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Eurobond e titoli del debito pubblico italiano

Succede Oggi

Sole e qualche nuvola sul Nord e sulle isole maggiori. Nuvole e un po’ di pioggia sul Centro-Sud • Giornata nazionale del trapianto • Giornata mondiale della malattia di Chagas • Elasti a Casa Laterza • Su Rai 5 Parliamo delle mie donne di Claude Lelouch • Il Vangelo di oggi: «Donna, perché piangi?».

Eurobond e titoli del debito pubblico italiano

Insomma, il gran chiasso sugli eurobond che noi vorremmo e l’Europa non ci concede è una finta, se crediamo a quanto scrive Carlo Cottarelli. Per “eurobond” si intende un “bot” con garanzia di tutta l’Europa invece che della sola Italia. Cottarelli scrive che l’Europa a questi bot europei ha in realtà già dato il via libera limitandosi a non chiamarli “eurobond” per non spaventare i vari elettorati del Nord.

Primo eurobond effettivo: lo Sure grazie al quale la Commissione europea presterà 100 miliardi a tasso agevolato per favorire le casse integrazioni e si finanzierà col denaro fornito da tutti i Paesi dell’Unione. Di questi 100 miliardi un 15-20 toccherebbero a noi.

Il secondo eurobond è la linea di credito della Banca europea (Bei) per 200 miliardi, garantiti, almeno in parte, dai Paesi europei.

Terzo eurobond: il Fondo per la ripresa, di cui per ora si sa solo che sarà temporaneo e che servirà ad affontare la crisi attraverso titoli che almeno in parte saranno coperti dai Paesi europei.

Quarto eurobond, proprio il Mes, cioè il Meccanismo di stabilità, quello che, quando concede un prestito, mette in campo la troika. Non per i 36 miliardi, garantiti sempre dall’insieme dei Paesi europei, che spetteranno all’Italia «per sostenere il finanziamento dei costi sanitari diretti e indiretti». In tutti e quattro i casi, come si vede, si tratta di eurobond. Mascherati, ma eurobond [Cottarelli, Sta].

Gli italiani hanno smesso di comprare i titoli del nostro debito pubblico, cioè i Btp, che non rendono niente e vengono comprati ormai quasi solo dalle istituzioni finanziarie, in primis la Bce (12 miliardi di acquisti a marzo). A fine 2019 – ultimi dati aggregati Abi sulle serie Bankitalia – imprese e famiglie italiane, che nel 2007 ne avevano ancora per il 22,4%, detenevano un mero 5,8% dei 2.409 miliardi di euro di titoli e prestiti pubblici. «I programmi di acquisto di titoli partiti nel 2014 hanno moltiplicato i portafogli di Bankitalia ed Eurotower: dal 3,8% del 2007 al 19,5% di dicembre scorso. E la quota è in forte ascesa: uno studio di Unicredit prevede che nell’Eurozona quest’anno saranno emessi fino a 970 miliardi in titoli sovrani contro il Covid- 19, e circa 600 li comprerà la Bce». L’Italia si prepara a chiedere almeno 350 miliardi, che in grandissima parte saranno acquistati dalla Banca d’Italia e dalla Banca centrale europea [Greco, Rep].

Clamoroso

Peggy Guggenheim andava d’accordo con i mariti soprattutto quando erano diventati ex [Pappalardo, Rep].

In prima pagina

• Per il decimo giorno in Italia è calato il numero di ricoveri in terapia intensiva. Superati i ventimila morti per coronavirus dall’inizio dell’epidemia (ieri sono stati 566). Borrelli: «Frena l’incremento di contagi». L’83% dei morti per coronavirus in Italia ha più di 70 anni. Locatelli (Css): «Riaprire le scuole a settembre». Nel weekend di Pasqua gli italiani sono rimasti a casa, sanzionato solo il 5% di quelli controllati
• In alcune regioni riaprono le librerie, in altre i negozi per l’infanzia. C’è chi, come il Veneto, che dà il via libera ai picnic e chi, come la Liguria, si prepara a riaprire le spiagge. Piccola guida alla Fase 2.
• Doppi turni, lezioni miste e scuola capovolta. Cosa si studia al Miur per far tornare gli studenti in aula
• Entro la settimana arrivano i 600 euro per gli autonomi. Chi sta in cassa integrazione, per vedere i soldi, dovrà aspettare almeno 15 giorni
• Il 63% degli italiani non ha fiducia in Conte, il 49% nell’Ue. Lo dice un sondaggio tecné-Dire
• Macron conferma il lockdown fino all’11 maggio, poi riaprirà le scuole. La Spagna ha riaperto alcune attività. Anche la Germania pensa a un allentamento delle restrizioni. Primo morto tra funzionari della Commissione Ue
• Seconda ondata in Cina: 108 nuovi casi. Diminuiscono i morti a New York. In Russia 2.500 nuovi casi in 24 ore (+16,2%). L’Iran si attende «una nuova orribile ondata in autunno e in inverno». In Israele mascherine obbligatorie per uscire di casa. In Africa 14.528 casi e 788 decessi.
• L’Opec ha raggiunto un accordo: a maggio e giugno taglierà la produzione di petrolio di 9,7 milioni di barili al giorno
• In Libia le truppe del premier al Serraj hanno conquistato le città di Sabrata e Sorman (con l’aiuto dei droni turchi)
• I 156 migranti della Alan Kurdi saranno trasferiti su un’altra nave per la quarantena e poi sbarcheranno in Italia. Lo stabilisce un’ordinanza della Protezione civile
• Zaky resta in carcere, udienza rinviata per la quinta volta
• Un’azienda di Pomezia testerà sull’uomo un nuovo vaccino messo a punto con lo Jenner Institute della Oxford University, in Inghilterra. La sperimentazione inizierà a fine mese e se tutto andrà bene a settembre le prime dosi verranno somministrate al personale sanitario
• Spara a un fattorino perché s’è appoggiato sulla sua auto ma non lo centra. È successo a Bari
• Boom di ascolti per le messe in tv. La Via Crucis è stata seguita da 7.927.000 
• Juliana Assange ha concepito due figli nell’ambasciata ecuadoriana

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Giorgio Dell'Arti

Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).

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