Idea-Azione

Non più divisi ma confusi: e soprattutto più nemici di prima

In uno dei suoi film più mordaci, Louis Bunuel fa dire a uno dei protagonisti della storia, che sta di fronte a vasi armonicamente disposti sul piano orizzontale della cornice in marmo di un caminetto: Odio la simmetria!

Il regista spagnolo con quella frase anticipava il gusto dei tempi in cui stiamo vivendo. La gente di oggi non ama più le distinzioni contrapposte e simmetriche del passato: il Bene distinto dal Male, il Diavolo dall’Acqua Santa, il Bello dal Brutto, la coscienza religiosa da quella laica, la Destra dalla Sinistra, l’attribuzione a Dio di quel che è di Dio, a Cesare di quel che è di Cesare, il “foro dell’anima” (nel senso latino, ovviamente) ai preti, ai ministri dei governi laici la cura del benessere materiale dei cittadini amministrati.

Tutte tali simmetrie contrapposte sono, insomma, roba d’altri tempi. Oggi è tempo di nuances che sconfinano l’una nell’altra. I titoli di tre best sellers mondiali (Cinquanta sfumature di grigio, di nero e di rosso) esprimono bene l’idea della moltitudine (cinquanta) che si disperde e camuffa in un’unità (il grigio, il nero, il rosso).

Naturalmente, non tutti la pensano allo stesso modo. Le commistioni e le mescolanze sono avvertite da molti come prevalentemente innaturali, le confluenze e le composizioni unitarie appaiono a tante persone del tutto finte. I mosaici, secondo altre, sono costruiti con tasselli più divergenti che convergenti, nella forma e nel colore.

Il fuoco amico

Si potrebbe pensare, però, che, pur se non generale, tanto desiderio diffuso di melting pot ideale conduca ad un’attenuazione dei conflitti interumani, dia un colpo micidiale alla teoria di Hobbes sull’Homo homini Lupus. E’ invece, non è così! E’ vero il contrario. Il pout-pourrì di pensieri diversi, trasformato in tentativi, spesso abortiti, di azione comune e la sostanziale confusione e commistione di idee sotto solenni dichiarazioni di unità, hanno l’effetto di far crescere, in maniera esponenziale, la litigiosità tra gli esseri umani. In altre parole se prima gli “eserciti” in trincee contrapposte combattevano solo chi era nello schieramento nemico, ora il fuoco amico fa più vittime di quello avversario.

In questo panorama di lotte intestine in forze che si dichiarano unite, l’Italia si è conquistato un primato assoluto. Al Governo vi sono due Movimenti con politiche ispirate a concezioni di vita del tutto divergenti e opposte. L’opposizione è altrettanto variegata, pur conducendo una battaglia che si muove su binari che dalle dichiarazioni appaiono comuni e convergenti. In più, la presenza del Vaticano in territorio italiano mette altra carne a cuocere. Dal caos diffuso, infatti, non si salvano i sacerdoti del Dio cristiano che asserendo di avere un filo diretto di comunicazione con il Regno dei Cieli, lasciano intendere che persino la Divinità si sarebbe adeguata al cambiamento di costume degli esseri umani. Le Autorità religiose, in conseguenza, si occupano di tutto e di tutti in bric a brac di interventi occasionali, estemporanei, improvvisati e disorganici. Le loro “uscite”, talvolta persino a gamba tesa (per usare un gergo calcistico) spaziano dalla chiusura o apertura dei confini nazionali al tipo di accoglienza che gli Stati “dovrebbero dare” (per essere in pace con Dio) ai nuovi schiavi ritenuti utili dalle varie Confindustrie locali per aiutare imprese manifatturiere in crisi. Si occupano delle politiche da attuare per restare dentro o uscire fuori da determinate organizzazioni internazionali (l’Unione Europea è solo un esempio). Per la regolamentazione dei rapporti civili, di natura economica, tra privati cittadini dello stesso sesso, pongono, con l’autorità invocata della Morale, divieti, impedimenti, ostacoli che non dovrebbero essere validi comunque a impedire la dannazione dell’anima (se è vero che è già peccato il pensiero prima e indipendemente dall’azione). In una parola le tonache non si pongono più alcun limite per non interferire anche pesantemente negli affari di competenza di Cesare.

Il cittadino credente e quello non credente

Naturalmente chi è credente si sente come accolto e cullato nella bambagia: a pensare ai suoi problemi di cittadino non ci pensano soltanto i parlamentari e i governanti da lui eletti (peraltro, per gli Italiani, anche in modo coatto, dovendo essi scegliere tra pochi candidati proposti dal capo-partito), ma il parroco, il vescovo (e arci), i cardinali persino il pontefice. Un tempo, tutti si limitavano a interloquire sole se ritenevano violata una legge di Dio. Oggi no! L’Autorità religiosa al leader politico che intende il suo mandato come limitato alla cura della sua polis (idest dei suoi cittadini) tira l’orecchio perché non pensa ai bambini dell’Angola, ai denutriti del Bangla Desh, agli affamati del Centro dell’Africa e via dicendo, includendo miliardi e miliardi di persone. Degli altri, dei laici, delle loro scelte, il credente, nelle mutate situazioni di confluenza e melànge di interventi, può disinteressarsi.

