Per le votazioni federali ed in particolare quelle presidenziali, la cittá di New York ha aperto 88 seggi elettorali (dei 1.231 totali che verranno aperti il 3 novembre), al costo di 75 milioni di dollari, per poter votare con nove giorni in anticipo rispetto alla data ufficiale del 3 novembre.
Le votazioni anticipate, per permettere il distanziamento sociale, sono iniziate il 24 ottobre e termineranno il primo novembre, per poi riaprire le urne il 3 novembre (i seggi saranno chiusi il 2 novembre). Come previsto, le lunghe code non sono mancate.
Ad esempio, la coda verso il seggio elettorale presso la Robert Wagner Middle School di Manhattan sulla 75ma strada é incominciata un paio d’ore prima delle10, orario di apertura delle urne.
La coda si é allungata al punto da estendersi dall’entrata del seggio intorno a tutto l’isolato, attraverso la Terza Avenue per poi girare sulla 76ma strada, passare per la Seconda Avenue e quindi tornare sulla 75ma strada verso l’entrata delle urne (come si vede nella foto).
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…
L'otite è un'infiammazione che può colpire diverse parti dell'orecchio, tra cui l'orecchio esterno (otite esterna),…
Il consiglio di lettura di oggi è “Frontiera” di Francesco Costa,《un libro frastagliato e non…
Le auto moderne sono dotate di una serie di sistemi volti a proteggere il conducente…
L’almanacco di Naval Ravikant è una raccolta dei pensieri, dei twits, delle interviste dell’autore incastonate…
Greg Hoffman è un brand leader a livello globale, ex Chief Marketing Officer di NIKE,…