Che abbiano fatto il passo più lungo della gamba? O che siano venute meno alcune “certezze”? Sta di fatto che da Italia Viva, il partito di Renzi che di fatto ha aperto la crisi di governo, iniziano ad emergere le prime crepe e trapelano malumori.
Un post di ieri sera di Davide Faraone sembra aprire uno spiraglio ai ripensamenti: “Se Conte scioglie alcuni nodi, ci siamo”. Ma sia per M5S che per il PD si tratta di una mossa tardiva, almeno stando alle dichiarazioni dei leader di partito. Vito Crimi: “Con Renzi la situazione è e resta invariabile: abbiamo chiuso”. Zingaretti chiede invece a Conte di “allargare la maggioranza e innovare il programma”. Insomma, chiusura su tutta la linea.
A questo punto il pallino è in mano a Conte, solo lui potrebbe “riaprire” le porte del governo a Renzi, o forse provare a chiuderne definitivamente la “carriera” politica. Dopo Matteo Salvini, lo scalpo di Matteo Renzi?
Staremo a vedere…
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