Il Pensiero Libero

La tirannide bancaria: previsioni a lungo termine

Non è agevole rendersi conto di quanto profondamente cambi la vita politica di un Paese (o di una parte di Mondo) se in esso il Capitalismo Monetario riesca a prevalere su quello Industriale.
Tutto muta. Le posizioni politiche, le scelte di campo operative dei singoli individui possono addirittura capovolgersi rispetto a quelle assunte quando il Capitalismo industriale prevaleva su quello finanziario o comunque non era annichilito.
Ragioniamoci sopra.

Nel pieno, vigoroso svolgimento dell’attività industriale, quando il credito è solo un “servizio” (affinché la produzione di beni, di cose, di manufatti cresca e si sviluppi) la contrapposizione dei datori di lavoro, degli imprenditori, da un lato, ai prestatori di opera, ai lavoratori, dall’altro, suggerisce a chi voglia esprimere il suo voto in favore della “libertà” di tutti nella misura più ampia possibile di “arginare” uno “strapotere”, quello dei cosiddetti “padroni del vapore” e di mostrarsi sensibile alle posizioni meno “forti”, quelle degli operai.

In un tale contesto, per molti, ripetuti e reiterati decenni, le posizioni delineate sono state sommariamente indicate come di “Destra” o di “Sinistra”. Tutto è cambiato radicalmente da quando il Capitalismo è diventato Finanziario e necessariamente “antindustriale” e i “Padroni del Vapore” nel mondo occidentale sono diventati i “Banchieri”.

Il capitalismo monetario soffoca la libera impresa

Chi fa credito si augura che del suo intervento si abbia bisogno: che vi sia, quindi, la necessità di un aiuto finanziario. E ciò, perché “mala tempora currunt”. In un tale scenario procurare difficoltà alle imprese diventa essenziale.

Occorre, cioè: a) partire lancia in resta contro gli effetti inquinanti delle fabbriche e dei fumi delle loro ciminiere (pericolosi per il Cosmo e per i sommovimenti stellari che possono provocare), magari sostenendo economicamente gli ambientalisti e i loro oceanici raduni; b) bloccare, attraverso uomini politici disponibili e bisognosi dell’aiuto dei mass-media “propri” (idest: delle banche), gli investimenti produttivi, richiamando le regole dell’austerity, dei cosiddetti “bilanci in ordine” anche per tenere a disposizione soldi dei contribuenti pronti e liquidi per ripianare eventuali deficit degli istituti di credito; c) aiutare chi gestisce manifatture messe in crisi dalla concorrenza delle industrie di Paesi autoritari o sottosviluppati (cioè: a basso costo di mano d’opera) e che, conseguentemente, si indebita oltre misura, con un traffico umano di semi-schiavi, aiutandoli, con imbarcazioni, scafi, denaro, abbigliamento (e quanto altro) a lasciare i loro Paesi d’origine ed emigrare nelle liberal-democrazie dell’Occidente, dove religioni e filosofie di fratellanza universalistica hanno arato il terreno ai fini dell’accoglienza; d) contrastare, sempre con l’aiuto della politica, la nascente industria del digitale e dei beni immateriali (che non abbisogna di crediti bancari, perché si auto finanzia abbondantemente) con l’imposizione di web-tax e bavagli vari ai social.

Il mutato scenario conseguente alla prevalenza del Capitalismo finanziario su quello industriale cambia anche i termini della lotta politica. Il “padrone del vapore” oppressore e despota diventa il mondo delle Banche che stringe o allenta a proprio libitum i cordoni della borsa; le “vittime sacrificali” sono gli operatori economici industriali e i lavoratori, condannati, rispettivamente, i primi, alla claudicanza, e i secondi, alla precarietà dell’occupazione o perdita del salario.

In un tale mutato contesto dove dovrebbe allocarsi la “Sinistra” e dove la “Destra”? E’ facile rispondere: la prima con le vittime e la seconda con gli oppressori. E invece non è così: la vecchia Sinistra (Democratici americani, laburisti inglesi, cristiano-sociali e socialdemocratici eurocontinentali) s’è schierata con i banchieri. E la vecchia Destra? In Europa non c’è, se non nella forma scomposta di un estremismo idealistico, parolaio, confuso e velleitario.

