Il Pensiero Libero

“L’Io diviso” di Donald Trump

Nei miliardi di anni del Cosmo (anche se è arbitrario e “troppo umano” contare “in anni” il fluire dell’eternità) i tanti secoli dell’egemonia del pensiero giudaico-cristiano-islamico sulla parte prevalente del pur minuscolo Pianeta-Terra rappresentano soltanto, come il cantico di un grillo (nella nota filastrocca) “una gocciola nel mar”.

Ciò non toglie che il “trillo” di quel campestre animaletto possa risultare “assordante” e “fastidioso” se, nello stesso lasso di tempo (sempre ammesso che non sia altrettanto arbitrario usare la nozione di tempo, parlando di infinito) accompagna gli esseri umani nel loro percorso terrestre.

E’ a tale “disturbo” che deve avere pensato Donald Trump, dopo avere focalizzato la sua attenzione sulla compressione subita dalla libertà di iniziativa economica dei suoi contemporanei dell’Occidente della Terra, per opera del capitalismo monetario, fondato (ovviamente per interposte persone) sui due pilastri religiosi dell’ebraismo e del cristianesimo.

Le due religioni monoteistiche mediorientali, dietro lo schermo protettivo di missioni umanitarie e benefiche di portata universale, hanno realizzato la più alta concentrazione mondiale di ricchezza nelle mani di singoli fedeli e/o delle organizzazioni ecclesiastiche di vertice.

Il Presidente degli Stati Uniti d’America, vivendo in un Paese dove la cosiddetta “lobby ebraica” ha un peso determinante sia per la politica internazionale (la Nazione Nord-americana, da sempre, costituisce l’alleato più tradizionale, affidabile e sicuro dello Stato d’Israele) sia per la politica economica (sono ebrei i maggiori detentori del capitale finanziario di Wall Streetnella lower Manhattandi New York), deve avere avvertito di essere nel delicato rapporto con il complesso mondo, religioso solo di nome, che lo circonda e in qualche modo “condiziona”, nel Nuovo Continente, come “l’Io diviso” di Ronald Laing (senza alcun nesso, ovviamente, con la schizofrenia analizzata dal filosofo scozzese, acuto psichiatra di fama internazionale).

Trump

Le informazioni, infatti, che gli giungono alla Casa Bianca (e non solo attraverso i “servizi”) non sono, di certo, tranquilllizzanti.

Pur con le consuete smentite è trapelata da Gerusalemme la notizia che il Presidente israeliano Benjamin Netanyahu ha spiato per lungo tempo Donald Trump.

I servizi segreti del suo Paese, con misteriose complicità interne agli States, avrebbero piazzato dei dispositivi a Washington per intercettare le telefonate del Presidente americano.

Inoltre, secondo il Jerusalem Post, Israele, a livello di vertice governativo, qualificherebbe come un “tradimento che non lascia presagire nulla di buono”, l’abbandono dei Curdi da parte delle truppe statunitensi stanziate in Siria al confine con la Turchia.

Last but not least, la stampa statunitense, saldamente in mano ebraica (attraverso il sostegno proprietario o creditizio dei maggiori Istituti bancari) ha sferrato un attacco senza precedenti al Presidente in carica, in vista (probabilmente) del prossimo rinnovo alle elezioni del 2020.

Il Wasghington Post ha attribuito la responsabilità delle vittime civili ucraine delle province separatiste a Donald Trump che avrebbe bloccato la consegna delle armi ai governanti del Paese per costringerli a indagare sulle malefatte di Biden.

E’ vero che si è poi scoperto che la colpa di quelle morti risaliva ai colpi di artiglieria delle forze governative, ma resta l’incongruenza e la gratuità dell’accusa mossa a Trump: con più armi i militari di quel Paese avrebbero fatto soltanto maggiori danni.

Il New York Times,con un doppiogiochismo più raffinato e sottile riporta dichiarazioni di un potente oligarca elettore di Zelensky che, da un lato, sembra attaccare Trump perché non avrebbe abbastanza a cuore le sorti dell’Ucraina, dall’altro, sembra volerlo ricattare minacciando un ritorno del suo Paese con la Russia.

Nella sua condizione di bersaglio Donald Trump non è solo.

Le difficoltà che negli United States of America egli incontra sono di pari entità di quelle che ostacolano il cammino di Boris Jonhson verso la definizione del processo di uscita dall’Unione Europea, iniziato con la Brexit, e tutti i leader politici eurocontinentali, definiti sprezzantemente sovranisti, perché intendono mettere in discussione la sopravvivenza in Occidente di un capitalismo monetario, ritenendolo esiziale per la produttività industriale dei loro Paesi e per la libertà d’iniziativa economica dei propri cittadini.

