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martedì 19 Marzo 2024

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Le firme di Moondo

Giampaolo Sodano
Artigiano, mastro oleario, giornalista e dirigente d’azienda, Giampaolo Sodano è nato a Roma. Prima di vincere nel 1966 un concorso ed entrare in Rai come funzionario programmi svolge una intensa attività pubblicistica come critico letterario e cinematografico. Nel 1971 è giornalista professionista. Nel 1979 è dirigente d’azienda della RAI. Nel 1983 è eletto deputato al Parlamento. Nel 1987 torna all’attività professionale in RAI ed è nominato vice-presidente e amministratore delegato di Sipra e successivamente direttore di Raidue. Nel 1994 è direttore generale di Sacis e l’anno successivo direttore di APC, direzione acquisti, produzioni e coproduzioni della Rai. Nel 1997 si dimette dalla RAI e diventa direttore di Canale5. Una breve esperienza dopo della quale da vita ad una società di consulenza “Comconsulting” con la quale nel 1999 collabora con il fondo B&S Electra per l’acquisizione della società Eagle Pictures spa di cui diventa presidente. Nel 2001 è eletto vicepresidente di ANICA e Presidente dell’Unidim (Unione Distributori). Dal 2008 al 2014 è vicepresidente di “Sitcom Televisione spa”. E’ stato Presidente di IAA. Sezione italiana (International Advertising Association), Presidente di Cartoons on the bay (Festival internazionale dei cartoni animati) e Presidente degli Incontri Internazionali di Cinema di Sorrento. Ha scritto e pubblicato “Le cose possibili” (Sugarco 1982), “Le coccarde verdemare” (Marsilio 1987), “Nascita di Venere” (Liguori editore 1995). Cambia vita e professione, diventa artigiano dell’olio e nel 1999 acquista un vecchio frantoio a Vetralla. Come mastro oleario si impegna nell’attività associativa assumendo l’incarico prima di vicepresidente e poi direttore dell’Associazione Italiana Frantoiani Oleari (AIFO). Con sua moglie Fabrizia ha pubblicato “Pane e olio. guida ai frantoi artigiani” e “Fuga dalla città”.
Giorgio Dell'Arti
Nasce a Catania il 4 settembre 1945. Giornalista dal ’69 a Paese sera. Passa a Repubblica nel ’79: inviato, caposervizio, redattore capo, fondatore e direttore per quattro anni del Venerdì, editore del mensile Wimbledon. Dirige l’edizione del lunedì de Il Foglio, è editorialista de La Stampa e La Gazzetta della sport e scrive per Vanity fair e Il Sole 24 ore. Dell’Arti è uno storico di riconosciuta autorevolezza, specializzato in biografie; ha pubblicato (fra gli altri) L’uomo di fiducia (1999), Il giorno prima del Sessantotto (2008) e l’opera enciclopedica Catalogo dei viventi - 7247 italiani notevoli (2008, riedizione de Catalogo dei viventi - 5062 italiani notevoli, 2006). Tra gli ultimi libri si ricordano: Cavour - Vita dell’uomo che fece l’Italia (2011); Francesco. Non abbiate paura delle tenerezza (2013); I nuovi venuti (2014); Moravia. Sono vivo, sono morto (2015); Bibbia pagana (2016).
Maurizio Primanni
Experienced President with a demonstrated history of working in the financial services industry. Strong entrepreneurship professional skilled in Wealth Management, Private Banking, Fintech, Corporate Finance and Private Equity.
Aldo Di Russo
Laureato in Fisica è entrato nel settore della tecnologia per la produzione di audiovisivi di grandi dimensioni nel settore industriale: Eni, Enel, Rai le più importanti esperienze. Ha prodotto oltre un centinaio di documentari industriali e spettacoli in multivisione in tutto il mondo. Negli ultimi 15 anni si è dedicato alla valorizzazione dei beni culturali, ai musei narranti ed alla creazione di libri interattivi per il settore culturale. Ha vinto molti riconoscimenti. È membro del WAVE LAB dell’Università dell’Egeo, membro di Europeana e membro di Artifactory.
Mario Pacelli
Mario Pacelli è stato docente di Diritto pubblico nell'Università di Roma La Sapienza, per lunghi anni funzionario della Camera dei deputati. Ha scritto numerosi studi di storia parlamentare, tra cui Le radici di Montecitorio (1984), Bella gente (1992), Interno Montecitorio (2000), Il colle più alto (2017). Ha collaborato con il «Corriere della Sera» e «Il Messaggero».
Alberto Pasquini
Alberto Pasquini nasce a Milano il 20 aprile 1948, studia al Liceo Linguistico Internazionale di Milano, con periodi di approfondimento a Cambridge e Heidelberg. Dal 1973 al 1976 lavora all'ufficio pubblicità, promozioni e PR di Emi Italiana a Milano. Dal 1976 al 1980 è capo ufficio internazionale della Emi Italiana con soggiorni a Los Angeles e Londra. Nel 1981 fonda Creativity, che in pochi anni diventa una delle realtà più innovative nel settore dell'In Store Communication. Nel 1993 dagli USA gli viene offerto l’incarico di aprire la filiale italiana di Popai Europe, e porta in breve l'associazione da 6 a 130 associati. Nel 1996 viene nominato capo di Popai Europe, con sede a Parigi, da dove coordina tutte le sedi europee. Nel 2011 fonda Crea International, promuovendo una metodologia innovativa denominata Physical Brand Design, rivoluzionando il mondo dell'architettura e del design. Ad Aprile 2017 con lui nasce Retail Design Italy, riunendo in un nuovo team esperti visionari fantasticatori retail chiamati "Empathy Concept Designers" altamente qualificati per la loro lunga esperienza nel retail service design che condividono modelli di servizi retail e visioni avanzate di concept innovativi capaci di unire il fisico ed il digitale. La loro metodologia unisce la parte strategica e consulenziale del mondo fisico e digitale, successivamente Retail Design Italy viene ribrandizzata in “ Excellence Design” nella quale con Pasquini Presidente confluiscono le operatività retail-office e smart working e product design. Oggi è Concept Design Advisor & Strategy Director di AISM (Associazione Italiana Sviluppo Marketing).
