo l’uso di riscaldatori elettrici e ha provocato una domanda di elettricità che è andata oltre i limiti previsti dagli operatori delle reti.

PRIMA PAGINA

Freddo tremendo, dal Canada al Rio Grande. È il titolo di un grande grafico a mezza pagina con colori che mettono in risalto le temperature. Pochi stati sono sopra allo zero.

I Texani tremano, dando la colpa alle reti mentre manca la corrente. Mentre la bufera invernale spingeva le reti elettriche al limite del collasso, milioni di residenti rimanevano al buio, al freddo e con un senso di indignazione di essere messi in condizioni così scomode e anche pericolose. Lo stress ha rivelato la vulnerabilità del sistema e ha portato i parlamentari locali a chiedere un’inchiesta sull’ente che controlla la distribuzione dell’energia.

Nonostante la spinta, le scuole dell’Oregon rimangono chiuse. Poco prima di Natale, la Governatrice ha cominciato a spingere per la riapertura delle scuole, rilassando molte delle restrizioni in atto, proponendo di fornire mascherine e test gratis e di migliorare la ventilazione delle aule, con il goal di riaprire a metà febbraio. Ma oggi, l’80% delle scuole pubbliche rimane chiuso. la situazione è simile negli stati vicini. Anche se in distretti scolastici della stessa o maggiore dimensione (New York, Miami ed altri) hanno riaperto. I sindacati degli insegnanti si oppongono, chiedendo misure di sicurezza molto più severe.

Test per Biden: possono gli Stati Uniti uscire dall’Afghanistan? Gli accordi di pace prevedono l’uscita per il primo maggio. Entrambi i due presidenti precedenti avevano deciso di uscirne e poi hanno rinunciato. Adesso è la volta di Biden, con una scadenza in meno di tre mesi. Il Pentagono, incerto sulle decisioni del Presidente, ha piani per restare, per ritirarsi del tutto e per uscirne poco a poco, molto lentamente. Vent’anni dopo l’invasione che era stata determinata dall’attacco alle torri gemelle e dalla conseguente volontà di far fuori Al Queda, Biden si chiede se i rimanenti 2.500 uomini (l’esercito di invasione era composto da oltre 800.000) servano a qualcosa. E comunque ha lasciato in carica Zalmay Khalilzad, diplomatico nominato da Trump per negoziare la pace con i Talebani, nella speranza che le trattative con i ribelli e con il governo afghano possano condurre a qualche conclusione.

Zona di sicurezza che non può proteggere dalla miseria. Milioni sotto controllo turco in Siria non hanno alternativa.  Il Presidente turco era stato criticato internazionalmente per aver mandato l’esercito dentro la Siria a caccia di Kurdi, da sempre odiati dai Turchi. I Kurdi sono scappati e la zona è stata occupata da Siriani in fuga dal loro dittatore, che oggi si sentono in qualche modo “protetti” dalla presenza turca. Ai giornalisti stranieri recentemente in visita, le condizioni del posto, un enorme accampamento di tende, si sono rivelate miserabili, ma i residenti non hanno nascosto la loro gratitudine ai turchi, che li proteggono e hanno anche promesso di migliorare le condizioni di vita, con fabbricati e scuole.

PAGINE INTERNE

– Poliziotti fra la folla. Almeno 30 poliziotti hanno preso parte al rally prima dell’assalto al Campidoglio. Molti sono sotto investigazione adesso. 

Contando sui legami col Senato. Biden ha reso chiaro che tenterà di sfruttare la sua esperienza e le sue relazioni in Campidoglio per mandare in porto i suoi piani

Un legame chiave verso l’immunità di gregge. Arruolare ragazzi per gli esperimenti del vaccino è cruciale, ma è più difficile mantenerli negli esperimenti che gli adulti. 

Scommettendo sulle batterie. Fabbricanti, agenzie di governo e investitori stanno mettendo tanti soldi nella ricerca in una gara globale per approfittare delle auto elettriche. 

Nuovi piani per le pensioni. Affamati di cash a causa della pandemia, le città usano le loro proprietà come garanzia collaterale per pagare i benefici.

Abusi sessuali scuotono la Grecia. Decine di attori hanno accusato alcuni dei protagonisti e registi più famosi di abusi sessuali.Il virus cancella il ritmo della samba. Il Brasile cancella il suo famoso carnevale che aveva superato anni di guerra, iperinflazione e dittature.  

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Umberto Bonetti

Umberto Bonetti, nato a Torino nel 1938, laureato in legge e scienze politiche Carriera: RAI di Milano (1962/1967), RAI di Montevideo (Uruguay) (1968/1974), RAI CORPORATION (1974/2000) a New York e Los Angeles. . Dal 2000 in pensione, con vari incarichi di consulenze. Volontariato: Peace Corps in El Salvador, United Nations in Sudan, Unesco in Afghanistan, Unione Europea in Bangladesh. A New York: Metropolitan Museum, Meals on Wheels (distribuzione pasti).

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