Città del Vaticano. Photo Credit DomyD, by pixabay

Gli altri cittadini possono anche mandare in Parlamento o al Governo gente sbagliata (che vuole, per limitarci a un esempio, applicare principi che impongono di difendere i confini di una nazione) e affidare a essa le loro sorti. Nessun danno per il credente vi sarà, nella situazione che si è venuta a creare con la confusione delle competenze. Per bocca dei suoi sacerdoti sulla Terra, interverrà la parola di Dio e il più protervo e sicuro di sé dei governanti eletto dai laici (anche se non tanto laico per la confusione di cui s’è detto) stringerà tra le mani il rosario, invocherà santi e madonne nel timore di dover fare i conti con il suo confessore per avere sostenuto linee politiche non gradite all’Ecclesia.

Ora l’ovatta di fine cotone ecclesiastico ha cominciato ad avvolgere, dopo gli Italiani in generale, più specificamente anche i cittadini della capitale. Moniti pontificali hanno avvertito gli amministratori di Roma che la misura è colma: verosimilmente i miasmi dei rifiuti urbani non raccolti e lasciati in pasto a sorci, gabbiani, corvi e vermi giganteschi sono giunti, attraverso il buco dell’ozono (altra malefatta umana che l’Onnipotente, per bocca del suo Vicario sulla Terra, attribuisce, non si sa perché data l’annosità del fenomeno, al Presidente Donald Trump), perfino agli abitanti di Regni di assoluta beatitudine.

C’è chi giura che il puzzo che avvolge la città eterna svanirà presto, dopo parole di così terrifica condanna. Amen.