Antonio Ferraro
Giornalista pubblicista,manager televisivo e cinematografico, produttore, autore è stato più volte nella Commissione Finanziamento Film – Opere Prime e Seconde e Cortometraggi. E’ stato membro del Consiglio Nazionale dello Spettacolo e, nell’ambito della Biennale di Venezia, responsabile – e per tre anni Presidente di giuria - del Premio Film Cooperativo E’ stato Capo-Struttura Programmazione e Acquisto film di Rai Due. Nel febbraio 1995 è Direttore Generale della Sacis, consociata RAI. Successivamente, è responsabile acquisto film per RAI. Nel 1997 assume l’incarico di Coordinatore palinsesti e redazioni cinema di RTI MEDIASET. Nel 1999 è Amministratore Unico di AGER 3, producendo, tra l’altro, la miniserie “Resurrezione” dei fratelli Taviani e vari film. Nel 2000 STREAM lo chiama quale coordinatore per l’acquisto e la programmazione di cinema e fiction. Contemporaneamente è Docente in vari master dell’Università La Sapienza di Roma e della Regione Lazio. Nel 2014 è uscito il suo libro:.. Ma il cinema risolve.
Marco Nese
Marco Nese è giornalista del «Corriere della Sera». Ha collaborato con Raiuno ed è autore di libri fra cui: Nel segno della mafia (Rizzoli), Parola d’ordine: Roma uno (Rizzoli), La russa (Rizzoli), La Piovra (1 -2-3-4, Eri/Mondadori, tradotti in 12 lingue), Come sopravvivere ad un figlio (Ediget). Far West (Rai Eri) e Gli eletti di Dio (Editori Riuniti).
Dom Serafini
Domenico (Dom) Serafini, di Giulianova risiede a New York City ed è
il fondatore, editore e direttore del mensile “VideoAge” e del quotidiano fieristico VideoAge Daily", rivolti ai principali mercati televisivi e cinematografici internazionali. Dopo il diploma di perito industriale, a 18 anni va a continuare gli studi negli Usa e, per finanziarsi, dal 1968 al ’78 ha lavorato come freelance per una decina di riviste in Italia e negli Usa; ottenuta la licenza Fcc di operatore radio, lavora come dj per tre stazioni radio e produce programmi televisivi nel Long Island, NY. Nel 1979 viene nominato direttore della rivista “Television/Radio Age International” di New York City e nell’81 fonda il mensile “VideoAge”. Negli anni successivi crea altre riviste in Spagna, Francia e Italia. Dal ’94 e per 10 anni scrive di televisione su “Il Sole 24 Ore”, poi su “Il Corriere Adriatico” e riviste di settore come “Pubblicità Italia”, “Cinema &Video” e “Millecanali”. Attualmente collabora con “Il Messaggero” di Roma, con “L’Italo-Americano” di Los Angeles”, “Il Cittadino Canadese” di Montreal ed é opinionista del quotidiano “AmericaOggi” di New York. Ha pubblicato numerosi volumi principalmente sui temi dei media e delle comunicazioni, tra cui “La Televisione via Internet” nel 1999. Dal 2002 al 2005, è stato consulente del Ministro delle Comunicazioni italiano nel settore audiovisivo e televisivo internazionale.
Sergio Bellucci
Sergio Bellucci, giornalista e scrittore, dirigente politico e manager, ha scritto numerosi editoriali, articoli e saggi sui temi della comunicazione e della società dell'informazione. Membro del Comitato d'Onore dell'Osservatorio Internazionale sull'Audiovisivo e la Multimedialità (OIAM) della Fondazione Roberto Rossellini per l'Audiovisivo. È stato dipendente del gruppo Fininvest dal 1978 e fino al 1993, durante tale periodo ha svolto anche attività sindacale nella CGIL come membro della Segreteria Nazionale della FILIS. Dal 1995 al 2006 è stato responsabile nazionale della Comunicazione per il Partito della Rifondazione Comunista. Dal febbraio del 2013 è direttore del quotidiano Terra e nel 2014 è diventato Presidente della Free Hardware Foundation Nel libro E-work. Lavoro, rete e innovazione analizza l'impatto delle nuove tecnologie digitali sulla vita umana con una particolare attenzione al mondo del lavoro. Secondo le sue analisi, l'avvento del digitale comporterebbe una "nuova organizzazione scientifica del lavoro", definita "taylorismo digitale", attraverso un impiego distorto della rete. Nelle tesi di E-work si prospetta la nascita del "lavoro implicito", il lavoro effettuato obbligatoriamente, senza nessuna retribuzione e attraverso strumentazione a carico del lavoratore, che le piattaforme digitali stanno espandendo nel loro ciclo produttivo. Insieme a Marcello Cini ha scritto “Lo spettro del capitale. Per una critica dell'economia della conoscenza” analisi del cambiamento epocale del capitalismo avvenuto negli ultimi venti anni: il passaggio da un'economia materiale ad un'economia immateriale, che produce un bene intangibile e non mercificabile: la conoscenza.
Giuseppe Farchione
Oltre 30 anni di esperienza in contesti internazionali nei settori: general management, investment banking, corporate finance, venture capital e private equity. Entusiasta e motivato sono sempre pronto ad affrontare nuove sfide, valutare opportunità e collaborare con manager e professionisti qualificati. Ultimi ruoli ricoperti: - Business Ambassador – Italia – Cross Match (società USA leader nel settore della biometria) - Amministratore Delegato e, successivamente, Consigliere di Amministrazione del Gruppo Fas, Logistica e Trasporti - Consigliere di Amministrazione di Sisal S.p.A. e Sisal Group S.p.A. - Senior Advisor to the Board di Sardex S.r.l. (prima società italiana di circuiti di moneta complementare) - Fondatore e Presidente di Umuve/Abile S.r.l., PMI Innovativa nel settore e-commerce e logistica arredo - Sindaco di Marazzi Group S.p.A., quotata alla Borsa di Milano - Amministratore Indipendente di EEMS S.p.A, quotata alla Borsa di Milano - Consigliere d’amministrazione della SmartHub S.r.l. (piattaforma italiana di Equity Crowdfunding autorizzata dalla Consob). - Presidente di Attiva – Industria del Recupero S.p.A., società inhouse del Comune di Pescara - Consulente continuativo di Fondi di Private Equity. - Delegato Regionale Abruzzo, AssoretiPMI - Socio NedCommunity, associazione amministratori indipendenti.
Massimo Pelosi
Dirigente Coop da oltre venti, ha ricoperto diversi incarichi gestionali all’interno di cooperative e di rappresentanza in strutture del movimento. Attualmente si occupa di rapporti istituzionali e territoriali per le cooperative tra consumatori operanti nella Regione Lazio. Membro della direzione nazionale della lega delle cooperative e della presidenza regionale di legacoop. Responsabile del coordinamento del territorio Lazio Nord di Legacoop Lazio (Viterbo, Rieti, Civitavecchia) In passato naturalista e ambientalista professionista: guardiaparco, direttore di riserva naturale, ricercatore Vive nel proprio paese di origine che ama ed in cui svolgo le "funzioni" di padre di un ragazzo di 16 anni Politica ed impegno civico sono state compagne di viaggio in diverse stagioni della sua vita.
