La storia della pasticceria Cova risale al 1817 e continua ancora oggi a produrre ottimi dolci nonostante l’acquisizione da parte della multinazionale LVMH nel 2013. Nata come confetteria e come caffè letterario di fianco al Teatro della Scala, si trasferì nell’attuale sede nel 1950 e ha mantenuto intatti gli interni sfarzosi e gli arredi importanti e sofisticati che la rendono ancora oggi un luogo di punta per intellettuali e borghesi.
Bancone lunghissimo per la caffetteria, pareti altissime con lampadari grandi e luccicanti e specchi tutt’attorno alla sala. L’aria che si respira è di lusso estremo e la cura dell’ospite è una vera e propria missione che in pasticceria diventa arte del ricevere con sorrisi, cordialità, gentilezza e attenzione per i dettagli che fanno sentire il cliente molto coccolato.
La produzione di Cova è classica ed è famosa soprattutto per i suo panettoni a Natale e per le colombe nel periodo pasquale. Ma tutti i giorni ci sono delle piccole delizie che fanno contenta la clientela: brioche del mattino, crostate, pasticcini alla crema, biscotteria da tè, pralineria, cioccolato, dolci al cucchiaio, fino a una selezione di piatti salati da gustare a pranzo. Sul fronte bevande non mancano tutte quelle classiche, calde e fredde, fino ad arrivare ai vini e ai cocktail per l’aperitivo.
Cova, Via Montenapoleone, 8 – Milano. Telefono 02/76000578.
Recensione tratta da “Milano per il Goloso – Le Botteghe” de La Pecora Nera Editore.
Il consiglio di lettura di oggi è “Frontiera” di Francesco Costa,《un libro frastagliato e non…
Le auto moderne sono dotate di una serie di sistemi volti a proteggere il conducente…
L’almanacco di Naval Ravikant è una raccolta dei pensieri, dei twits, delle interviste dell’autore incastonate…
Greg Hoffman è un brand leader a livello globale, ex Chief Marketing Officer di NIKE,…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…
Si, hai letto bene, la strategia LinkedIn più sottovalutata dalle aziende è formare i dipendenti.…