Quanto ne abbiamo bisogno di amore! Il Festival a Milano
Ho scoperto che ci sarà dal 7 al 9 Giugno, a Milano alla Triennale, la seconda edizione del Festival dell’Amore… Evidentemente alla prima qualcuno poi ha trovato l’anima gemella, o ha convogliato a nozze! Sì perché non è solo una contaminazione di cuori realizzati da artisti e design, ogni spazio racconterà l’amore. Il Festival dell’Amore si prefigura come una vera esperienza immersiva caratterizzata da talk, musica, reading, film, ma anche da pubbliche dichiarazioni e riti d’amore: mette in scena storie vissute e da voce a tutti quelli che vogliono partecipare, personaggi famosi e non.
Festival dell’amore a Milano, il calendario
Il calendario è intenso, diviso in tre sezioni:
Storie d’Amore: artisti, scrittori, filosofi, musicisti, attori, giornalisti, designer, scienziati, stilisti, professori, creativi, poeti, registi svelano le loro idee sull’amore e condividono esperienze e visioni motivazionali. Tornano le play-list d’amore, dove gli artisti raccontano e fanno ascoltare i brani più significativi che rimandano a questo sentimento nel loro percorso personale. Per la prima volta sul palco in versione live i Love Books, un progetto di Mapi Danna per regalare un messaggio d’amore. Conducono La Pina, Paola Maugeri, Sofia Viscardi e Franco Bolelli.
Riti d’Amore: attività partecipative e coinvolgenti dedicate a un pubblico di tutte le età, dai Liberi Matrimoni (celebrati da La Pina, Diego e La Vale) con allestimenti e abiti realizzati dagli studenti di Naba Nuova Accademia di Belle Arti, all’installazione Your Love Energy che traduce le emozioni in luci, suoni, colori. E ancora: performance teatrali interattive, pubbliche dichiarazioni d’amore, human library, tattoo & body art e laboratori per bambini.
La Notte in Triennale: eccezionalmente sabato notte è possibile dormire in Triennale. Tra le attività, è possibile partecipare ai Pillow talking, che prevedono un concerto di piano di Emiliano Pepe e un momento di confidenze notturne con La Pina. Oppure alle Visioni d’Amore, maratona di film a tema. Inoltre, nelle serate di venerdì e sabato, la Triennale di Milano ospita performance e party nel suggestivo giardino e presso il Salone d’Onore.
Quindi chi è in cerca di amore è invitato, l’entrata è libera mi raccomando per la notte di sabato i posti saranno, credo, a caso e non solo per coppie…
Nasco a Milano ma Roma è la mia seconda città adottiva.
Il mio grande amore resta la recitazione… ma è il talento per la conduzione che ho più sperimentato e mi ha fatto conoscere, sia tv che radio. Cresciuta con la scuola dei Grandi conduttori, attori, autori, registi. Amo scrivere, ho due libri in attivo e collaborazioni come giornalista con i principali media Tv e network radio. Ho portato format innovativi e intrattenimento ad un pubblico multi-canale, trasversale. Professionalmente inizio nel ’79 con un provino Rai negli studi Fiera 1 di Milano con Pippo Baudo che cercava comici per il suo sabato sera Secondo Voi.
Tanti i talenti che spiccarono il volo da quel provino! Beppe Grillo, Tullio Solenghi, Fioretta Mari e altri. Io vengo scelta per condurre, insieme al mitico Corrado, Domenica In. Per molti anni la Rai è la mia ‘casa’ lavorativa. L’esordio è con Enzo Tortora in Portobello ma è con Corrado che farò i programmi della Rai più importanti di quel periodo: Domenica In, Fantastico 3 con Raffaella Carrà, Gigi Sabani e Renato Zero; Gran Canal è lo show
serale che mi vede nel ruolo di attrice in una compagnia teatrale insieme a Tullio Solenghi e Anna Mazzamauro in diretta tv.
Ho condotto il primo FestivalBar di Canale 5 con Claudio Cecchetto, in altre edizioni parteciperò anche come cantante. Negli anni alterno la conduzione al Teatro e tanti programmi Rai fra i quali la celebre Domenica Sportiva, ma anche Uno Mattina, Italia & Estero, Detto tra noi, fino al più recente Trattative Riservate in onda per più stagioni sulla piattaforma Sky per Leonardo. La mia prerogativa è sperimentare nuovi format, mettermi in gioco, perchè amo sentirmi viva. Credo ed ho coscienza dei miei limiti ma so di aver sempre fatto buona televisione e radio, fiction, spettacoli, intrattenimento.
Continuerò con l’ecletticità che mi contraddistingue a cercare sempre forme d’arte e di comunicazione che diano sfogo alla mia creatività, curiosità, che mi accompagnano da sempre insieme alla grande passione per il lavoro che ho da tutta una vita.