Nei Paesi Anglosassoni, invece, essa svolge egregiamente, con Donald Trump e Boris Johnson, il suo ruolo contro il soffocamento bancario e in difesa della libertà d’iniziativa economica e del lavoro (in buona sostanza, un ruolo di Sinistra). A suo sostegno vi sono: a) i buoni risultati economici “presenti” del Nord America e, in ipotesi, “futuri” della Gran Bretagna, libera dal “collare” dell’Unione Europea; b) l’indipendenza di giudizio della nuova informazione del web; c) la Storia che fino a oggi non ha mai consentito ai popoli della Terra di tollerare a lungo le “oppressioni”.

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Luigi Mazzella

- Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale - Ex Ministro per la Funzione Pubblica - Avvocato Generale dello Stato emerito - Scrittore e giornalista ATTIVITA’ SVOLTE: 1 – Direzione di pubbliche istituzioni nazionali e regionali svolta in modo autonomo: a) Commissario Straordinario alla Gestione Autonoma dei Concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 1974 al 1978 (nominato dal Ministro dello Spettacolo On. Adolfo SARTI). b) Commissario Governativo dell’Accademia Nazionale d’Arte drammatica “Silvio d’Amico” dal 1979 al 1986 (nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione Sen. Giovanni SPADOLINI). c) Commissario Straordinario dell’IDISU (poi ADISU) Università di Tor Vergata di Roma, dal 1993 al 1997, nominato dalla Regione Lazio. d) Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale del Lavoro – Sezione Autonoma di Credito Cinematografico (SACC) dal 1984 al 1990. e) Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Accademia Filarmonica Romana, plurisecolare istituzione musicale di rilevanza nazionale. f) Membro del Consiglio Direttivo dell’Ente Autonomo “La Biennale di Venezia” per due mandati consecutivi. 2 – Incarichi direttivi in Gabinetti Ministeriali: a) Vice Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1970 al 1973 (Vice Capo di Gabinetto). b) Ministero dei lavori pubblici dal 1973 al 1975 (Capo dell’Ufficio Legislativo). c) Ministero della difesa dal 1979 al 1983 (Consigliere Giuridico del Ministro). d) Ministero per il turismo e lo spettacolo dal 1983 al 1985 (Capo di Gabinetto). e) Ministero dell’ambiente dal 1986 al 1987 (Capo di Gabinetto) f) Ministero delle aree urbane dal 1987 al 1993 (Capo di Gabinetto). 3 – Attività svolte in organismi internazionali e altri organismi interni: a) Membro del Comitato per i Pubblici Appalti della allora CEE a Bruxelles dal 1973 al 1975. b) Membro del Comitato Giuridico dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO-OACI) a Montreal dal 1983 al 1985. c) Membro del Comitato per gli Affari Urbani dell’OCSE a Parigi dal 1987 al 1993. d) Membro della delegazione della Cassa per il Mezzogiorno dal 1973 al 1975. e) Membro del Consiglio Superiore delle Forze Armate dal 1981 al 2002. f) Membro del Consiglio di Amministrazione dei Monopoli di Stato. g) Giudice della Commissione Tributaria Centrale dal 1992 al 2002. 4 – Attività ulteriori: a) Presidente o Membro di Commissioni di studio istituite dalla Pubblica Amministrazione (Commissione Giannini per il riordino delle forze armate, Commissione per la rilocalizzazione dei Ministeri in Roma Capitale ed altre). b) Presidente o Membro di commissioni di esame (Avvocatura dello Stato, INPS ed altre). c) Autore di saggi ed articoli su riviste giuridiche (Rassegna dell’Avvocatura dello Stato e numerose altre) e su riviste di studi politici e di cultura (“Specchio Economico”, “Politica e Mezzogiorno” “Minerva” ed altre). d) E’ iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti (Ordine interregionale del Lazio e del Molise) dal 1992. 