Alberto Grimelli
Alberto Grimelli, agronomo e giornalista, nonchè fondatore e anima storica di Teatro Naturale, magazine di agricoltura, alimentazione e ambiente, con una forte impronta olivicola. Specializzatosi in olivicoltura ed elaiotecnica con Master universitario a Pisa, vive e lavora quotidianamente a contatto con la campagna e le sue problematiche. Consulente internazionale in ambito olivicolo-oleario è Accademico ordinario della Accademia Nazionale dell'Olivo e dell'Olio collabora anche con Università e centri di ricerca.
Paolo Spirito
Trentino di nascita (Cles, 19/08/1955), vive e risiede a Roma. Laureato in Lettere Moderne con Lode nell’A.A. 1979-80, presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Giornalista Pubblicista, Programmista-Regista RAI e Autore Televisivo, già Responsabile dell’Ufficio Teatro Prosa della Presidenza Nazionale dell’A.G.I.S.-Associazione Generale Italiana dello Spettacolo. Ha collaborato alla realizzazione di molti programmi di successo: “Scuola Aperta”, “Italiano e Italiani, oggi nel mondo”, “Pronto…Chi Gioca?”, “Il Piacere di Conoscere”, “L’Ago della Bilancia”, “Tutto sul Due”, “I Fatti Vostri”, “Detto tra noi”, “Cronaca in Diretta”, “Made in Italy”, “Uno Mattina Estate”, “Check Up”, “Una notte a Sirminione”, “Uno Mattina Sabato & Domenica” e per ultimo “Linea Verde” per Raiuno cui attualmente collabora. Autore di documentari televisivi, ha ideato e diretto: “Pieve di Cadore Film Festival”, “BrixenART Film Festival”, “Flower Film Festival di Assisi”, “Valsolda Schermi d’Arte 2012”, “Ponza Schermi d’Arte”, “Capri Schermi d’Arte”, “Furore, Schermi d’Arte 2015-Massimo Ranieri, l’Avventura del Cinema”, “Minori, Schermi d’Arte 2018”, “Genzano, Schermi d’Arte 2018: Omaggio a Toni Servillo”. Nel 2007 ha scritto soggetto e sceneggiatura del film “Sogni Reali” con Giorgio Albertazzi e Paola Saluzzi. Il 10 ottobre 2015 gli è stato conferito, nel Comune di Furore (SA), il Premio Furore di Giornalismo per la sua lunga attività a Linea Verde Raiuno.
Luigi Mazzella
- Vice Presidente emerito della Corte Costituzionale - Ex Ministro per la Funzione Pubblica - Avvocato Generale dello Stato emerito - Scrittore e giornalista ATTIVITA’ SVOLTE: 1 – Direzione di pubbliche istituzioni nazionali e regionali svolta in modo autonomo: a) Commissario Straordinario alla Gestione Autonoma dei Concerti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia dal 1974 al 1978 (nominato dal Ministro dello Spettacolo On. Adolfo SARTI). b) Commissario Governativo dell’Accademia Nazionale d’Arte drammatica “Silvio d’Amico” dal 1979 al 1986 (nominato dal Ministro della Pubblica Istruzione Sen. Giovanni SPADOLINI). c) Commissario Straordinario dell’IDISU (poi ADISU) Università di Tor Vergata di Roma, dal 1993 al 1997, nominato dalla Regione Lazio. d) Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della Banca Nazionale del Lavoro – Sezione Autonoma di Credito Cinematografico (SACC) dal 1984 al 1990. e) Vice Presidente del Consiglio Direttivo dell’Accademia Filarmonica Romana, plurisecolare istituzione musicale di rilevanza nazionale. f) Membro del Consiglio Direttivo dell’Ente Autonomo “La Biennale di Venezia” per due mandati consecutivi. 2 – Incarichi direttivi in Gabinetti Ministeriali: a) Vice Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1970 al 1973 (Vice Capo di Gabinetto). b) Ministero dei lavori pubblici dal 1973 al 1975 (Capo dell’Ufficio Legislativo). c) Ministero della difesa dal 1979 al 1983 (Consigliere Giuridico del Ministro). d) Ministero per il turismo e lo spettacolo dal 1983 al 1985 (Capo di Gabinetto). e) Ministero dell’ambiente dal 1986 al 1987 (Capo di Gabinetto) f) Ministero delle aree urbane dal 1987 al 1993 (Capo di Gabinetto). 3 – Attività svolte in organismi internazionali e altri organismi interni: a) Membro del Comitato per i Pubblici Appalti della allora CEE a Bruxelles dal 1973 al 1975. b) Membro del Comitato Giuridico dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile (ICAO-OACI) a Montreal dal 1983 al 1985. c) Membro del Comitato per gli Affari Urbani dell’OCSE a Parigi dal 1987 al 1993. d) Membro della delegazione della Cassa per il Mezzogiorno dal 1973 al 1975. e) Membro del Consiglio Superiore delle Forze Armate dal 1981 al 2002. f) Membro del Consiglio di Amministrazione dei Monopoli di Stato. g) Giudice della Commissione Tributaria Centrale dal 1992 al 2002. 4 – Attività ulteriori: a) Presidente o Membro di Commissioni di studio istituite dalla Pubblica Amministrazione (Commissione Giannini per il riordino delle forze armate, Commissione per la rilocalizzazione dei Ministeri in Roma Capitale ed altre). b) Presidente o Membro di commissioni di esame (Avvocatura dello Stato, INPS ed altre). c) Autore di saggi ed articoli su riviste giuridiche (Rassegna dell’Avvocatura dello Stato e numerose altre) e su riviste di studi politici e di cultura (“Specchio Economico”, “Politica e Mezzogiorno” “Minerva” ed altre). d) E’ iscritto all’albo dei giornalisti pubblicisti (Ordine interregionale del Lazio e del Molise) dal 1992. 5 – Onorificenze: a) Cavaliere di Gran Croce – Ordine al Merito della Repubblica Italiana – data di conferimento 28 gennaio 2002 b) Cavaliere di Gran Croce al Merito dell’Ordine Sovrano Militare di Malta c) Accademico dell’Accademia Filarmonica Romana. d) Salernitano illustre – Camera di Commercio di Salerno e) Cittadino Onorario di Eboli - Amministrazione Comunale f) Insignito del Premio Capalbio “per lo stile nel Governo” 6 – Autore di libri: A) SAGGI SOCIO-POLITICI 1. "Cinquanta proposte di buon governo” - Marsilio Editore - 1992; 2. “L’irresistibile vento dell’ovest” - Menzione speciale al Premio Internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti”; Minerva Editrice - 2001; 3. “Recondite armonie di riforme diverse” - Premio Presidente Provincia Salerno al premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” - Maggioli Editore - 2004; 4. “Le utopie possibili. Bel Paese e Buon Governo” - Premio alla carriera al Premio internazionale