La pecora nera

Torino: Caffè Clarissa

Il Caffè Clarissa è un grazioso locale in cui fermarsi per gustare una delle buonissime torte auto prodotte, godendo della vista su Piazza Vittorio Veneto. L’offerta include varie specialità per i diversi momenti della giornata, dai lieviti per la colazione, alle preparazioni salate per il pranzo, o l’aperitivo, sino ai buffet prenotabili per le feste, allestiti in una saletta al piano interrato. Ma ad attirare la maggior parte della clientela sono le golose specialità proposte per la merenda, visibili anche dall’esterno, in una piccola vetrina, che cambiano spesso nel corso dell’anno; alcune tra le più gettonate sono la torta di mele, la Sacher e la torta Clarissa.

Per la nostra pausa pomeridiana, invece, abbiamo provato la crostata con crema al cioccolato, pere e mandorle e un’altra farcita con pesche sciroppate e amaretti, entrambe equilibrate e con il giusto grado di dolcezza; buona anche la Rocher estiva, fatta con la red velvet a base di colorante naturale, farcita con mousse al cioccolato e guarnita con praline alla nocciola: una golosità colorata che attrae soprattutto i bambini. Per accompagnare i dolci c’è un ampio e ricercato assortimento di tè bianchi, verdi e neri, oltre a infusi a base di fiori e frutta. Delizioso il tè bianco affumicato, perfetto per accompagnare la torta al cioccolato. Nei mesi più freddi, da ottobre a marzo, si può ordinare anche la cioccolata calda e il bicerin.

Torino: Caffè Clarissa (facebook.com)

Caffè Clarissa: ambiente

L’arredamento è sui toni caldi del legno, con gli interni in stile classico e con comode poltroncine e divanetti rivestiti in tessuti chiari. Il locale è disposto su due livelli, con quello sottostante riservato alle feste private, mentre seduti a uno dei tavolini sotto i portici o nel dehor, si ha una panoramica incantevole di una delle zone più belle ed eleganti di Torino.

Servizio: Efficiente e veloce, cortese nei modi e disponibile.

Voto 3,5/5

Caffè Clarissa, Piazza Vittorio Veneto, 20 – Torino. Telefono 338/8283983

Recensione tratta da “Il Saporario – Torino” de La Pecora Nera Editore.

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La Pecora Nera

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