Con l’introduzione della sezione “fuoriclasse” abbiamo deciso di valutare l’offerta gourmand del ristorante Spazio7 inserito all’interno della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Ed ovviamente abbiamo notato un deciso cambio di passo rispetto alla proposta più semplice ed economica della caffetteria – trattoria contemporanea fruibile al piano terra.
Salita una rampa di scale (volendo c’è pure l’ascensore), come detto, si passa a un altro tipo di ristorazione, se vogliamo allineata alla mission della Fondazione (arte contemporanea): il menù non è infatti diviso per portate ma in categorie – contrasto, equilibrio, classici e pasticceria – da cui si può attingere liberamente.
Chi vuole invece essere guidato ha a disposizione tre percorsi degustazione da 50€, 60€ e 80€, con il primo più legato al territorio e gli altri due che raccontano le puntate creative dello chef. E dobbiamo dire che sono quasi sempre riuscite, a partire dagli appetizer di benvenuto fra i quali ci hanno impressionato l’ottimo pomodorino ricostruito e la tartelletta di foie gras con oliva taggiasca, con in chiusura un bicchierino di brodo di manzo.
Eccellente, passando ai piatti di degustazione, il carpaccio di manzo spennellato al burro fuso con caviale e uova di pesce volante adagiato su una deliziosa maionese. Buona pure la variazione di cavolfiore servita in una piccola ed elegante padella e con una spugna, sempre al cavolfiore, con cui fare la scarpetta.
Meno intriganti le mezze maniche con anemone di mare, cannolicchi e finocchio, mentre si risale con il churrasco di agnello morbidissimo e saporito, affiancato dalle saporite interiora. Chiusura con un goloso tiramisù alleggerito servito a mo’ di bignè, annunciato da un pre-dessert a nostro avviso troppo ricco (sembra di essere dinnanzi alla piccola pasticceria) anche se ben giocato sulle note acide: sarebbe stata sufficiente una delle preparazioni, quali la granita di pere e grappa o la gelatina di frutto della passione. Congedo affidato a un caffè ben realizzato, anche se poco complesso, accompagnato da una mini-bomba alla crema.
Ultima nota sulla carta dei vini, ampia, con scelte abbordabili e dai prezzi corretti: Peccato che alla mescita ci siano solo etichette di un certo pregio ricaricate, in questo caso, con mano allegra (scelta più economica 14€ a bicchiere); a questo punto conviene optare per l’abbinamento al calice a partire da 25€ per tre vini.
Un porta scorrevole separa il piano terra dalla grande sala al piano superiore, svolgendo abbastanza bene il compito di insonorizzarla dalle feste private che di tanto in tanto animano il ground zero. La mise en place è elegante, mentre per questo tipo di ristorazione i tavoli forse sono un filo troppo vicini gli uni agli altri.
Cortese e preparato, forse un po’ troppo prodigo nel rabboccare l’acqua nel bicchiere e nel proporre un calice di vino in abbinamento.
Voto 4,5/5
Spazio7 Via Modane, 20 – Borgo San Paolo – Torino Telefono 011/3797626
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