di saggistica “Salvatore Valitutti” 2005 - Maggioli Editore - 2005; 5. “Le probabilità ragionevoli” - 2006; 6. “La passione della ragione” - Avagliano Editore - 2008; 7. “Dall’impegno al distacco” - Avagliano Editore - 2007; 8. “Casta Italia” - Avagliano Editore - 2009; 9. “Nessun dorma” - Avagliano Editore - 2010; 10. “Le luci spente dell’illuminismo” - Avagliano Editore - 2010; 11. “La forza e la frode” –Avagliano Editore 2012 12. “Il dispotismo indulgente” – Avagliano Editore - 2013 13. “EUROCRASH – Cinquanta ipotesi d’incerto futuro” – Curcio Editore 2014 14. “Debole di costituzione” – Editore Mondadori 2014 15. “Europa mia, benché il parlar sia indarno” Avagliano Editore, 2017 16. " Il decennio nero degli Italiani – Dal Porcellum al Rosatellum – Avagliano 2018 17. "Elogio del pensiero libero – Genesi Editrice 2019 B) SAGGI CINEMATOGRAFICI 18. “Il bello nel cinema” - Saggi di estetica cinematografica - Seam Editrice - 2000; 19. “Il Leone e gli Oscar” - Saggi di estetica cinematografica - Eagle Pictures editrice - 2001; 20, “Fermo immagine” - Saggi di estetica cinematografica- Premio al Festival Cinematografico di Salerno - Minerva editrice - 2001; 21. “Il cinema tra irrisione e riflessione” – critiche cinematografiche -Avagliano Editore, 2011. 22. “Voce fuori campo” – critiche cinematografiche – Avagliano Editore 2014. 23. “L’Orso e la Palma” – Istituto culturale del Mezzogiorno. 217 24. “50 film da rivedere” – Istituto Culturale del Mezzogiorno - 2018 25. "Federico Fellini- realista e visionario – Ist.Cult.Mezzogiorno 2019 C) NARRATIVA E POESIA 26. “Un gioco malandrino di finestre e balconi” - Romanzo - Premio Speciale Grinzane Cavour Cesare Pavese - Avagliano Editore - 2006; 27. “Il Chiodo nella sabbia” - Romanzo – Menzione speciale al Premio Roma - Avagliano Editore - 2008; 28. “La baia del dubbio” - Romanzo – Premio per la narrativa del Centro di psicologia Salvatore Valitutti di Salerno - Avagliano Editore - 2009; 29. “La verità dietro l’angolo – Romanzo – Premio speciale Capri 2011 - Avagliano Editore - 2011 30. “I pazzi e le smorfie” – Versi e Aforismi – 3 Edizione - Genesi Editrice 2011 31. “La Grimpeuse – Confessioni di una rampante” – Genesi editrice - 2013 32. “Grigio senza sfumature” – Romanzo – Avagliano Editore 2014 33. “ In fuga dall’intimità” – Romanzo – Avagliano Editore 2015. 34. “Canzoniere satirico” – Versi e Aforismi – Genesi Editrice 2015. 35. “Vissi d’arte” – Romanzo – Avagliano Editore 2018 36. “Fake-off” – Romanzo – Avagliano Editore 2919 37. “Tutti promossi a fine-anno” 38. “L’albero dell’ignoranza” Romanzo (in prep.)
Tiziana Buccico
Tiziana Buccico, napoletana verace, classe 1969, da sempre appassionata di politica, cultura e Medio Oriente. Un passato di uffici stampa tra cui l’Istituto italiano per gli Studi filosofici. Poi giornalista di pagine di cultura e società, come “moscone” per i quotidiani “La Città” e "il Corriere del Mezzogiorno”. Ha lavorato per uffici stampa politici e istituzionali (Regione Lazio e Consiglio Regionale del Lazio), organizzando eventi e campagne elettorali. Pezzi di vita vissuti tra Gottingen, Vienna e Parigi, viaggi avventurosi e curiosi. Per otto anni, sino al 2017, è stata in Iran per seguire marito e famiglia ma occupandosi a tempo pieno della Scuola Italiana “Pietro della Valle” di Teheran, come Vice Presidente . Da allora la passione per i viaggi e le culture diverse è cresciuta e si è anche trasformata in una rubrica Treccani dal titolo “Via della Seta”. Rientrata in Italia si occupa di social, politica, giornalismo ed eventi culturali mantenendo così un filo diretto con quella parte del mondo che le ha cambiato la vita. Social media manager dell’Istituto Garuzzo per le Arti Visive.
Eugenio Santoro
Presidente Fondazione San Camillo- Forlanini - Roma
Stefano Rolando
Stefano Rolando è nato a Milano nel 1948, dove si è laureato in Scienze Politiche e specializzato alla Scuola di direzione aziendale della Bocconi. Tra vita e lavoro si è da sempre articolato tra Milano e Roma. E' professore universitario, di ruolo dal 2001 all’Università IULM di Milano dopo essere stato dirigente alla Rai e all'Olivetti; direttore generale dell'Istituto Luce, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Consiglio Regionale della Lombardia. Insegna Comunicazione pubblica e politica e Public Branding. Ha scritto molti libri sia su media e comunicazione che di storia, politica e questioni identitarie. Da giovanissimo è stato segretario dei giovani repubblicani a Milano, poi ha partecipato al nuovo corso socialista tra anni settanta e ottanta. Poi a lungo non appartenente. Più di recente ha lavorato sul civismo progressista (Milano e Lombardia) e su un progetto politico post-azionista in relazione al quale è parte della direzione nazionale di Più Europa.
Luciano Fravolini
Ragioniere, scriveva diversi @ diversi sul Libro Mastro delle società, con la Pelikan ( quella verde/nera ). Dal 1974 in banca, per 27 anni: cassa – cambio – borsino – titoli – fidi – recupero crediti. Nel 1997 è selezionato Quadro Direttivo, Responsabile della Segreteria AA GG, poi Direttore di Agenzia. Interpreta la banca da tutte le angolazioni: raccolta, impieghi, recupero crediti, analisi di bilancio e servizi di consulenza finanziaria, era un bel mondo. Poi le dimissioni, senza pensione, nel 2000 … già allora dovevi soltanto vendere. Iscritto all’Albo dei Consulenti al primo esame, approfondisce la psicologia finanziaria ( behavioral finance ) quindi incontra l’esegesi biblica, la filosofia economica di Ludwig von Mises e la mimesi acquisitiva di Renè Girard. Elabora e matura una profonda convinzione: coniugare finanza, buon senso e correttezza non solo è utile, ma produce ottimi risultati sui portafogli dei clienti. Fare le cose per bene diventa una parola d’ordine, nasce il brevetto ed il sito internet Antropologia del Rendimento ® www.progettophenice.it: l’economia è una materia umanistica. Studi e conferenze. Scrive dal 2016 sulla rivista INVESTORS’. Educatore finanziario iscritto all’AIEF.
