La pasticceria Boccione è tra le botteghe più antiche del Ghetto ed è famosa, oltre che per le delizie sfornate senza soluzione di continuità, anche per la storica conduzione tutta al femminile. Chi pensa di trovare qui vetrine con effetti speciali e arredi di design, ha decisamente sbagliato indirizzo. È quindi consigliabile mettere da parte attese di dolci disegnati con righello e compasso, decorati con la precisione di un fine cesellatore e concentrarsi, invece, sul richiamo sensoriale dei profumi di buono che colpiscono anche i nasi più distratti. Basta mettersi in fila, da bravi scolaretti di una volta, e attendere il proprio turno, pensando già a dove indirizzare la propria scelta una volta giunti al banco.
Infatti, la proverbiale e collaudata capacità di incalzare i clienti nella scelta, nei momenti di maggior affluenza anche con qualche nota di leggera insofferenza, è la chiave vincente per gestire l’afflusso costante in quasi tutti i momenti della giornata. D’altronde, gli storici estimatori non indugiano, mentre i turisti e gli avventori, richiamati solo dal passaparola e dai profumi, difficilmente escono dalla spartana bottega, senza un’adeguata selezione di quanto disponibile al momento.
Le fragranti brioche per la colazione e i biscottoni rustici da inzuppare nel latte sono presenti dalle prime ore del mattino quando il dolce forno apre, così come la deliziosa torta di ricotta e amarena, la cui ricetta, nel rispetto delle regole Kasher, è rigorosamente tramandata da generazioni. L’aspetto rustico, con la frolla a copertura un po’ scura, all’assaggio stupisce e conquista per l’equilibrio perfetto tra la dolcezza decisa della spessa frolla, della ricotta montata come una soffice meringa e dell’amarena con le sue caratteristiche note acide a dare carattere. E poi, la crostata ricotta e cioccolato, che incanta per leggerezza e fragranza, insieme alle crostate con la marmellata e, durante le feste tipiche, i dolci della tradizione (come la treccia brioche con canditi e frutta secca).
Ma per chi di dolci non ne vuol sentir parlare, al pomeriggio, cartocci con semi di zucca tostati e salati – i famosi bruscolini – sono la coccola perfetta.
Boccione, Via del Portico d’Ottavia, 1 Ghetto – Roma. Telefono 06/6878637
Recensione tratta da “Roma per il Goloso – Le Botteghe” de La Pecora Nera Editore.
Apollo e Dafne (Ovidio, Metamorfosi, libro I). “Fer pater… opem… qua nimium placui mutando figuram!”.…
Il LinkedIn Top Post di oggi è di Marco Loguercio che ci introduce al tema…
L’autore ci svela il suo segreto, non è stata la conoscenza a portarlo in alto,…
Negli ultimi anni è cresciuto un sentimento contrario alla produttività sempre più diffuso tra i…
Si conclude domani a Roma, alle ore 10.30, presso l'Archivio di Stato, Sala Alessandrina -…
Avete mai immaginato un'interazione con l'AI ancora più intuitiva e creativa? ChatGPT 4o, ora nella…