Teatro Naturale

Le proprietà nutrizionali e antitumorali della zucca e un innovativo metodo di stagionatura

La conferenza si è svolta presso la Sala Conferenze della Società Medica Chirurgica di Bologna. I saluti istituzionali sono stati tenuti dal Prof. Giorgio Cantelli Forti, Presidente Accademia Nazionale di Agricoltura, dal Prof. Claudio Borghi, Presidente Società Medica Chirurgica e dalla Prof.ssa Rosanna Scipioni, Coordinatrice scientifica della rassegna. I relatori sono stati Moreno Morisi, Imprenditore agricolo Responsabile di produzione azienda Morisi, la Dott.ssa Cecilia Prata, Docente di Biochimica Applicata e Biochimica della Nutrizione – Università di Bologna, la Prof.ssa Cristina Bragaglia, Vice delegato di Bologna – Accademia Italiana della Cucina. Al termine degli interventi Francesco, un giovane agricoltore in erba di 12 anni, ha raccontato della sua passione per l’agricoltura e la coltivazione della zucca che sta sviluppando nella azienda di famiglia a Pavullo sul Frignano (MO), con l’aiuto del padre.

Un innovativo metodo di stagionatura.

“Da 3 anni utilizziamo un nuovissimo sistema di stagionatura delle zucche che ci sta dando ottimi risultati sotto il profilo della qualità del prodotto – ha esordito Moreno Morisi – Si tratta di un preciso controllo coordinato di temperatura e umidità, in celle frigo di maturazione dai 15 ai 18 gradi e con 65% di umidità, che attraverso cicli di innalzamento e abbassamento della temperatura provoca riduzione dell’umidità in tempi brevi, con conseguente aumento del tasso zuccherino. Così facendo la zucca risulta più dolce e soprattutto si evita il proliferare di malattie e funghi dati dall’eccessiva umidità presente al momento della raccolta. Una volta le zucche venivano fatte asciugare al sole in un procedimento lungo e delicato, oggi grazie a questo metodo, i tempi sono ridotti e il prodotto più buono. Questo trattamento lo utilizziamo sia per quelle commestibili, come la Delica e la Violina lunga, ma anche per le ornamentali in modo che possano durare più tempo ed essere anche più belle esteticamente”.

Zucca (Nikhita Singhalby unsplash.com)

Utile come antiossidante e può essere consumata anche dai diabetici.

“Appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee faceva parte della medicina popolare e rappresentava uno dei mezzi di sostentamento delle popolazioni più povere – dice la Dott.ssa Cecilia Prata – negli ultimi anni sta riscuotendo notevole interesse grazie all’identificazione della composizione nutrizionale e fitochimica, a cui si correlano le varie proprietà ad essa attribuite come quella antimicrobica, antiossidante e anticancro, grazie ai fitoestrogeni presenti nella polpa che contrastano l’insorgenza delle neoplasie causate da ormoni, soprattutto a mammella e prostata, mentre l’estratto oleoso dei semi riduce i sintomi dei tumori benigni alla prostata. Del tutto falsa, invece, la credenza che il consumo di zucca possa portare problemi in caso di diabete”.

Conosciuta dai romani e lodata da Charles Perrault.

“La zucca non era sconosciuta ai Romani, ma si trattava di piccole cucurbitacee, che, svuotate, venivano utilizzate come contenitori di oggetti. La zucca che oggi mangiamo è uno dei tanti vegetali che Colombo ci ha portato dal suo viaggio al di là dell’Oceano. La scoprì a Cuba, il 3 dicembre 1492, ma era originaria di Messico e Perù – continua la Prof.ssa Cristina Bragaglia – si era però diffusa verso Nord, fino a diventare elemento fondamentale dell’alimentazione dei popoli amerindiani. Dalla fine del Quattrocento la zucca è coltivata in Europa fino a essere due secoli dopo al centro di molte preparazioni contadine. La letteratura la cita e la loda: alla fine del 600 Charles Perrault ne fa la carrozza di Cenerentola, tre secoli dopo il celebre film di Disney la rende icona mediatica. Oggi la zucca è indissolubilmente legata ad Halloween, trasformazione postmoderna di un’antica tradizione celtica”.

La passione dei giovani verso l’agricoltura.

“Il primo passo delle filiere agroalimentari, ovvero la produzione, è sempre stato espressione di una vera passione. Francesco, agricoltore in erba, è un ragazzino dodicenne che fin dall’età di 6 anni coltiva una spontanea e smisurata passione per l’agricoltura – ha concluso la Prof.ssaRosanna Scipioni – Le bustine di semi erano i doni che preferiva ricevere al posto dei giocattoli, e la coltivazione (zucca inclusa) la sua attività prediletta dopo gli impegni scolastici. È per passioni come questa, e per quella di tanti giovani che fanno scelte simili, che abbiamo il dovere di rispettare e sostenere l’agricoltura, la fatica di chi la pratica e la ricchezza che è in grado di rappresentare per tante realtà geografiche e culturali.”

L’industria alimentare deve fare di più a sostegno di un’alimentazione sana

Condividi
Teatro Naturale

“Teatro Naturale” è un magazine settimanale online dedicato al mondo rurale. Presente in rete dal 2003 e nato per dar voce a chi – come chi vive in e di agricoltura – non è adeguatamente rappresentato dagli attuali mezzi di informazione, è diventato nel tempo il punto di riferimento per quanti non solo vogliono essere informati puntualmente sull’attualità agricola, alimentare e ambientale, ma che non disdegnano un invito alla riflessione e alla rinascita di un pensiero rurale libero, scevro da appartenenze e ideologie. Di quanti credono che il mondo rurale non solo debba tutelarsi e proteggersi, ma anche evolversi e che la qualità dei prodotti possa passare attraverso la qualità delle persone. Moondo grazie alla collaborazione con Teatro Naturale ripropone alcuni degli articoli più interessanti pubblicati settimanalmente.

Ultimi articoli

Il potere di adesso

Eckhart Tolle una notte nel mezzo di una depressione e di un periodo difficile comprende…

23 Aprile 2024

Viva la giornata mondiale del libro!

Oggi 23 APRILE si celebra la 𝙂𝙄𝙊𝙍𝙉𝘼𝙏𝘼 𝙈𝙊𝙉𝘿𝙄𝘼𝙇𝙀 𝘿𝙀𝙇 𝙇𝙄𝘽𝙍𝙊 𝙀 𝘿𝙀𝙇 𝘿𝙄𝙍𝙄𝙏𝙏𝙊 𝘿❜𝘼𝙐𝙏𝙊𝙍𝙀 che…

23 Aprile 2024

Brand: l’importanza di essere coerenti e congruenti con i valori dichiarati

I brand devono prendere posizione sulle questioni importanti? La domanda è vecchia quasi quanto quella…

23 Aprile 2024

L’intelligenza artificiale sta uccidendo la fotografia?

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Francesco Castiglione che si domanda se l'Intelligenza…

23 Aprile 2024

La via del guerriero di pace

Nel mezzo del campus universitario di Barclay in California scorre la vita di Dan Millman,…

12 Aprile 2024

22 Aprile: incontro con Zanolli e La Barbera – Invia la tua domanda!

Lunedì 22 aprile ore 18.30 avrò il piacere e l'onere/onore di intervistare Sebastiano Zanolli e…

12 Aprile 2024