Lorena Fiorini
Lorena Fiorini, aretina di nascita, vive a Roma, ha lavorato alla RAI. Laureata in psicologia, collabora con testate periodiche, è Presidente del Premio Letterario “Donne tra ricordi e futuro” e dell’Associazione Culturale “Scrivi la tua storia”. Allieva di Stanislao Nievo, insegna scrittura creativa. E’ capo redattore del Notiziario della Fondazione W Ale. Fa parte della FIDAPA BPW Italy fin dal 1996, è stata Presidente della sezione Roma nel biennio 2013/2015, attualmente riveste la carica di consigliera. Ha pubblicato numerosi libri tra cui: “Vita in campagna, ambiente e gastronomia”, “Betty sono Bruno”, “Il grande libro del pane”, “Mele e torte di mele”, “Le incredibili virtù degli agrumi”, “Il peperoncino”.
Marcello Inghilesi
Ha lavorato alla fondazione del Censis di Roma; alle Nazioni Unite (Unesco e Bit) in Africa; nell’impiantistica industriale, alla Techint di Milano; è stato amministratore e poi vice-presidente dell’Enel; ha presieduto all’Istituto del Commercio Estero. È stato anche amministratore e presidente di alcune società industriali, armatoriali e portuali. Tra l’altro, ha presieduto Somea, società di ricerca nel campo della modellistica matematica applicata all’economia, ha fondato l’Osservatorio per la politica energetica, Opef, della Fondazione Einaudi di Roma, di cui è stato vice-presidente. Fondatore di ISP e Presidente dal 1994. Come giornalista ha scritto per diverse testate nazionali come Il Sole 24 Ore, Il Giornale, Libero, Il Riformista, Il Foglio, L'Avanti, e il settimanale Panorama. Ha scritto per i quotidiani net l'Occidentale e Formiche. Nato ad Arezzo. Ha studiato al Liceo Galileo di Firenze. Si è laureato in Economia all’Università di Firenze e ha conseguito una laurea ad honorem presso l’Università di Salta (Argentina) e presso l’università di Hangzhou (RP Cinese); è stato Professore Emerito presso l’UIBE di Beijing (RP Cinese) ed è Socio Onorario del Comitato Leonardo, di cui è stato fondatore.
Marina Perzy
Nasco a Milano ma Roma è la mia seconda città adottiva. Il mio grande amore resta la recitazione… ma è il talento per la conduzione che ho più sperimentato e mi ha fatto conoscere, sia tv che radio. Cresciuta con la scuola dei Grandi conduttori, attori, autori, registi. Amo scrivere, ho due libri in attivo e collaborazioni come giornalista con i principali media Tv e network radio. Ho portato format innovativi e intrattenimento ad un pubblico multi-canale, trasversale. Professionalmente inizio nel ’79 con un provino Rai negli studi Fiera 1 di Milano con Pippo Baudo che cercava comici per il suo sabato sera Secondo Voi. Tanti i talenti che spiccarono il volo da quel provino! Beppe Grillo, Tullio Solenghi, Fioretta Mari e altri. Io vengo scelta per condurre, insieme al mitico Corrado, Domenica In. Per molti anni la Rai è la mia ‘casa’ lavorativa. L’esordio è con Enzo Tortora in Portobello ma è con Corrado che farò i programmi della Rai più importanti di quel periodo: Domenica In, Fantastico 3 con Raffaella Carrà, Gigi Sabani e Renato Zero; Gran Canal è lo show serale che mi vede nel ruolo di attrice in una compagnia teatrale insieme a Tullio Solenghi e Anna Mazzamauro in diretta tv. Ho condotto il primo FestivalBar di Canale 5 con Claudio Cecchetto, in altre edizioni parteciperò anche come cantante. Negli anni alterno la conduzione al Teatro e tanti programmi Rai fra i quali la celebre Domenica Sportiva, ma anche Uno Mattina, Italia & Estero, Detto tra noi, fino al più recente Trattative Riservate in onda per più stagioni sulla piattaforma Sky per Leonardo. La mia prerogativa è sperimentare nuovi format, mettermi in gioco, perchè amo sentirmi viva. Credo ed ho coscienza dei miei limiti ma so di aver sempre fatto buona televisione e radio, fiction, spettacoli, intrattenimento. Continuerò con l’ecletticità che mi contraddistingue a cercare sempre forme d’arte e di comunicazione che diano sfogo alla mia creatività, curiosità, che mi accompagnano da sempre insieme alla grande passione per il lavoro che ho da tutta una vita.
Marta Ajò
Marta Ajò, scrittrice, giornalista, si è occupata di politica nazionale e internazionale, società e cultura. Proprietaria, fondatrice e direttrice del Portale www.donneierioggiedomani.it (2005/2019). Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International. Ha vinto diversi premi. Ha scritto: "Viaggio in terza classe", Nilde Iotti, in "Le italiane", "Un tè al cimitero", "Il trasloco", "La donna nel socialismo Italiano tra cronaca e storia 1892-1978”.
Fabrizio Mangoni
Fabrizio Mangoni è architetto e docente di Urbanistica presso l’Università Federico II di Napoli. Gastronomo, esperto di dolci (sua la teoria che compara i caratteri umani ai dolci), da anni si occupa di cucina ed enogastronomia. Autore e conduttore di programmi televisivi tra cui si ricordano: “Di che pasta sei?” con Raffaella Carrà per Rai Due; “Scrupoli”, con Enza Sampò, sempre su Rai Due.
Giuseppe Scanni
Giornalista e saggista.
Veronica Ruggiero
Giornalista, collaboratrice presso il Gruppo Corriere.
Salvatore Pica
Dopo l’infanzia trascorsa a Pignasecca, Pica inizia la sua carriera nel mondo del design, del teatro d’avanguardia, dell’arte moderna, tra le feste alla factory di Andy Warhol che lo fotografò insieme ad altri personaggi noti della città per le sue Napoliroid. Disse di se stesso: “Volevo diventare qualcuno, alla fine sono diventato qualcun altro”.