In Europa, il potere giudaico delle centrali finanziarie di Wall Street, pur presente nella City londinese, trova un alleato di pari forza in quello cattolico, espresso non soltanto dallo IORma da tutto il sistema bancario della parte continentale dell’Europa sotto l’influenza del Vaticano.

Tempi duri attendono, quindi, Donald Trump, Boris Jonhson e i nascenti leader europei (fautori del riscatto degli Stati membri dell’Unione dalla sostanziale oppressione monetaristica del capitalismo “giudaico-cristiano”, come si voleva che fosse formalmente qualificato tutto il raggruppamento della rinnovata Comunità economica fondata, molti anni addietro, da ignari e incolpevoli gentiluomini).

Gli ebrei e i cristiani hanno una diffusione spaventosa e capillare nell’intero Pianeta e detengono la maggiore ricchezza di beni mobili e immobili esistente sulla faccia della Terra; oltre alla proprietà (o ingerenza a vario titolo) del sistema mass mediatico mondiale.

Sono pronti a dialogare con i mussulmani (e i tentativi sono palesi e inequivoci) cui l’unisce il monoteismo e una sostanziale identità di vedute in molti aspetti della vita, anche privata, degli esseri umani.

Domanda: Riusciranno Trump, Johnson, i leader sovranisti della moribonda Europa e i futuri seguaci degli uni e degli altri a ritrovare la strada verso una completa autonomia e libertà d’azione degli individui, amanti del pensiero non condizionato ideologicamente, che non sopportano il “giogo” pesante e opprimente del capitalismo finanziario?

Risposta: Nei miliardi di anni del Cosmo certamente sì!

Nei limiti, pur divenuti quasi centenari, della vita degli attuali abitanti del Pianeta Terra il risultato è certamente meno scontato e la risposta negativa ha la meglio.

Chi non augura lunga vita all’oppressivo capitalismo finanziario giudaico-cristiano non ha neppure la via d’uscita dell’espatrio fuori dai confini del Vecchio e del Nuovo Continente: la “gramigna monetaria” sta invadendo anche altri luoghi del Pianeta; come si conviene a una pianta infestante.