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Luigi Mazzella

- Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale - Ex Ministro per la Funzione Pubblica - Avvocato Generale dello Stato emerito - Scrittore e giornalista ATTIVITA’ SVOLTE: 1 – Direzione di pubbliche istituzioni nazionali e regionali svolta in modo autonomo: a) Commissario Straordinario alla Gestione Autonoma dei Concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 1974 al 1978 (nominato dal Ministro dello Spettacolo On. Adolfo SARTI). b) Commissario Governativo dell’Accademia Nazionale d’Arte drammatica “Silvio d’Amico” dal 1979 al 1986 (nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione Sen. Giovanni SPADOLINI). c) Commissario Straordinario dell’IDISU (poi ADISU) Università di Tor Vergata di Roma, dal 1993 al 1997, nominato dalla Regione Lazio. d) Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale del Lavoro – Sezione Autonoma di Credito Cinematografico (SACC) dal 1984 al 1990. e) Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Accademia Filarmonica Romana, plurisecolare istituzione musicale di rilevanza nazionale. f) Membro del Consiglio Direttivo dell’Ente Autonomo “La Biennale di Venezia” per due mandati consecutivi. 2 – Incarichi direttivi in Gabinetti Ministeriali: a) Vice Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1970 al 1973 (Vice Capo di Gabinetto). b) Ministero dei lavori pubblici dal 1973 al 1975 (Capo dell’Ufficio Legislativo). c) Ministero della difesa dal 1979 al 1983 (Consigliere Giuridico del Ministro). d) Ministero per il turismo e lo spettacolo dal 1983 al 1985 (Capo di Gabinetto). e) Ministero dell’ambiente dal 1986 al 1987 (Capo di Gabinetto) f) Ministero delle aree urbane dal 1987 al 1993 (Capo di Gabinetto). 3 – Attività svolte in organismi internazionali e altri organismi interni: a) Membro del Comitato per i Pubblici Appalti della allora CEE a Bruxelles dal 1973 al 1975. b) Membro del Comitato Giuridico dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO-OACI) a Montreal dal 1983 al 1985. c) Membro del Comitato per gli Affari Urbani dell’OCSE a Parigi dal 1987 al 1993. d) Membro della delegazione della Cassa per il Mezzogiorno dal 1973 al 1975. e) Membro del Consiglio Superiore delle Forze Armate dal 1981 al 2002. f) Membro del Consiglio di Amministrazione dei Monopoli di Stato. g) Giudice della Commissione Tributaria Centrale dal 1992 al 2002. 4 – Attività ulteriori: a) Presidente o Membro di Commissioni di studio istituite dalla Pubblica Amministrazione (Commissione Giannini per il riordino delle forze armate, Commissione per la rilocalizzazione dei Ministeri in Roma Capitale ed altre). b) Presidente o Membro di commissioni di esame (Avvocatura dello Stato, INPS ed altre). c) Autore di saggi ed articoli su riviste giuridiche (Rassegna dell’Avvocatura dello Stato e numerose altre) e su riviste di studi politici e di cultura (“Specchio Economico”, “Politica e Mezzogiorno” “Minerva” ed altre). d) E’ iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti (Ordine interregionale del Lazio e del Molise) dal 1992. 5 – Onorificenze: a) Cavaliere di Gran Croce – Ordine al Merito della Repubblica Italiana – data di conferimento 28 gennaio 2002 b) Cavaliere di Gran Croce al Merito dell’Ordine Sovrano Militare di Malta c) Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana. d) Salernitano illustre – Camera di Commercio di Salerno e) Cittadino Onorario di Eboli - Amministrazione Comunale f) Insignito del Premio Capalbio “per lo stile nel Governo” 6 – Autore di libri: A) SAGGI SOCIO-POLITICI 1. "Cinquanta proposte di buon governo” - Marsilio Editore - 1992; 2. “L’irresistibile vento dell’ovest” - Menzione speciale al Premio Internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti”; Minerva Editrice - 2001; 3. “Recondite armonie di riforme diverse” - Premio Presidente Provincia Salerno al premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” - Maggioli Editore - 2004; 4. “Le utopie possibili. Bel Paese e Buon Governo” - Premio alla carriera al Premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” 2005 - Maggioli Editore - 2005; 5. “Le probabilità ragionevoli” - 2006; 6. “La passione della ragione” - Avagliano Editore - 2008; 7. “Dall’impegno al distacco” - Avagliano Editore - 2007; 8. “Casta Italia” - Avagliano Editore - 2009; 9. “Nessun dorma” - Avagliano Editore - 2010; 10. “Le luci spente dell’illuminismo” - Avagliano Editore - 2010; 11. “La forza e la frode” –Avagliano Editore 2012 12. “Il dispotismo indulgente” – Avagliano Editore - 2013 13. “EUROCRASH – Cinquanta ipotesi d’incerto futuro” – Curcio Editore 2014 14. “Debole di costituzione” – Editore Mondadori 2014 15. “Europa mia, benché il parlar sia indarno” Avagliano Editore, 2017 16. " Il decennio nero degli Italiani – Dal Porcellum al Rosatellum – Avagliano 2018 17. "Elogio del pensiero libero – Genesi Editrice 2019 B) SAGGI CINEMATOGRAFICI 18. “Il bello nel cinema” - Saggi di estetica cinematografica - Seam Editrice - 2000; 19. “Il Leone e gli Oscar” - Saggi di estetica cinematografica - Eagle Pictures editrice - 2001; 20, “Fermo immagine” - Saggi di estetica cinematografica- Premio al Festival Cinematografico di Salerno - Minerva editrice - 2001; 21. “Il cinema tra irrisione e riflessione” – critiche cinematografiche -Avagliano Editore, 2011. 22. “Voce fuori campo” – critiche cinematografiche – Avagliano Editore 2014. 23. “L’Orso e la Palma” – Istituto culturale del Mezzogiorno. 217 24. “50 film da rivedere” – Istituto Culturale del Mezzogiorno - 2018 25. "Federico Fellini- realista e visionario – Ist.Cult.Mezzogiorno 2019 C) NARRATIVA E POESIA 26. “Un gioco malandrino di finestre e balconi” - Romanzo - Premio Speciale Grinzane Cavour Cesare Pavese - Avagliano Editore - 2006; 27. “Il Chiodo nella sabbia” - Romanzo – Menzione speciale al Premio Roma - Avagliano Editore - 2008; 28. “La baia del dubbio” - Romanzo – Premio per la narrativa del Centro di psicologia Salvatore Valitutti di Salerno - Avagliano Editore - 2009; 29. “La verità dietro l’angolo – Romanzo – Premio speciale Capri 2011 - Avagliano Editore - 2011 30. “I pazzi e le smorfie” – Versi e Aforismi – 3 Edizione - Genesi Editrice 2011 31. “La Grimpeuse – Confessioni di una rampante” – Genesi editrice - 2013 32. “Grigio senza sfumature” – Romanzo – Avagliano Editore 2014 33. “ In fuga dall’intimità” – Romanzo – Avagliano Editore 2015. 34. “Canzoniere satirico” – Versi e Aforismi – Genesi Editrice 2015. 35. “Vissi d’arte” – Romanzo – Avagliano Editore 2018 36. “Fake-off” – Romanzo – Avagliano Editore 2919 37. “Tutti promossi a fine-anno” 38. “L’albero dell’ignoranza” Romanzo (in prep.)

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