5 – Onorificenze: a) Cavaliere di Gran Croce – Ordine al Merito della Repubblica Italiana – data di conferimento 28 gennaio 2002 b) Cavaliere di Gran Croce al Merito dell’Ordine Sovrano Militare di Malta c) Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana. d) Salernitano illustre – Camera di Commercio di Salerno e) Cittadino Onorario di Eboli - Amministrazione Comunale f) Insignito del Premio Capalbio “per lo stile nel Governo” 6 – Autore di libri: A) SAGGI SOCIO-POLITICI 1. "Cinquanta proposte di buon governo” - Marsilio Editore - 1992; 2. “L’irresistibile vento dell’ovest” - Menzione speciale al Premio Internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti”; Minerva Editrice - 2001; 3. “Recondite armonie di riforme diverse” - Premio Presidente Provincia Salerno al premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” - Maggioli Editore - 2004; 4. “Le utopie possibili. Bel Paese e Buon Governo” - Premio alla carriera al Premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” 2005 - Maggioli Editore - 2005; 5. “Le probabilità ragionevoli” - 2006; 6. “La passione della ragione” - Avagliano Editore - 2008; 7. “Dall’impegno al distacco” - Avagliano Editore - 2007; 8. “Casta Italia” - Avagliano Editore - 2009; 9. “Nessun dorma” - Avagliano Editore - 2010; 10. “Le luci spente dell’illuminismo” - Avagliano Editore - 2010; 11. “La forza e la frode” –Avagliano Editore 2012 12. “Il dispotismo indulgente” – Avagliano Editore - 2013 13. “EUROCRASH – Cinquanta ipotesi d’incerto futuro” – Curcio Editore 2014 14. “Debole di costituzione” – Editore Mondadori 2014 15. “Europa mia, benché il parlar sia indarno” Avagliano Editore, 2017 16. " Il decennio nero degli Italiani – Dal Porcellum al Rosatellum – Avagliano 2018 17. "Elogio del pensiero libero – Genesi Editrice 2019 B) SAGGI CINEMATOGRAFICI 18. “Il bello nel cinema” - Saggi di estetica cinematografica - Seam Editrice - 2000; 19. “Il Leone e gli Oscar” - Saggi di estetica cinematografica - Eagle Pictures editrice - 2001; 20, “Fermo immagine” - Saggi di estetica cinematografica- Premio al Festival Cinematografico di Salerno - Minerva editrice - 2001; 21. “Il cinema tra irrisione e riflessione” – critiche cinematografiche -Avagliano Editore, 2011. 22. “Voce fuori campo” – critiche cinematografiche – Avagliano Editore 2014. 23. “L’Orso e la Palma” – Istituto culturale del Mezzogiorno. 217 24. “50 film da rivedere” – Istituto Culturale del Mezzogiorno - 2018 25. "Federico Fellini- realista e visionario – Ist.Cult.Mezzogiorno 2019 C) NARRATIVA E POESIA 26. “Un gioco malandrino di finestre e balconi” - Romanzo - Premio Speciale Grinzane Cavour Cesare Pavese - Avagliano Editore - 2006; 27. “Il Chiodo nella sabbia” - Romanzo – Menzione speciale al Premio Roma - Avagliano Editore - 2008; 28. “La baia del dubbio” - Romanzo – Premio per la narrativa del Centro di psicologia Salvatore Valitutti di Salerno - Avagliano Editore - 2009; 29. “La verità dietro l’angolo – Romanzo – Premio speciale Capri 2011 - Avagliano Editore - 2011 30. “I pazzi e le smorfie” – Versi e Aforismi – 3 Edizione - Genesi Editrice 2011 31. “La Grimpeuse – Confessioni di una rampante” – Genesi editrice - 2013 32. “Grigio senza sfumature” – Romanzo – Avagliano Editore 2014 33. “ In fuga dall’intimità” – Romanzo – Avagliano Editore 2015. 34. “Canzoniere satirico” – Versi e Aforismi – Genesi Editrice 2015. 35. “Vissi d’arte” – Romanzo – Avagliano Editore 2018 36. “Fake-off” – Romanzo – Avagliano Editore 2919 37. “Tutti promossi a fine-anno” 38. “L’albero dell’ignoranza” Romanzo (in prep.)

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