Mario Mazzetti di Pietralata
Gastroenterologo, già Primario Medico Ospedale Sant’Eugenio Roma.
Roberto Tumbarello
Roberto Tumbarello, giornalista professionista, laureato in Giurisprudenza, ha tre figli e sei nipoti. Medaglia “pro merito” del Consiglio d’Europa, di cui è stato portavoce in Italia per tanti anni, è esperto in Comunicazione e Diritti umani. È stato redattore e inviato speciale di diversi quotidiani e periodici a vasta tiratura. Ha chiuso la carriera come direttore del “Giornale di Napoli”. Tra le sue ultime pubblicazioni di successo: “Gesù era di destra o di sinistra?” (Sapere 2000, 2009), “Si salvi chi può” (Edizioni Radici, 2012), “O la borsa o la vita” (Armando, 2014), "Viaggio nella vita" (Armando 2017), attualmente in libreria.
Giuseppe Corigliano
Ingegnere, napoletano, si è occupato di formazione giovanile e di comunicazione. Ha pubblicato per Mondadori nel 2008 "Un lavoro soprannaturale" per il quale ha ricevuto il premio Capri San Michele. Nel novembre 2010, sempre per Mondadori, è apparso"Preferisco il Paradiso. La vita eterna com’è e come arrivarci", che ha avuto sei edizioni ed è stato ripubblicato negli Oscar Mondadori. Nel giugno 2012 per l'editore Cantagalli è uscito un suo libro intervista ad Ettore Bernabei. Nel gennaio 2013 ha ricevuto il premio giornalistico "Le buone notizie" mentre nel febbraio 2013 è uscito per Mondadori "Quando Dio è contento/ Il segreto della felicità". Nell'ottobre 2015 pubblica con Mondadori "Siamo in missione per conto di Dio/La santificazione del lavoro"e nel novembre del 2017 "Cartoline dal Paradiso 2”. Nel 2019 con Mondadori pubblica “Il cammino di San Josemaría”. Collaboratore di Rai Vaticano, dirige la Fondazione Perseus, ollabora con la rivista Tempi. Ha realizzato documentari su S. Josemaría Escrivá, S. Alfonso de’ Liguori, sull’Introduzione al Cristianesimo di Joseph Ratzinger e sul magistero della Chiesa. Dal'70 all'80 ha fatto parte della direzione dell'Opus Dei per l'Italia ed è stato direttore della comunicazione dell'Opera in Italia per quarant'anni (dal 70 al 2011).
Alberto Benzoni
Ha lavorato all’Iri dal 1958 al 1996, per oltre trent’anni all’Ufficio studi e poi a quello Internazionale. Iscritto al Psi dal 1957 al 2013. Viceresponsabile del settore esteri dal 1987 al 1992. Consigliere comunale di Roma dal 1971 al 1985, vicesindaco dal 1976 al 1981 nella giunta di sinistra di Argan e poi di Petroselli. Collaboratore di «Avanti!» e di «Mondo Operaio», di «Ragioni del Socialismo» e di numerosi altri periodici di area. Autore di una storia del Partito socialista e, assieme ad altri, di La dimensione internazionale del socialismo italiano (Roma 1993). Ha scritto anche Il craxismo (Roma 1991) e, assieme a Luca Cefisi, Il pacifismo (Roma 1995). Autore infine, assieme alla figlia Elisa, di Attentato e rappresaglia. Il Pci e via Rasella (Venezia 1999), di Le vie dell’Italia (Milano 2009) e, infine, di La storia con i se (Venezia 2013).
Gianfranco Salomone
Giornalista - Già Direttore Generale Ministero del Lavoro
Antonella Botti
Sono nata a Salerno il 3 Marzo del 1959 ma vivo da sempre a Sessa Cilento, un piccolo paese di circa 1300 anime del Parco Nazionale del Cilento. Ho studiato al Liceo classico “Parmenide” di Vallo della Lucania ed ho conseguito la laurea in Lettere moderne. Sono entrata nella scuola come vincitrice di concorso nel 1987, attualmente insegno Letteratura Italiana e Latino al Liceo Scientifico di Vallo della Lucania. Ho pubblicato due testi di storia locale: "La lapidazione di Santi Stefano" e "Viaggio del tempo nel sogno della memoria". Da qualche mese gestisco un blog, una sorta di necessità interiore che mi porta a reagire al pessimismo della ragione con l’ottimismo della volontà. I tempi sono difficili: non sono possibili "fughe immobili".
Daniele Fichera
Daniele Fichera. Ricercatore socioeconomico indipendente. Nato a Roma nel 1961 e laureato in Scienze Statistiche ed Economiche alla Sapienza dove è stato allievo di Paolo Sylos Labini, ha lavorato al centro studi dell’Eni, è stato a lungo direttore di ricerca al Censis di Giuseppe De Rita e dirigente d’azienda e business development manager presso grandi aziende di produzione e logistica italiane e internazionali. E’ stato inoltre assessore al Comune di Roma dal 1989 al 1993 e Consigliere regionale del Lazio dal 2005 al 2010 (assessore dal 2008 al 2010) e dal 2015 al 2018. Attualmente consulente per l’analisi dei dati e l’urban innovation per diverse società e centri di ricerca.
Gianluca Veronesi
Nato ad Alessandria nel 1950, si laurea in Scienze Politiche, è Consigliere comunale ad Alessandria per tre legislature, Assessore alla cultura ed al teatro, poi Sindaco della città. Dirigente Rai dal 1988 al 2018, anni in cui ricopre vari incarichi:Assistente del Presidente della RAI, Direttore delle Pubbliche relazioni, Presidente di Serra Creativa, Amministratore delegato di Rai Sat. E' stato consigliere dell’istituto dell’autodisciplina Pubblicitaria e del Teatro Regionale Alessandrino.
Laura Girolami
Laura Girolami, 37 anni, dopo la laurea in Biblioteconomia ha esordito al cinema come sceneggiatrice e regista nel 2014 con Surrounded. Nel 2016 la sua prima commedia Non c’è più religione è andata in scena al Teatro Tordinona di Roma. La seconda commedia Pranzo a casa dei miei ha debuttato nel 2018 al Teatro Lo Spazio. Nello stesso anno ha pubblicato il suo primo romanzo Stupidi pesci edito da Il seme bianco. Appassionata di cinema, letteratura, serie tv, teatro, musica, fotografia, cibo, vino e meccanica quantistica.
