Nato da una costola dell’omonimo ristorante di Siracusa, antesignano della fusione tra cucina sicula e quella giapponese, il locale torinese ha nel tempo cambiato gestione, consolidando la proposta originaria, all’insegna dell’alta qualità della materia prima e dell’eleganza. Il menù alla carta è molto ampio e adatto a soddisfare dal palato più eclettico, incuriosito dal sushi con ingredienti mediterranei, a quello più legato alla tradizione, che può scegliere tra un’interessante selezione di primi e secondi.
Il menù lunch mantiene la combinazione di cucina e sushi e prevede tre formule, tutte accompagnate da acqua, dolce e caffè. Per il nostro pranzo abbiamo optato per un’insalata di baccalà alla scapece con lattuga, zucchine cotte e crude e teneri bocconcini di pesce resi ancora più stuzzicanti dalla delicata salsa al basilico. Tra i piatti cucinati abbiamo preferito dodici pezzi misti di Susciliano: il piatto comprendeva otto maki con un gustoso ripieno di zucchine crude, mandorle e tonno con salsa al basilico e quattro nigiri, ricoperti di salmone e polvere di pomodoro secco, branzino e delizioso pesto alla trapanese, tonno e cipolla caramellata di Tropea, branzino e tartare di olive nere su arancia. Ad accompagnare il piatto, salsa di soia da mescolare con olio EVO siciliano e un ottimo cestino del pane con farine semi integrali e focaccia soffice e croccante ai bordi. Impiattamento curato all’interno di ceramiche bianche, a contenere porzioni non certo abbondanti, ma proporzionate al prezzo dell’intera offerta. Ampia carta dei vini, impreziosita dalla ricerca di piccoli produttori, con grande attenzione alle aziende siciliane.
Sale interne dalle linee semplici e raffinate, colore bianco alle pareti e toni scuri per l’arredamento, con sculture in metallo e quadri raffiguranti pesci ed altre suggestioni marine. Il dehor si affaccia sull’elegante Via della Rocca, centrale ma defilata rispetto al traffico automobilistico, e ricca di gallerie d’arte e negozi alla moda.
Servizio: Cortese, informale e discreto allo stesso tempo, attento a descrivere i piatti più particolari come il susciliano.
Voto 3,5/5
Oinos, Via della Rocca, 39/g – Roma. Telefono 011/835084
Recensione tratta da La Pecora Nera Editore
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