Diario Scomodo è la rubrica di Moondo curata da Roberto Tumbarello. Uno spazio che può apparire talvolta di destra o di sinistra o populista, ma non ha alcuna colorazione, né cerca consensi. Vuole solo indurre chi lo legge a riflettere, come tutti gli uomini liberi dovrebbero fare. Quelle che propongo sono riflessioni indirizzate soprattutto agli intellettuali, agli artisti, ai professionisti, al ceto produttivo e alle persone probe perché riflettano sul loro ruolo di guida della società cui hanno abdicato. Chi per ambizione o per bramosia di denaro, chi semplicemente per indolenza o perché mal consigliato, si sono tutti aggregati alla massa di questuanti che sostengono il potere e ne mendicano le briciole. Andiamo di male in peggio da quando il ceto medio si è disciolto, lasciando il paese senza esempio né cultura, e neppure coscienza. La borghesia deve riappropriarsi delle prerogative che le sono naturali per restituire dignità e diritti alla povera gente.
Sotto casa c’è chi la minaccia e adesso vive sotto scorta. Siamo più crudeli dei suoi rapitori, che sono criminali…
Ogni tanto tornano Di Battista e la Carfagna di cui durante l’assenza nessuno si ricorda più. È come se non…
Non succede spesso. Anzi, non capita mai che un miliardario pensi a chi soldi ne ha pochi o niente affatto.…
Siamo un popolo di razza inferiore. È una realtà cui ormai dobbiamo rassegnarci. Non proprio tutti. Ne sono esclusi gli…
Ognuno ha la propria visione del Coronavirus. Oltre al pericolo della vita, che mi pare per molti passi in secondo…
C’è chi definisce il nostro sistema demofregatura perché, nonostante la libertà di espressione e la tutela dei diritti, la democrazia…
L’UE è un’iniziativa miracolosa. Se va male, la colpa è dei mediocri che la gestiscono. Molti tirano troppo la corda.…
Stimo molto Mario Draghi. Tanto da essermi stupito che, alla formazione del governo, nessuno l’abbia proposto come Ministro dell’Economia. Forse…
Si continua a polemizzare, inutilmente. La gente, tranne qualche idiota, lo ha capito. I politicanti no. Tanto, non c’è cura.…
Basterebbe che medici e infermieri osservassero l’orario normale per far crollare il sistema. Sarebbe una catastrofe. Morirebbero tanti contagiati. Invece,…