La pecora nera

Milano: Joia, ristorante vegetariano

Conferma di voto per il primo (e unico) ristorante vegetariano in Italia che ha conquistato ormai da anni una stella Michelin: Joia. Materie prime di qualità elaborate con creatività e con un occhio attento anche all’estetica del piatto. Se la sera una cena non è una spesa per tutte le tasche, a pranzo si può provare la cucina ad un prezzo più vantaggioso: 3 portate a scelta dal menù serale a 40€, oppure il piatto “quadro” a 25€ che si compone di 5 assaggi, acqua e caffè inclusi nel prezzo.

Noi abbiamo provato quest’ultimo, iniziando dal gustoso primo piatto che era un orzotto mantecato con crema di cime di rapa e barbabietole al profumo di limone, penalizzato in parte dalla dadolata di peperone messa sopra che andava a coprire leggermente il sapore complessivo. A seguire un fresco pinzimonio di verdure invernali con salsa di yogurt di soia, un semifreddo ai carciofi e delle patate al forno con crema di crescenza e paprika e contrasto al lampone, dal sapore poco definito. In chiusura un goloso muffin al caco e zenzero, seguito da un caffè giustamente estratto e dalla crema densa e persistente.

Milano: Joia, ristorante vegetariano (facebook.com)

Come sempre molto buono il pane servito, su richiesta, con dell’olio extravergine di qualità e nella bottiglia a norma. Sul versante bere, ben strutturata la lista dei vini, con presenze importanti dai ricarichi medio-alti.

Joia: ambiente

Superata la prima saletta occupata dal bistrot, si entra nella prima sala vera e propria del ristorante stellato; salendo dei gradini si accede a un’altra saletta con la cucina parzialmente a vista. L’arredo è essenziale ed elegante, con i tavoli ben dimensionati e apparecchiati.

Servizio: Gentile e preciso.

Voto 4,5/5

Joia, Via Panfilo Castaldi, 18 Porta Venezia – Milano. Telefono 02/29522124

Recensione tratta da “Il Saporario – Milano” de La Pecora Nera Editore.

Condividi
La Pecora Nera

Innanzitutto perché Pecora Nera? Perché vogliamo essere una voce fuori dal coro nel mondo dell’enogastronomia. E’ sotto gli occhi di tutti quello che sta avvenendo con la cucina e il vino da tempo diventati un fenomeno di massa e di costume: gli interessi economici sono cresciuti a dismisura e gli investimenti pubblicitari “guidano” ormai gran parte dei contenuti dell’editoria di settore. Il nostro punto di forza è il non avere conflitti di interesse con i soggetti valutati in modo critico nelle nostre guide, così da poter scrivere nell’interesse unico del lettore. Per scriverci: info@lapecoranera.net

Ultimi articoli

La via del guerriero di pace

Nel mezzo del campus universitario di Barclay in California scorre la vita di Dan Millman,…

12 Aprile 2024

22 Aprile: incontro con Zanolli e La Barbera – Invia la tua domanda!

Lunedì 22 aprile ore 18.30 avrò il piacere e l'onere/onore di intervistare Sebastiano Zanolli e…

12 Aprile 2024

Aziende e linguaggio: perchè è così importante educare?

Chi avrà scritto quelle frasi sessiste?Tu forse no.E se fosse stato il tuo collega?E se…

12 Aprile 2024

Generiamo valore invece che stereotipi e pregiudizi

Il LinkedIn Top Post di oggi è di Simona Ruffino e ci parla di “social…

12 Aprile 2024

Il caldo è alle porte: come preparare al meglio la tua auto?

La bella stagione è ormai in arrivo. Che tu abbia in programma una vacanza o,…

5 Aprile 2024

“Star and Stones” a Certaldo: Vincenzo Marsiglia illumina il borgo medievale con la sua visione contemporanea

Nella pittoresca Certaldo, cuore della Toscana e luogo natio di Giovanni Boccaccio, si prepara a…

12 Marzo 2024