Glauco Benigni
Glauco Benigni, laureato in Sociologia, giornalista-scrittore. 20 anni da inviato e media editor presso il quotidiano La Repubblica, poi 15 anni in Rai, dove è stato responsabile delle relazioni con la Stampa Estera e della Promozione di Rai International. Autore-conduttore di programmi tv e consulente di grandi aziende (Eutelsat, Rai Trade, Sipra, Fininvest). Insegna Global Communication. Ha fatto più volte il Giro del Mondo. Google fornisce 18.000 documenti che lo riguardano direttamente. Gestisce 2 canali Youtube, un Blog e 2 pagine Facebook. Tra i suoi libri : Re Media, Apocalypse Murdoch, Youtube-The story, Gli Angeli Custodi del Papa (tradotto in diverse lingue) e la quadrilogia Web Nostrum.
Stefania Conti
Giornalista. Nata a Roma e laureata in sociologia, ha lavorato presso (in ordine cronologico): Adnkronos, Il Messaggero, Tg2.
Giorgio Garuzzo
Giorgio Garuzzo nasce a Paesana (Cuneo) il 30 novembre 1938. Laureatosi nel 1961 nel primo corso di laurea in Italia per ingegneri elettronici, ha iniziato la sua lunga carriera in industria nel febbraio 1962, lavorando per dodici anni nel centro di ricerca sui grandi calcolatori elettronici fondato da Adriano Olivetti, partecipando allo progettazione degli elaboratori italiani delle serie Elea e GE che negli anni 1960 fortemente contribuirono alla prima informatizzazione dell’industria italiana. Nel libro “quando in Italia si facevano i computer”, pubblicato come e-book nel 2015, racconta la sua giovanile esperienza nell’ambito di quell’avanzata avventura industriale. Tra il 1973 ed il 1976, è stato membro del Comitato Esecutivo di Gilardini, un gruppo quotato in Borsa, in rapida espansione nei settori dei componenti automobilistici ed industriali. Nel maggio del 1976 l’ing. Carlo De Benedetti, presidente di Gilardini, venne nominato Amministratore Delegato di Fiat, e l’ing. Garuzzo lo seguì in Fiat come suo consigliere personale. Tra il 1976 ed il 1978, l'ing. Garuzzo è stato responsabile dell’ufficio Nuove Iniziative del Gruppo Fiat, promuovendo, tra l’altro, la creazione di Comau, complesso nel campo delle macchine utensili e dei sistemi di produzione, nato dall’integrazione di sette aziende pre-esistenti. Tra il 1979 e il 1984 fu Direttore del Settore Componenti Fiat che includeva oltre 50 aziende del comparto componentistico per l’auto e per l’industria, aziende che riunì in nove raggruppamenti, di molti dei quali fu anche presidente o amministratore delegato: Aspera (compressori per refrigerazione e piccoli motori), Borletti (strumenti di bordo, condizionamento), Comind (componenti in plastica e in gomma), Gilardini, IVI (vernici), Fiat Lubrificanti, Magneti Marelli (componenti elettrici ed elettronici), Weber (carburatori e sistemi di iniezione), Sepa (sistemi elettronici); il Settore raggiunse nel 1982 un fatturato aggregato di 2.250 miliardi di lire, con un buon profitto complessivo. Dal 1984 al 1990 l’ing. Garuzzo fu CEO - Chief Executive Officer di Iveco, la società multinazionale del gruppo Fiat produttrice di veicoli industriali. Dopo le forti perdite riscontrate sino ad allora, Iveco raggiunse il punto di pareggio nel 1985; venne successivamente sviluppata anche tramite acquisizioni (Ford Truck e Seddon Atkinson nel Regno Unito, Pegaso in Spagna, Astra in Italia, Ashok Leyland in India), fino a raggiungere nel 1989 un fatturato superiore agli 8.000 miliardi di lire, con una posizione di leadership sul mercato europeo e un ragguardevole profitto. Da tale posizione Iveco condusse un programma di rinnovamento totale della gamma di prodotto e di 22 stabilimenti in 6 paesi d’Europa, con un investimento di oltre 5.000 miliardi di lire, in larga misura autofinanziato. In aggiunta, nel 1989 l’ing. Garuzzo assunse la responsabilità di Fiat Agri e promosse l’acquisto della divisione dei trattori e delle macchine per l’agricoltura di Ford, coordinando la creazione di un gruppo integrato, che, con la denominazione di New Holland e con un fatturato nel 1990 di 5,1 miliardi di dollari, divenne uno dei due leader mondiali nel comparto, giungendo rapidamente ad un ragguardevole profitto, che ne consentì la quotazione in borsa alcuni anni dopo. Tra il 1991 ed il 1996, l'ing. Garuzzo ha ricoperto il ruolo di direttore generale di Fiat, con responsabilità di tutti i settori autoveicolistici, che includevano Fiat Auto (automobili), Iveco (camion ed autobus), New Holland (trattori, macchine agricole e macchine movimento terra), Magneti Marelli (componenti), Teksid (fonderie), Comau (sitemi di produzione), Ceac (batterie elettriche) e Centro Ricerche Fiat. Tale carica comportava la presidenza del Consiglio di Amministrazione di Fiat Auto S.p.A., di Iveco N.V., di New Holland N.V. Nel 1992 la responsabilità dell’ing. Garuzzo fu estesa a tutto il settore industriale, con l'aggiunta di Fiat Ferroviaria (treni ad assetto variabile), Fiat Avio (parti per aerei ed elicotteri, turbine a gas e propulsori spaziali), Snia (bioingegneria, fibre e prodotti chimici). Nel 1991 partecipò alla fondazione di ACEA, l’Associazione Europea dei Costruttori di Automobili, di cui fu presidente negli anni 1994 e 1995. Nel libro pubblicato nel 2006 “Fiat – I segreti di un’epoca” (ed. Fazi, traduzione inglese ed. Springer), racconta gli eventi della sua esperienza in Fiat e delle realizzazioni industriali nel contesto economico e sociale dell’Italia di quel ventennale periodo. Dal 1996 si occupò di investimenti in “private equity”, esperienza che lo indusse nel 2007 a promuovere la fondazione e la quotazione di Mid Industry Capital SpA (da lui presieduta sino al 2015). E’ sposato con Rosalba Avaro ed ha un figlio, Carlo. L’Istituto Garuzzo per le Arti Visive (IGAV) è un’organizzazione “non-profit”, fondata nel 2005 e finanziata in gran parte dalla famiglia Garuzzo, che ha lo scopo di supportare l’arte contemporanea e in particolare ad aiutare i giovani artisti italiani emergenti a farsi conoscere sia in Italia sia, soprattutto, nei contesti internazionali. Ha sinora organizzato 86 mostre in 58 musei di 19 nazioni, e gestisce l’esposizione della Collezione Permanente alla Castiglia di Saluzzo.
