Amazon che i consumatori non vedono. I profitti sono cresciuti, ma la pandemia ha messo in mostra difetti nella gestione del personale. La sede di New York è stata capace di assorbire molti dei lavoratori rimasti disoccupati per la pandemia nelle classiche attività della città (teatri, ristoranti, bar) e di battere ogni record nelle spedizioni, necessarie per chi non voleva esporsi ai pericoli di andare a fare gli acquisti di persona. Ma con molti problemi all’interno: lavoratori licenziati per sbaglio, benefici sospesi senza una ragione, offerte di permessi pagati poi ritirate per disordini nell’amministrazione, casi di covid non segnalati alle autorità sanitarie.
SFOGLIANDO IL NEW YORK TIMES DEL 15/06/2021 (TITOLO+COMMENTO)
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