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Luigi Mazzella

- Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale - Ex Ministro per la Funzione Pubblica - Avvocato Generale dello Stato emerito - Scrittore e giornalista ATTIVITA’ SVOLTE: 1 – Direzione di pubbliche istituzioni nazionali e regionali svolta in modo autonomo: a) Commissario Straordinario alla Gestione Autonoma dei Concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 1974 al 1978 (nominato dal Ministro dello Spettacolo On. Adolfo SARTI). b) Commissario Governativo dell’Accademia Nazionale d’Arte drammatica “Silvio d’Amico” dal 1979 al 1986 (nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione Sen. Giovanni SPADOLINI). c) Commissario Straordinario dell’IDISU (poi ADISU) Università di Tor Vergata di Roma, dal 1993 al 1997, nominato dalla Regione Lazio. d) Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale del Lavoro – Sezione Autonoma di Credito Cinematografico (SACC) dal 1984 al 1990. e) Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Accademia Filarmonica Romana, plurisecolare istituzione musicale di rilevanza nazionale. f) Membro del Consiglio Direttivo dell’Ente Autonomo “La Biennale di Venezia” per due mandati consecutivi. 2 – Incarichi direttivi in Gabinetti Ministeriali: a) Vice Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1970 al 1973 (Vice Capo di Gabinetto). b) Ministero dei lavori pubblici dal 1973 al 1975 (Capo dell’Ufficio Legislativo). c) Ministero della difesa dal 1979 al 1983 (Consigliere Giuridico del Ministro). d) Ministero per il turismo e lo spettacolo dal 1983 al 1985 (Capo di Gabinetto). e) Ministero dell’ambiente dal 1986 al 1987 (Capo di Gabinetto) f) Ministero delle aree urbane dal 1987 al 1993 (Capo di Gabinetto). 3 – Attività svolte in organismi internazionali e altri organismi interni: a) Membro del Comitato per i Pubblici Appalti della allora CEE a Bruxelles dal 1973 al 1975. b) Membro del Comitato Giuridico dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO-OACI) a Montreal dal 1983 al 1985. c) Membro del Comitato per gli Affari Urbani dell’OCSE a Parigi dal 1987 al 1993. d) Membro della delegazione della Cassa per il Mezzogiorno dal 1973 al 1975. e) Membro del Consiglio Superiore delle Forze Armate dal 1981 al 2002. f) Membro del Consiglio di Amministrazione dei Monopoli di Stato. g) Giudice della Commissione Tributaria Centrale dal 1992 al 2002. 4 – Attività ulteriori: a) Presidente o Membro di Commissioni di studio istituite dalla Pubblica Amministrazione (Commissione Giannini per il riordino delle forze armate, Commissione per la rilocalizzazione dei Ministeri in Roma Capitale ed altre). b) Presidente o Membro di commissioni di esame (Avvocatura dello Stato, INPS ed altre). c) Autore di saggi ed articoli su riviste giuridiche (Rassegna dell’Avvocatura dello Stato e numerose altre) e su riviste di studi politici e di cultura (“Specchio Economico”, “Politica e Mezzogiorno” “Minerva” ed altre). d) E’ iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti (Ordine interregionale del Lazio e del Molise) dal 1992. 5 – Onorificenze: a) Cavaliere di Gran Croce – Ordine al Merito della Repubblica Italiana – data di conferimento 28 gennaio 2002 b) Cavaliere di Gran Croce al Merito dell’Ordine Sovrano Militare di Malta c) Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana. d) Salernitano illustre – Camera di Commercio di Salerno e) Cittadino Onorario di Eboli - Amministrazione Comunale f) Insignito del Premio Capalbio “per lo stile nel Governo” 6 – Autore di libri: A) SAGGI SOCIO-POLITICI 1. "Cinquanta proposte di buon governo” - Marsilio Editore - 1992; 2. “L’irresistibile vento dell’ovest” - Menzione speciale al Premio Internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti”; Minerva Editrice - 2001; 3. “Recondite armonie di riforme diverse” - Premio Presidente Provincia Salerno al premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” - Maggioli Editore - 2004; 4. “Le utopie possibili. Bel Paese e Buon Governo” - Premio alla carriera al Premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” 2005 - Maggioli Editore - 2005; 5. “Le probabilità ragionevoli” - 2006; 6. “La passione della ragione” - Avagliano Editore - 2008; 7. “Dall’impegno al distacco” - Avagliano Editore - 2007; 8. “Casta Italia” - Avagliano Editore - 2009; 9. “Nessun dorma” - Avagliano Editore - 2010; 10. “Le luci spente dell’illuminismo” - Avagliano Editore - 2010; 11. “La forza e la frode” –Avagliano Editore 2012 12. “Il dispotismo indulgente” – Avagliano Editore - 2013 13. “EUROCRASH – Cinquanta ipotesi d’incerto futuro” – Curcio Editore 2014 14. “Debole di costituzione” – Editore Mondadori 2014 15. “Europa mia, benché il parlar sia indarno” Avagliano Editore, 2017 16. " Il decennio nero degli Italiani – Dal Porcellum al Rosatellum – Avagliano 2018 17. "Elogio del pensiero libero – Genesi Editrice 2019 B) SAGGI CINEMATOGRAFICI 18. “Il bello nel cinema” - Saggi di estetica cinematografica - Seam Editrice - 2000; 19. “Il Leone e gli Oscar” - Saggi di estetica cinematografica - Eagle Pictures editrice - 2001; 20, “Fermo immagine” - Saggi di estetica cinematografica- Premio al Festival Cinematografico di Salerno - Minerva editrice - 2001; 21. “Il cinema tra irrisione e riflessione” – critiche cinematografiche -Avagliano Editore, 2011. 22. “Voce fuori campo” – critiche cinematografiche – Avagliano Editore 2014. 23. “L’Orso e la Palma” – Istituto culturale del Mezzogiorno. 217 24. “50 film da rivedere” – Istituto Culturale del Mezzogiorno - 2018 25. "Federico Fellini- realista e visionario – Ist.Cult.Mezzogiorno 2019 C) NARRATIVA E POESIA 26. “Un gioco malandrino di finestre e balconi” - Romanzo - Premio Speciale Grinzane Cavour Cesare Pavese - Avagliano Editore - 2006; 27. “Il Chiodo nella sabbia” - Romanzo – Menzione speciale al Premio Roma - Avagliano Editore - 2008; 28. “La baia del dubbio” - Romanzo – Premio per la narrativa del Centro di psicologia Salvatore Valitutti di Salerno - Avagliano Editore - 2009; 29. “La verità dietro l’angolo – Romanzo – Premio speciale Capri 2011 - Avagliano Editore - 2011 30. “I pazzi e le smorfie” – Versi e Aforismi – 3 Edizione - Genesi Editrice 2011 31. “La Grimpeuse – Confessioni di una rampante” – Genesi editrice - 2013 32. “Grigio senza sfumature” – Romanzo – Avagliano Editore 2014 33. “ In fuga dall’intimità” – Romanzo – Avagliano Editore 2015. 34. “Canzoniere satirico” – Versi e Aforismi – Genesi Editrice 2015. 35. “Vissi d’arte” – Romanzo – Avagliano Editore 2018 36. “Fake-off” – Romanzo – Avagliano Editore 2919 37. “Tutti promossi a fine-anno” 38. “L’albero dell’ignoranza” Romanzo (in prep.)

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