Raffaele Aragona
Raffaele Aragona (Napoli), ingegnere, ha insegnato Tecnica delle Costruzioni all’Università di Napoli “Federico II”. Giornalista pubblicista, ideatore e promotore dei convegni di caprienigma, è tra i fondatori dell’Oplepo. Per la “Biblioteca Oplepiana” ha scritto La viola del bardo. Piccolo omonimario illustrato (1994) e molti altri lavori in forma collettanea. Autore di Una voce poco fa. Repertorio di vocaboli omonimi della lingua italiana (Zanichelli, 1994), ha curato per le Edizioni Scientifiche Italiane, i volumi: Enigmatica. Per una poietica ludica (1996), Le vertigini del labirinto (2000), La regola è questa (2002), Sillabe di Sibilla (2004), Il doppio (2006), Illusione e seduzione (2010), L’invenzione e la regola (2012). Sono anche a sua cura: Antichi indovinelli napoletani (Tommaso Marotta, 1991, ried. Marotta & Cafiero, 1994), Capri à contrainte (La Conchiglia, 2000), Napoli potenziale (Dante & Descartes, 2007) e il volume Italo Calvino. Percorsi potenziali (Manni, 2008). Ha pubblicato il volumetto Pizza nella collana “Petit Précis de gastronomie italienne” (Éditions du Pétrin, Paris, 2017). È autore di due volumi per le edizioni in riga (2019): Enigmi e dintorni e Sapori della mente. Dizionario di Gastronomia Potenziale. Il suo Oplepiana. Dizionario di letteratura potenziale è pubblicato da Zanichelli (2002).
Carlo Arturo Garuzzo
Carlo è fondatore e Presidente del Gruppo Energetico flyRen Energy Group, multinazionale tascabile dedita allo sviluppo, investimento e asset management nel campo delle energie rinnovabili. www.flyren.eu flyRen sviluppa, investe e fornisce consulenze a diverse Utilities italiane e straniere e a fondi Istituzionali che operano nel settore fotovoltaico. flyRen è attiva in Italia, Moldavia, Turchia e Regno Unito. Carlo Garuzzo ha un BA (Hins) in Studi Internazionali di Business conseguito alla European Business School in London ed ha conseguito presso la London Business School, il Corporate Finance Modular Program and Financial Seminar for Senior Managers. Dal 2019 è Console Onorario per la Repubblica di Moldavia per Torino e Piemonte, e si fregia di essere il Presidente del Club Torino of London, club che riunisce le imprenditorialità e professioni torinesi che vivono a Londra. Carlo è un socio del Club degli Investitori dedito a supportare start up Italiane ed è un mentor per giovani imprenditori in Techitalia Lab a Londra. Sposato, due figli, Carlo divide la sua vita fra Londra e Torino e parla correntemente Italiano, Francese e Inglese, con conoscenze avanzate di Spagnolo e Tedesco. Carlo, insieme ai suoi genitori Rosalba e Giorgio, sono mecenati che hanno creato oramai quindici anni fa l’organizzazione senza scopo di lucro “Istituto Garuzzo per le Arti Visive” (IGAV) www.igav-art.org , attivo in tutto il mondo per supportare i giovani artisti contemporanei Italiani.
Guido Manuli
Guido Manuli è disegnatore, animatore, ma anche sceneggiatore e regista.
Fabrizio Agnocchetti
Laurea in economia con una tesi sperimentale sulla disoccupazione francese presso l’Università La Sapienza di Roma, diploma in gestione finanziaria presso l’Ecole de Commerce IPAG a Parigi, diploma in economia internazionale presso l’Université des Sciences Sociales UT1 di Tolosa. Amministra fondi d’investimento presso la State Street Bank Luxembourg e successivamente si occupa di risparmio gestito presso la SGR di cui diventa partner. Come consulente finanziario indipendente si occupa di progetti d’investimento nei settori della moda, del calcio e della ristorazione. Dal 2014 imprenditore nel settore della ristorazione a Milano e a Nizza.
Alessandro Sandionigi
Classe ‘89, nato a Milano, cresciuto con un sano atteggiamento rivoluzionario tipico di quell’anno e della generazione dei Millennials. È appassionato di Giochi di Ruolo e Supereroi. A 21 anni faceva il venditore porta-a-porta. A 24 anni faceva il formatore di reti vendita. A 27 dirigeva un migliaio di commerciali in una multinazionale americana. Negli ultimi tre anni ha lavorato come Consulente Strategico di imprenditori e professionisti creando start up innovative riconosciute anche a livello internazionale. Oggi è Co-Founder di Generation Warriors, società attiva nella creazione di percorsi di comunicazione e formazione intergenerazionale per agevolare l’inclusione tra generazioni.
Rossella Savarese
Da sempre appassionata di arti visive, cinema e teatro, si diploma presso l'Istituto Statale d'Arte di Sorrento “Francesco Grandi”, proseguendo il percorso di studi all'Istituto Universitario Suor Orsola Benincasa di Napoli, dove nel 2004 consegue la laurea in Conservazione dei Beni Culturali, incentrandosi sul settore contemporaneo. Discute una tesi sull'importanza dell'attività di Peggy Guggenheim quale ponte di collegamento tra l'arte dei paesi europei e quelli extraeuropei. Si susseguono esperienze nel settore dell'arte contemporanea, ricopre ruoli manageriali presso gallerie di arte contemporanea di respiro internazionale, quali la Miart Gallery con sede in Via Brera a Milano, occupandosi altresì delle relazioni estere e della curatela di mostre. Partecipa a diversi eventi fieristici dedicati, tra i quali Miart a Milano e Kunstart a Bolzano. Nel 2011 partecipa alla rassegna “Valore Donna”, alla Pinacoteca di Positano (Sa), con un intervento “Come leggere un'opera d'arte”. Nel 2012 è autrice del catalogo “Antonio Di Viccaro - Paesaggi italiani”, edito da Iemme Edizioni, in coedizione con Mondo Arte, magazine per il quale cura più interventi. Nel 2014 partecipa come relatrice alla conferenza in lingua inglese “La transavanguardia italiana”, tenutasi a Bruxelles e dove, con il patrocinio dell'Istituto di Cultura Italiana, organizza una collettiva di artisti italiani. Socio fondatore dell'Associazione Culturale Syart, nel 2018 è curatrice del "SyArt Sorrento Festival” evento che si svolge, a cadenza annuale, nella prestigiosa Villa Fiorentino, sede della Fondazione Sorrento. Nello stesso anno inaugura la SyArt Gallery dedicata all'arte contemporanea e situata a pochi passi dalla dimora storica di Torquato Tasso, nel cuore di Sorrento. La sua attività di art curator prosegue in Italia ed all'estero.

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