Parte il progetto G.A.S. (Generare Arte Sociale), la presentazione del primo progetto Europeo Restore dedicato al riconoscimento della figura dell’operatore di teatro sociale e in chiusura il convegno nazionale dedicato agli operatori di teatro sociale.
Dal 14 al 20 settembre un’intera settimana dedicata all’arte nel sociale con un focus specifico sul riconoscimento professionale della figura dell’operatore di teatro sociale.
G.A.S.– Generare Arte Sociale è un’iniziativa autonoma, promossa da “Oltre le Parole o.n.l.u.s.” e “Dire Fare Cambiare”, che intende mettere in connessione e dialogo le realtà di Arte e Teatro nel Sociale, le Istituzioni e i professionisti del settore, allo scopo di utilizzare le Arti come mezzo di aggregazione culturale, espressività artistica e contro il rischio di emarginazione soprattutto da parte delle parti della società più fragili o “invisibili”.
Si parte al Teatro San Carlino di Roma (Villa Borghese) dal 14 al 18 settembre ore 18 per un ciclo di incontri tra associazioni, istituzioni e professionisti sul binomio cultura – sociale ogni giorno con un tema specifico: buone pratiche per la città, l’arte come strumento per la parità di genere, detenzione e rieducazione, nuove generazioni si confrontano con nuovi problemi e in chiusura un focus su arte e disabilità.
14 settembre ore 18.00: Un ponte per (buone pratiche per le città)
Ospiti: Scuola Capitale Sociale, Anziani partecipanti al progetto dal Palco al Parco, altre a sorpresa.
15 settembre ore 18.00 Voci di donne (l’arte come strumento di mediazione socioculturale
Ospiti: Angela Iantosca (scrittrice e giornalista), Gilberto Scaramuzzo (docente UniRoma Tre) Silvia Vallerani (M.A.S.C. ETS.), Elisa Ercoli (Differenza Donna).
16 settembre ore 18.00: Detenzione e rieducazione
Ospiti: Laura Andreini Salerno, (Ass. La Ribalta -Centro Studi Enrico Maria Salerno), Gabriella Stramaccioni (Garante Detenuti Roma), Tiziana Bergamaschi (regista Teatro Utile)
17 settembre ore 18.00 Bambini e giovani (nuove generazioni con nuovi problemi)
Ospiti: Nunzia Bartolomei (Vicepres. Ordine Assistenti Sociali) Fabrizio Molina (Associazione Nessun Luogo è lontano), Delegazione Comunità S. Patrignano
18 settembre ore 18.00 Diversi da chi?
Ospiti: Elisabetta Proietti (giornalista Redattore Sociale), Nino Pizza (Regista Compagnia “Non Tanto Precisi,) Daniela Alleruzzo (Ass. L’Arte nel Cuore), Suzana Slatovic e Simone Di Pascasio (Teatro Buffo), Giovanni Sansone (Dirett. Resp.Contact CenterIntegrato SuperAbile INAIL), Antonella Patete (Coord. rivista SuperAbile INAIL)
Interverrano in tutte le giornate i partner europei del progetto Erasmus Plus RESTORE:
Magenta Consultoria (Spagna), Pele (Portogallo), Smashing Times (Irlanda), Pro Soc Drustvo (Slovenia ), Teatr Grodzky (Polonia)
Gli incontri sono organizzati a margine e come scambio di conoscenza e buone pratiche del progetto europeo “Restore” di cui “Oltre le Parole o.n.l.u.s.” è capofila e Dire Fare Cambiare partner associato, e che vedrà negli stessi giorni una serie di incontri tra formatori europei del settore di Teatro nel/per il Sociale. L’ingresso è gratuito e prenotabile tramite e mail dedicata gas@teatrocivile.it
Il 17 settembre alle ore 12 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati si terrà la presentazione del progetto Europeo Restore, primo progetto dell’UE a occuparsi dello sviluppo della figura professionale di Operatori di teatro sociale, le cui competenze e abilità non sono ancora adeguatamente riconosciute nella maggior parte dei paesi europei. RESTORE (questo l’acronimo del progetto) significa: REcognition of the Social Theatre Operator as a professional to tackle the Risk of social Exclusion e mira a promuovere la cooperazione e lo scambio di buone pratiche a livello europeo nonché per aumentare le opportunità e l’occupabilità di professionisti che lavorano nel campo del teatro sociale e di comunità.
Capofila del progetto è l’Associazione italiana Oltre Le Parole Onlus che da oltre 15 anni si occupa di formazione di Operatori di teatro nel Sociale in tutta la penisola con l’obiettivo di istruire professionisti che possano operare nei propri territori per l’integrazione sociale e utilizzando le arti-e il teatro in particolare- come strumento di espressività, relazione, conoscenza e benessere.
Il progetto europeo coinvolge principalmente sei paesi europei: Italia, Irlanda, Polonia, Portogallo, Spagna e Slovenia.
A presentare il progetto ci sarà Pascal La Delfa, presidente dell’associazione “Oltre le parole o.n.l.u.s. di Roma”, insieme a:
On. Federico Mollicone – Fondatore intergruppo parlamentare cultura e arte nazionale
Dott. Paolo Ciani Regione Lazio – Vicepresidente VII Commissione sanità e politiche sociali
Sergio Escobar – Direttore teatrale, accademico e dirigente pubblico
La Presentazione si potrà seguire in diretta dal sito della Camera.
La settimana si chiude con il convegno gratuito dedicato agli operatori di Teatro Sociale, docenti, studenti, assistenti sociali, psicologi, educatori e più in generale a tutte le professioni che possono applicare il “gioco del teatro” nei rispettivi contesti lavorativi.
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